Elba

Oramai è tutto un hashtag…..#colazione#cappuccino#brioche#bar#bellagente#hocagato#coloremarroncinobellochiaro# si deve taggare tutto….non c’è verso…..e trovare sempre pure il tempo e la voglia di farlo….dovunque si posta…che sia facebook o instagram o qualche altro social….l’importante è taggare….ormai è un Must….saranno cambiati i tempi, come mi dicevano le persone anziane quando ero giovane, quelle persone che poi trovavano in noi un grosso cambiamento generazionale…..noi che in fondo rispetto ad ora, si viveva di tanti sogni e poche certezze, tanti dubbi e poche risposte…..gli unici aiuti arrivavano dalla tv, le radio e qualche enciclopedia ammuffita…..oggi basta un click e hai tutto a portata di mano ed il tutto svanisce prima ancora che abbia inizio….

Elba

Anche il quinro aiuto cuoco ha fallito….il quarto addirittura non si era neppure cambiato….troppo stress ha detto….si vede che è un locale stressante, diceva….intanto noi stiamo lottando contro il tempo, nella speranza che arrivi qualcuno all’altezza….questa volta che con lo Chef c’è feeling, manco il giusto contorno…..anche in sala non siamo messi meglio…..solo gente che si mette un paio di pantaloni neri e dice di essere un cameriere….non sono mai stato così stanco alla fine di giugno….mancano ancora una novantina di giorni alla fine, che smarchiamo come faceva un militare durante la leva….i prossimi giorni saranno determinanti….si dice che ci sarà un assalto di turisti da paura…e se non arriva nessuno…..

Elba

Non bastavano questi cazzi di Direttori di Banca….ci si mettono pure i proprietari dei locali, anzi dei fondi che avevamo visionato in precedenza….Finchè c’è da discutere tutto bene, quando poi c’è da mettere nero su bianco iniziano a cambiare le carte in tavola….”….Beh, dice uno di loro, dovrei prima parlarne in famiglia….sapete…meglio essere tutti d’accordo…”….Ma faccia di cazzo che non sei altro….abbiamo discusso x settimane, ci hai mostrato il fondo un paio di volte, risposto alle nostre innumerevoli domande, tanto x non prenderlo nel culo, come spesso succede….ed invece….ce lo prendiamo eccome….ora devi informare la famiglia….c’hai una casa che è un castello, un’altra di oltre 100 mq. che usi come studio e te la tiri x un fondo di merda chiuso da più di due anni….Il Bob non se lo lascia scappare, il giorno dopo lo chiama e con molta nonchalance lo lascia zittito, dopo che lo informa che abbiamo rinunciato….affanculo lui e il suo fondo….Un altro invece dopo tante promesse, sembra stia cambiando idea, dato che x mettere il fondo a norma bisogna ricavarci x legge, un bagno x gli handicappati….e xtanto effettuare, a nostre spese, delle opere murarie…”…..Beh, si…..sapete….quando c’è da spaccare il discorso cambia….pagate voi…devo partecipare anche io….il fondo è nel vecchio centro storico….quando si spacca non si sa cosa si va a trovare….”…..”…..Le mutande di Napoleone, rispondo….magari si trovasse qualcosa di quella fava….così saremmo apposto…”….”….Napoleone, mutande…non capisco risponde il vecchio…”….”…..Era un metafora risponde il Bob che mi chiude la bocca fulminandomi con lo sguardo…”….Chiamo Blue che pazientemente aspetta fuori….”…..Andiamo a fare una passeggiata che è meglio….vigliacco di un cane…”….mi sorride, scodinzolando come sempre…

Elba

Il Maitre si presenta subito con un….”….Stasera ci sono i peggio….”….Non c’è male, rispondo, mentre continuo a tagliare il pane e preparare i cestini….I peggio sarebbero, un gruppo di anziani Tedeschi, che non spiccicano una parola di Italiano, ma che fanno fuori, come loro consuetudine e molto velocemente il buffet delle insalate….Dopo cena però non lasciano una briciola di pane sui tavoli, sempre super precisi, potresti metterci seduti altri cento di loro senza dover cambiare nessuna tovaglia….Al contrario un gruppo di Italiani se ne sbatte altamente delle insalate e continua a mangiare e chiedere pane, con la mollica del quale, nell’attesa degli antipasti, molti di loro fanno semplici palline che poi vanno a finire sempre in terra….bastardi come sempre….In un’altra sala invece, il solito evento di beneficienza che giurano sempre di fare a destra e manca, ma che in realtà rimane sempre circoscritta…ai soliti noti….Noti, seduti agli stessi tavoli….niente è cambiato….lo chef che smoccola xchè ci sono sempre più clienti del dovuto, il Maitre che cerca comunque una sistemazione x tutti e noi a correre, xchè in fondo non possiamo fare altrimenti….

Elba

Il fidanzato di Giuliana la picchiava……e di brutto…..di frequente tornava a casa in lacrime e con la faccia segnata….Una sera accompagnai mio babbo che andò a cercarlo x mare e x terra….Gli disse che se la avesse toccata di nuovo, sarebbe stata l’ultima cosa che faceva in vita sua….Dopo pochi giorni si lasciarono…. Mia sorella cambiò completamente e molto rapidamente….Era al penultimo anno di liceo….fino a quel momento era una studentessa modello….mai un’assenza, sempre ottimi voti, una delle migliori della classe….Iniziò a far tardi la sera, a cambiare compagnie e a frequentare quelle che in gergo si chiamano…..”…..Quelle cattive….”…..La mattina talvolta non andava a scuola, sempre nervosa ed indisponente….Tutti davano la colpa all’amore andato in fumo….invece era qualcosa più del ” fumo “…..La sera in camerina non si cantava più, l’armonia era solo un lontano ricordo….le porte di casa sbattevano come fossimo a bordo di una nave durante una tempesta….Perfino quando mio babbo si presentò a casa con un Telefunken nuovo a colori, lei non partecipò alla festa….Per noi invece, dopo anni di immagini sbiadite in bianco e nero, vedere i primi film ” Colorati ” ….il rischiatutto del giovedì, il varietà del sabato, era vivere un’emozione nuova ogni sera…..I due canali Rai non offrivano un granchè al tempo, poi arrivarono Capodistria, la tv Svizzera e poco altro e comunque la sera c’era ben poco da scegliere….Ma lei oramai non ci faceva più compagnia, anzi aveva deciso di andare via da casa e mio babbo dopo l’ennesima discussione, le disse che fino al compimento del 18imo anno di età, non sarebbe potuta andare….Una sera provai ad avvicinarmi a quella stanza che fino a poche settimana prima era, la stanza del gioco….la porta era leggermente socchiusa, misi la mano sulla maniglia e senza bussare la spinsi in avanti chiamando…..Giuliana….Giuliana….la luce era accesa….Giuliana che fai?….Giuliana….nessuna risposta….niente….allora mi decisi ad entrare e mi trovai davanti una scena che un bambino di 10 anni non vorrebbe mai aver visto….Giuliana era stesa sul letto, la faccia pallidissima, con entrambi i polsi tagliati….il sangue colava sul pavimento dove ancora c’era la lametta….mi tagliai pure, nel tentativo di raccoglierla…..rimasi un attimo senza riuscire ad emettere nessun suono, poi corsi in cucina a chiamare aiuto….Si riprese dopo pochi giorni, a me quella scena invece ha tormentato x anni….tutto quel sangue….capii che stavo perdendo una sorella….la mia sorella maggiore….

Elba

Io e il mondo non andiamo d’accordo….anzi, non siamo mai andati d’accordo….Come dicono Jessika e mia mamma….”…..Sei sempre tu che fai questione, che te la prendi con tutti, dovunque tu vada….”…..Non è del tutto esatto…o forse parzialmente vero….sono gli altri che non vogliono andare d’accordo con me, io ce la metto sempre tutta……ma quando esci di casa è davvero difficile ncontrare qualcuno interessante con cui parlare, con cui confrontarsi onestamente senza essere subito giudicati….xchè alla gente non piace ascoltare, preferisce commentare, anzi giudicare…..nel giudicare sono tutti maestri……E poi tutti legati ai propri interessi….ai loro 4 angoli della vita…..nessuno che ha voglia di cambiare, il coraggio di rischiare……solo soldi…..soldi…..e potere…..solo quello conta…..niente da dire….ognuno può fare ciò che vuole della sua vita…..ma almeno parlate al presente….non al passato e sempre con il se….”…..Se io non avessi avuto figli….se non avessi questo lavoro da 30 anni….se non fossi stato sposato….se…se…se….se vivevo la….se….se….”……vivere una vita di rinunce, continuare a rimandare e quando poi è troppo tardi, dare la colpa al destino o agli altri, come se fossero stati altri a farti fare le tue scelte….E io non posso pronunciarmi……non ho niente da dimostrare in termini economici….non ho neanche un lavoro, figuriamoci i soldi….e neppure figli…..tanto poi la risposta sarebbe sempre la stessa….C’hai poco da parlare tu, tanti viaggi, tanti cambiamenti, ma con quali risultati?…..non hai combinato un granchè….il granchè poi, sarebbe un bel lavoro e magari un bel conto in banca……conta ciò che hai, non ciò che sei….l’esperienza te la sbatti in mezzo ai coglioni….anzi più ne hai, specialmente nel lavoro e peggio è…..chiedono i curriculum, l’esperienza e poi scelgono solo chi sa stare zitto e abbassare la testa……e poi non hai figli, non puoi capire…..non posso capire e cosa dovrei capire?….e xchè non potrei?…..ci rimani solo di merda e ti fanno sentire una merda…..xfino Jessika in alcune discussioni ha puntato il dito contro le mie scarse riuscite e il mio passato…..non le posso dare tutti i torti, mi dispiace, più x lei che x me….devo ancora capire come ho fatto a perdere due nipoti….ma io non posso capire….

Londra

Ogni volta che uscivo dal Mc Donald’s, dopo 8 lunghissime ore di lavoro, mi portavo dietro l’odore del fritto che oltre negli indumenti, ti rimaneva impregnato fino a sotto le unghie, nelle narici, non te lo toglievi neanche quando entravi in uno dei numerosissimi pubs, dove invece spadroneggiava l’odore del tabacco, della birra e della moquette che invece emanava l’odore di entrambi…..Ma in uno in particolare, piccolo e poco affollato, trovavo sempre un anziano seduto da solo in un angolo di un divano color porpora, con la mezza pinta sul tavolo, che si esprimeva in un Inglese a me quasi sconosciuto….il mio era ancora di livello scolastico e dopo aver ordinato la mia di birra, mi sedevo accanto quasi x fargli compagnia e lui ogni tanto, forse x riconoscenza, dopo avermi sorriso, si avvicinava sussurrandomi velocemente qualcosa del quale non riuscivo a capire una singola parola….Mi esprimevo gestualmente, cosa poco British, mi aiutavo con gli occhi, non sapendo cosa fare x farmi capire, lui rideva e comprendeva il mio imbarazzo ma forse x la birra o forse x la solitudine, continuava a parlare, parlare….Furono le mie prime lezioni di Inglese, anche xchè preferivo il pub con il vecchietto alla noiosissima e lontana scuola….così iniziai a portare carta e penna e tra una birra e l’altra, lui scriveva e mi faceva fare dei semplici ma utilissimi compiti….Andammo avanti x settimane, mesi e ogni tanto mi portava qualcosa di scritto da tradurre a casa, finchè poi non lasciai definitivamente il Mc e dopo qualche saltuaria visita le nostre strade si divisero….Ricordo ancora però dopo oltre 24 anni alcuni dei suoi scritti….”….Le difficoltà diventano maggiori quando si cerca un modo x raggirarle….”….”….Se tutto fosse facile e nulla ci costasse un pò di sforzo, non apprezzeremmo il raggiungimento di un obbiettivo…”….”…Non otterrai mai nessun beneficio personale se prima non c’è stato un sacrificio….”….Ho sempre fatto tesoro di queste parole, ma pensavo che dopo tanto tempo, di dover fare qualche sforzo minore o forse, ho cambiato trroppo spesso i miei obbiettivi…

Elba

Pezzenti si nasce…non si diventa….non c’è soldo che tenga….se ti ricopri di merda x cento euro, sei un uomo che non vale un cazzo…io rimango il solito poveraccio di prima, cento euro in più non avrebbero cambiato la mia vita e di sicuro non hanno scalfito la mia opinione che avevo di te…sei e rimarrai un pezzente…

Roma

Alessandro ha i tratti somatici decisamenti marcati, ma paradossalmente le mani ben curate, così come i capelli, le ciglia e le sopracciglia, sembra quasi perennemente truccato e si muove sempre con molta calma e precisione….l’esatto mio contrario, sempre confusionario, poco curato e con movimenti altalenanti, passo dalla calma più assoluta ad una frenesia quasi disarmante e disarmata….Dario, invece, alto e magro, capelli lunghi e brizzolati, non ne darebbe l’idea,  ma è invece un ottimo pasticcere in uno dei migliori hotel dell’isola….Stiamo andando all’apertura officiale di Monavie Italia, il multilivello che da circa un anno tutti e tre seguiamo con la speranza di arrivare a vedere cascare nelle nostre tasche, qualche foglio colorato di euro che conta…..L’hotel è lo Sheraton, all’Eur, posizionato appena fuori dal G:r.a., ci sono un migliaio di persone con ospiti da tutta Europa…un pò di scena ci vuole, urla di gioia, musica ad alto volume, scenografia in American style, specialmente x i nuovi che dopo una giornata a sentir parlare di qualifiche, rubini, diamanti, vite che cambiano, in meglio, partiranno sicuramente spediti in questa nuova avventura….Si alternano uno dopo l’altro sul palco, le qualifiche migliori, raccontando la loro esperienza personale, qualcuno si emoziona al ricordo dei tempi bui e difficili, versando pure qualche lacrimuccia….tante anche le donne con molte di loro che hanno veramente bruciato le tappe, come non si sa, ma la fica è sempre un valore aggiunto….io ho iniziato senza neanche i soldi x comprare una singola bottiglia, xtanto altro che lacrime, quando e se, riuscirò a venirne fuori….Al di là delle singole esperienze, il prodotto c’è, è buono e fa veramente bene, il riuscire poi a raggiungere una qualifica che conta e soprattutto che ti fa guadagnare bene è ovviamente soggettivo, inutile scaricare le colpe su altri se non riusciamo ad emergere….rimane comunque una questione di gruppo, più quest’ultimo è forte e più facile diventa andare avanti e scalare posizioni, cercando sempre e sperando pure di trovare qualcuno migliore di noi stessi….

Elba

Anche qui c’è da spaccarsi il culo, tanto x cambiare e tanto x non cambiare meglio cercar di sopportare…come dice il Maitre, aspettiamo novità e poi tireremo le somme…intanto mi sono sparato una settimana di colazioni e cene e quella appena iniziata non promette nulla di buono….niente di eccezionale, un servizio veloce e poco impegnativo come i piatti che escono dalla cucina…poca qualità e pessima presentazione…ma, viste le mie ultime negative esperienze con gli chef…meglio tenersi alla lontana da fornelli, caldo e cappelli bianchi…