Elba

La firma è vicina….inizieranno i problemi legati ai pagamenti, quelli con le banche, ma finiranno le rotture di coglioni con Chef ignoranti e pretensiosi e gestori che ti vogliono succhiare solo il sangue….Non è niente di eccezionale, come diceva un vecchio maitre dopo una delle nostre interminabili giornate di lavoro….Meglio un baracchino a vendere caramelle che questa vita….Il baracchino infatti c’è….uno pseudo bar alla fine di un piccolo parcheggio, una cinquantina di macchine al massimo, una pedana che si affaccia sul mare e con alle spalle uno spicchio di macchia mediterranea che si allunga su una punta che divide due spiagge, terminando a picco sugli scogli con Montecristo di fronte….Di sicuro non mi ci arricchirò, anzi l’obbiettivo è abbastanza modesto, ma ero arrivato ad un punto di non ritorno….Il mondo del lavoro è cambiato troppo in questi ultimi anni….paradossalmente ho ricevuto più gratificazioni a Londra da straniero che in Italia….più riconoscenza, più meritocrazia….al ritorno pensavo che la conoscenza delle lingue fosse un asso nella manica, invece è un bel due di picche….vedremo….affanculo si riparte…

Piombino

Le analisi sono pronte….inoltre servono una marca da bollo da 16 euro, un certificato medico x altri 30 euro, dopo che l’avvocato e lo stesso medico avevano già dichiarato che non soffrivo di strane patologie, il certificato allora a che cazzo serve?….e un’altra ventina di euro da versare al momento della visita….oltre alla spesa delle analisi….più di cento euro x poi trovarsi di fronte ad uno pseudo dottore che appena dopo averti salutato ti dice….”….Eccone un altro beccato in flagrante….”…..Già mi stavi sul cazzo appena ti ho visto, figurati ora dopo questa ignobile battuta….Ero al lavoro, gli dico….al lavoro fino alle 4 del mattino….”….E che lavoro fa fino a così tardi dove pure si beve?….”….Questo è proprio stupido, non c’è cura….meglio stare calmi altrimenti la patente non la becco più….”…Cameriere in un ristorante, dico…era comunque il cenone di fine anno….1,17, il risultato dell’alcol test, non mi sembra unosballo eccessivo, comunque ho sbagliato e stop….non ho altro da dire….”….Più lo guardo più mi sta sul cazzo….Sulla sessantina o forse anche meno ma portati male, capelli tinti ed occhiali di pessimo gusto, continua a far girare la penna fra le dita, a sfogliare il foglio delle analisi ed a emettere sorrisini che mi fanno andare il sangue al cervello….Mi controlla la vista con gli occhiali, meglio così xchè sulla patente ho guida senza e mi dice che il certificato non me lo può dare xchè chi lo firma non ci sarà fino a martedì prossimo…..Ti pareva…..”….Torni il prossimo martedì a ritirarlo…”….”….Ho aspettato tanto posso aspettare anche fino alla prossima settimana, giorno più giorno meno, dico, e se me lo potete spedire x posta, eviterei di fare su e giù…..Ci aggiungerei come la pelle del cazzo….ma meglio essere gentili, specialmente con chi la gentilezza non sa neanche dove sta di casa….”….Un’ultima cosa, aggiunge lo scimmione….Dopo aver ricevuto il certificato, deve andare alla Prefettura a ritirare la patente, dopodichè alla Motorizzazione dove gli rilasceranno una nuova patente con un anno di validità….ci vediamo fra 12 mesi….”….Vaffanculo sarebbe il minimo, ma saluto cordialmente e me ne vado….

To Simona

Un altro anno se ne è andato….questo l’ho iniziato a piedi, grazie all’amico poliziotto che l’ultimo dell’anno non aveva altro da fare che togliermi la patente dopo una nottata di lavoro…la mia… della sua non me ne frega un cazzo, poteva avere un briciolo in più di comprensione, ero poco più di 1 alle 5 del mattino…..una stronzata….e così gli auguri te li faccio a piedi e pure inxcazzato, xchè stamani grazie anche alla immensa disponibilità di Jessika, sono andato x fare gli esami del sangue richiesti x riavere la patente….ebbene mi mancava il documento e chi lo sapeva che x fare le analisi occorreva il documento?….”….Se non ha la carta di identità, risponde la signorina, dopo circa un’ora di attesa, va bene anche la patente…”….”….Ma se sono qui a fare le analisi x riavere la patente, porca di quella impestata maiala ladra, lei me la chiede come documento di identità….cretina….”….”….Stia calmo, risponde….”…..Lasciamo perdere….lasciamo perdere….auguri….

Piombino

Le prime perplessità sono nate per il decesso avvenuto il 9 gennaio, a seguito di un’importante e inspiegabile emorragia in una paziente ricoverata. Le analisi hanno poi evidenziato la presenza di eparina e, il 14 marzo, la deduzione che ci potesse essere un intervento esterno alla morte del paziente. Si è iniziato a cercare nelle cartelle cliniche per vedere se ci fossero stati altri casi di sangue non coagulato e ne sono emersi altri 8. Secondo le indagini, la donna è ritenuta responsabile del reato di omicidio volontario continuato, avvenuto nel 2014 e 2015, nei confronti di 13 pazienti tutti ricoverati, a vario titolo e per diverse patologie….”…..Mamma, dico, mentre lei sta sistemando il letto, al suo primo giorno di ricovero….meno male che ti hanno chiamato in ritardo….hai visto che succedeva qui in ospedale….?….”……”…..Ho sentito, risponde….ne parlavano prima le infermiere….ma mica qui dove sono io?….”….”….Come no….lavorava proprio in anestesia e rianimazione….ha seccato pure una paziente che si era sottoposta come te ad un intervento all’anca….”……”…..Ma vai vai, dice….ma con chi se la prendeva?….”….”….Se la prendeva, rispondo, con chi parlava troppo, xciò cerca di stare zitta e tranquilla….”….”….Io io, dice….no ho ancora parlato con nessuno….”….”….Dai che scherzo….comunque ne ha fatte fuori 13, dovrebbero bastare….”….”….Come dovrebbero?….siamo al sicuro o no?….”….”…..Ma si, rispondo…ormai è già al fresco e prima che ne esca fuori….vai….mangiati un panino che da stasera ti terranno a stecchetta….Mia sorella intanto finisce di sistemare la borsa….pigiami, vestaglie, ciabatte, fazzoletti, mutande….ecc….”….E che vai in ferie?….dice soridendo….”….”….Non si sa mai cosa può succedere…dice mia mamma…..”….”….Infatti le dico…non si sa mai cosa può succedere in corsia……specialmente la notte…..”……”….Tanto io non parlo con nessuno, ribadisce mia mamma….zzzz…..muta come un pesce….”…..

Elba

Quando il Dottore sfascia le gambe di mia mamma x farle la medicazione, è come guardare una cartina geografica…..un intreccio di vene e capillari che si aprono, si allungano, si allargano, ferite chiuse e aperte, crosticine che quasi sempre nascondono qualcosa di poco buono…L’infermiera mi chiama x mostrarmi l’evoluzione delle ultime ulcere….ci passa sopra con forza una lozione x disinfettare…..vedo mia mamma occhi al cielo, che stringe i denti, mentre con le mani fa forza sulla lettiga x evitare di urlare dal dolore….Mi si chiude lo stomaco ed anche il buco del culo….è una sensazione che ho sempre avuto fin da quando sono bambino, nel vedere sangue, ferite o qualcosa che mi fa effetto….Da li ho capito che l’infermiere non sarebbe mai stato il mio lavoro ideale…L’evoluzione della ulcere intanto non è delle migliori…l’intervento all’anca sembra abbondantemente rimandato….il problema sono i movimenti, sempre minori e ristretti a pochi passi e aggrappata ad un bastone….se non si opera rischia di allettarsi….Oggi sono 14 anni che Simona se ne è andata….sembra ieri….come mi sembra ieri, quando passo davanti ad un albero dei giardini che è stato compagno di giochi oltre 40 anni fà….quando entri nel portone del palazzo dove sei cresciuto e dopo anni l’olfatto si riappropria degli stessi odori….del sottoscala, dell’ascensore, della stanzina ancora ammuffita dove tenevi la bicicletta…..tutto sembra ieri….basta voltarsi e vedi gli anni che sono volati via cone foglie al vento….poi ti volti e guardi al presente, pochi passi e quel presente è già domani…..

Elba

Il fidanzato di Giuliana la picchiava……e di brutto…..di frequente tornava a casa in lacrime e con la faccia segnata….Una sera accompagnai mio babbo che andò a cercarlo x mare e x terra….Gli disse che se la avesse toccata di nuovo, sarebbe stata l’ultima cosa che faceva in vita sua….Dopo pochi giorni si lasciarono…. Mia sorella cambiò completamente e molto rapidamente….Era al penultimo anno di liceo….fino a quel momento era una studentessa modello….mai un’assenza, sempre ottimi voti, una delle migliori della classe….Iniziò a far tardi la sera, a cambiare compagnie e a frequentare quelle che in gergo si chiamano…..”…..Quelle cattive….”…..La mattina talvolta non andava a scuola, sempre nervosa ed indisponente….Tutti davano la colpa all’amore andato in fumo….invece era qualcosa più del ” fumo “…..La sera in camerina non si cantava più, l’armonia era solo un lontano ricordo….le porte di casa sbattevano come fossimo a bordo di una nave durante una tempesta….Perfino quando mio babbo si presentò a casa con un Telefunken nuovo a colori, lei non partecipò alla festa….Per noi invece, dopo anni di immagini sbiadite in bianco e nero, vedere i primi film ” Colorati ” ….il rischiatutto del giovedì, il varietà del sabato, era vivere un’emozione nuova ogni sera…..I due canali Rai non offrivano un granchè al tempo, poi arrivarono Capodistria, la tv Svizzera e poco altro e comunque la sera c’era ben poco da scegliere….Ma lei oramai non ci faceva più compagnia, anzi aveva deciso di andare via da casa e mio babbo dopo l’ennesima discussione, le disse che fino al compimento del 18imo anno di età, non sarebbe potuta andare….Una sera provai ad avvicinarmi a quella stanza che fino a poche settimana prima era, la stanza del gioco….la porta era leggermente socchiusa, misi la mano sulla maniglia e senza bussare la spinsi in avanti chiamando…..Giuliana….Giuliana….la luce era accesa….Giuliana che fai?….Giuliana….nessuna risposta….niente….allora mi decisi ad entrare e mi trovai davanti una scena che un bambino di 10 anni non vorrebbe mai aver visto….Giuliana era stesa sul letto, la faccia pallidissima, con entrambi i polsi tagliati….il sangue colava sul pavimento dove ancora c’era la lametta….mi tagliai pure, nel tentativo di raccoglierla…..rimasi un attimo senza riuscire ad emettere nessun suono, poi corsi in cucina a chiamare aiuto….Si riprese dopo pochi giorni, a me quella scena invece ha tormentato x anni….tutto quel sangue….capii che stavo perdendo una sorella….la mia sorella maggiore….

Cecina

Arriva il dottore che rimane sorpreso dal tanto sangue….Apre la ferita, la medica e la richiude, il tutto appena fuori casa dove il cane è sdraiato sulla sua copertina a quadri….dopodichè la fa rialzare ma la perdita non si arresta…apre ancora e ricuce mentre io e Jessika cerchiamo di coccolare il quadrupede immerso in tanta sofferenza….Ora, dice, dovrebbe andare meglio….riportiamo l’animale in casa mentre jessika corre in Farmacia a comprare vitamina K che dicono serva a fermare le emorragie….La ferita sembra migliorare ma nel giro di un’ora ricomcia a buttare sangue, il Dottore intanto è dovuto tornare al solito lavoro di cucitura x i cani dei cacciatori colpiti dai cinghiali…noi rimaniamo in casa a tamponare e tamponare senza nessun esito positivo…non so più cosa fare….richiamo il Veterinario ma il cellulare mi da irraggiungibile….porca di quella vacca troia assssina…….cerco su internet il numero della clinica piombinese dove operai il povero Apollo più di 3 anni fa….Mi risponde una voce molto tranquilla che mi esorta a mettere del ghiaccio sulla ferita ed aspettare la mattina successiva….”….La mattina successiva….questa dico, sta perdendo troppo sangue non ci arriva a domani….”…..Ok, risponde, decidete cosa fare e nel caso voleste partire chiamate quando siete arrivati….Aspettiamo un pò sperando che la situazioni migliori….”….Andiamo non andiamo…che cazzo ne so….forse il sangue si ferma….forse no….”…..Alla fine decidiamo x andare…..Arriviamo intorno alle 22, riconosco subito la clinica, il Dottore ci apre e la porta in chirurgia dove riapre la ferita e siamo a 3 ma come il suo collega non riesce a capire da dove arriva tutto questo sangue….Alla fine tampona con un pezzo che sembra polistirolo, chiamato collagene del cavallo che a contatto con i tessuti si tramuta in gel a va a chiudere i vasi sanguinii perdenti….Ho i nervi a pezzi e penso che Jessika non sia da meno….”….per un paio di giorni, dice il Dottore, riposo assoluto, ha perso molto sangue, poi ci vediamo x fare un emocromo e studiare la situazione….”….Pago l’ennesima fucilata di conto, era davvero meglio se la prendevo io una fucilata, e ripartiamo x Cecina, x l’esattezza Montescudaio dove Jessika ha casa….Arriviamo stravolti e con gli occhi che non si staccano dalla ferita dell’animale….Crollo dopo poco, sognando punti, ferite, dottori….la più tranquilla sembra Blue, forse sorpresa dalla tanta agitazione e credo, molto dolorante dopo ciò che le hanno fatto nel pomeriggio….

Elba

Arrivo poco prima delle 11, l’agitazione è tanta meglio prenderla con calma….Calma che poi viene totalmente confermata da una coppia di cacciatori che portano “….a cucire….”… i lori cani dopo una battuta di caccia al cinghiale….Il primo ha un taglio che parte da sotto la pancia fino a quasi metà schiena….lo prendono e lo sbattano senza troppe precauzioni sopra il tavolo….il cane urla di dolore e soprattutto di paura, ha gli occhi che sembrano implorare pietà, l’esatto contrario dei due uomini che sembrano quasi scocciati dal tanto tempo perso…Occorrerà quasi un’ora x cucirlo del tutto solo dopo un’anestesia locale che dai movimenti e dai gemiti dell’animale non sembra aver avuto un grande effetto…Il secondo ha una ferita più piccola e uno di loro dice che Domenica scorsa ha provato a dargli dei punti da solo a casa, ma che non hanno retto dopo la battuta di oggi….Il Dottore lo guarda senza troppo stupore e nessuna sorpresa, io vorrei chiedere qualcosa ma non mi sembra il caso….Blue è su un altro tavolo mezza sedata, ma nonostante questo ha già tentato la fuga un paio di volte, saltando giù e correndo fuori….Finita la…cucitura….i due cacciatori salutano e se vanno con i due animali traballanti ma in piedi, legati con una corda e rimessi rispettivamente nelle loro gabbie, dove ci passeranno i giorni a venire in attesa della nuova battuta….Più tardi dopo aver sistemato Blue x l’intervento, il Dottore mi dice che non ha ancora capito che razza di animali sono i cacciatori, certamente più animali delle loro bestie che comunque arrivano a pagare fino a 10/12000 euro, x accaparrarsi i migliori ma che poi in caso di malattia incurabile o arrivati a fine corsa, giustiziano con una fucilata….”….Una cartuccia, dice, costa 50 cents, un’iniezione del veterinario 100 volte di più….”….Intanto inizia anche con Blue….”….Apriamo e guardiamo cosa troviamo mi dice…un pò come affari al buoi….se ti da fastidio puoi uscire….”….”….Beh, rispondo, non sono molto avvezzo a queste tipo di giornate, ma la curiosità sovrasta la paura e poi non riesco ad allontanarmi dal cane che sdraiato pancia in su e legato ai quattro lati del tavolo sembra un maialino in attesa della squartatura…..Il Dottore inizia ad incidere mettendo una mano nel ventre della bestia cominciando ad ispezionare e a darsi risposte da solo….”…Ecco il xchè di tanto sangue….delle perdite….ora ci penso io…”….Io invece vorrei non pensarci, anzi vorrei capirci qualcosa di più anche se la vista di quanto sta accadendo ogni tanto la sposto verso il muro alla mia destra….Dopo qualche altra smorfia di soddisfazione il Dottore estrae l’utero che ripone sopra la pancia del cane….”….Guarda come è ingrossato, mi dice, è strapieno di sangue….”….Mi volto e vedo un’enorme massa circolare che assomiglia ad una grossissima salcicccia, arrotolata intorno a qualcosa di altro che non riesco a decifrare….guardo e mi volto…riguardo e mi rivolto….accarezzo il cane….riguardo…mi giro ancora….Non ho ancora capito quale sia l’utero, lui intanto fra forbici e bisturi inizia a tagliare, separare, il cane si muove, sembra svegliarsi…”….Non ti preoccupare è normale che lo faccia…nonostante l’anestesia…”….Faccia cosa vorrei chiedere, ogni volta che taglia il cane si muove…ma allora sente il dolore o….non ci capisco più un cazzo….dei 3 sono io quello che sta peggio….lui continua a lavorare su quell’enorme massa mentre il sangue esce a destra e manca….lavora con una tranquiliità agghiacciante, disarmante….sembra stia preparando un semplice panino con il salame….non si scompone…si muove e gira intorno al cane parlando e spiegando la situazione come se fossimo a scuola e facessimo un esperimento su qualcosa di non vero….gli vorrei dire….dai….dai….taglia…taglia questo cazzo di utero….non ne posso più….non ne posso più di vedere tutta questa roba che si muove fuori la pancia della bestia….Ancora un pò e finalmente arriva il taglio finale…”….Bella roba dice soddisfatto….saranno un paio di kili forse 3….poverina…deve avere anche sofferto molto….”…..A chi lo dici…sono un fascio di nervi da quasi una settimana che non trovano sfogo…Dopodichè inizia a cucire con molta precisione…..la situazione mi ricorda mia mamma quando x Natale preparava il pollo ripieno…..Finito con i punti fa una flebo al cane…quella roba, dice, si è portata via anche un bel litro si sangue, più le perdite e quello perso x l’intervento…il cane è sfinito, ha la lingua e le zampre freddissime, ho paura che non si svegli più tanto è freddo….Il Veterinario invece sempre tranquillissimo, gli tocca gli occhi x vedere le reazioni….”….Aspettiamo ancora un pò poi lo puoi portare a casa….”…..

Elba

Trovo mia mamma dopo una mezz’oretta di attesa, esattamente come l’ho lasciata…..su una sedia a rotelle…ha appena fatto la colonscopia….piange….forse più x il pudore, perso, che x il dolore….tirarsi giù le mutande e farsi infilare un bel grosso e lungo tubo nle culo non fa piacere a nessuno, figuriamoci ad una donna di oltre 80 anni…..”….Non sono più me stessa, dice asciugandosi le lacrime con uno scottex che stringe con forza nelle mani…..non cammino più, non riesco ad alzarmi da sola….che brutta fine….”…..”….Passerà mamma, vedrai passerà le dico, ora devi solo fare tutti gli accertamenti che chiedono….poi….”….poi….mi sparerei un colpo in testa….se potessi….al momento non c’è ancora nessuna risposta, il referto, dicono, arriverà solo domanimattina…il dottore intanto, dice che il problema è più complesso del previso, causa la cirrosi epatica che sta galoppando…”….Il fegato non riesce più a filtrare il sangue che una volta ostruito, deve cercare altre vie di uscita, esodando, come farebbe un fiume dagli argini, dalle vene di sua madre, nello stomaco, intestino, esofago….”……Io e Gessika, abbassiamo la testa, quasi in segno di resa….personalmente non saprei cosa chiedere….oltre che aspettare e ricevere istruzioni su come muoversi e cosa fare….