Firenze

I primi cominciano ad arrivare….anzi….il primo, xchè ha distanziato tutti ed è solo in testa alla corsa….Ha il viso tiratissimo, la bocca chiusa, sembra quasi che non respiri, non muove neanche le braccia, è solo concentrato sul passo, poco più di due ore x oltre 42 Km….meglio di uno scooter….Anche gli altri che seguono non sono da meno, con tempi quasi impossibili, dei veri e propri marziani, fra i quali anche le prime donne E.T…..poi sulla media delle 3 ore cominciano ad arrivare gli umani….molti dei quali distrutti….chi in preda ai crampi è costretto pure al ritiro….chi invece, nonostante tutto, non vuole mollare, a fatica ma vuole arrivare….da come corrono devono avere i piedi in fiamme, le gambe che non connettono più con la testa, al limite delle energie, svuotati….sapevo che era una corsa massacrante, ma così da vicino mi sono reso conto che è proprio un vero sacrifico fisico…”…..Ralf vattene affanculo te e la maratona, mi piace correre ma non credo di essere in grado x questo tipo di corse….”….”…Solo allenamento risponde lui….solo training….”…..Sarà, ma il mio massimo potrebbe essere una mezza maratona….Lui intanto all’arrivo, continua ad urlare 53 Kent walk….che non era altro che il nostro indirizzo Londinese….”….Yes man, come on….53 kent walk….53 kent walk…”….Se continua così se lo portano via….meno male che la corsa l’ha terminata, speriamo ora ci dia un pò di stacco….

Firenze

E così ci siamo ritrovati….io, Max e Ralf ci eravamo conosciuti in un flat londinese sulla fine del 1996, in Brixton esattamente, condividendolo poi x oltre 4 anni….Ralf, Polacco, era da poco arrivato a Londra, con non pochi problemi legati al fatto che ancora la Polonia non era entrata nella Comunità Europea….poteva solo lavorare 24 ore alla settimana e doveva dimostrare di essere in U.K. x studiare qualcosa….fù tramite lui infatti, che mi iscrissi al primo college di fotografia….al tempo io e max ci dividevamo nel tempo libero fra palestra, lui ne era davvero preso, x me invece era solo una novità, e la corsa, che amavo molto di più, dovuto al fatto che non costava niente e di poterla particare negli stupendi parchi che avevamo in qualsiasi parte della città….Ralf invece era preso solo dal lavoro e dalla birra, ne beveva a fiumi, in qualsiasi ora e in qualsiasi giorno ed anzi, rideva di noi quando ci vedeva andare a correre….”….Let’s go for a party instead…..”…..ci diceva….sovente invece,  lo trovavamo cotto sul divano con ancora la bottiglia di birra fra le mani e l’inseparabile piccolo cetriolo sotto aceto, fattosi spedire appositamente dalla Polonia….15 anni dopo, è tornato in Italia, non solo x farci visita, ma x partecipare alla maratona di Firenze….Sono anni ormai che ha smesso con l’alcol e da quanto sembra, ha preso a correre sul serio….

Elba

Arrivo poco prima delle 11, l’agitazione è tanta meglio prenderla con calma….Calma che poi viene totalmente confermata da una coppia di cacciatori che portano “….a cucire….”… i lori cani dopo una battuta di caccia al cinghiale….Il primo ha un taglio che parte da sotto la pancia fino a quasi metà schiena….lo prendono e lo sbattano senza troppe precauzioni sopra il tavolo….il cane urla di dolore e soprattutto di paura, ha gli occhi che sembrano implorare pietà, l’esatto contrario dei due uomini che sembrano quasi scocciati dal tanto tempo perso…Occorrerà quasi un’ora x cucirlo del tutto solo dopo un’anestesia locale che dai movimenti e dai gemiti dell’animale non sembra aver avuto un grande effetto…Il secondo ha una ferita più piccola e uno di loro dice che Domenica scorsa ha provato a dargli dei punti da solo a casa, ma che non hanno retto dopo la battuta di oggi….Il Dottore lo guarda senza troppo stupore e nessuna sorpresa, io vorrei chiedere qualcosa ma non mi sembra il caso….Blue è su un altro tavolo mezza sedata, ma nonostante questo ha già tentato la fuga un paio di volte, saltando giù e correndo fuori….Finita la…cucitura….i due cacciatori salutano e se vanno con i due animali traballanti ma in piedi, legati con una corda e rimessi rispettivamente nelle loro gabbie, dove ci passeranno i giorni a venire in attesa della nuova battuta….Più tardi dopo aver sistemato Blue x l’intervento, il Dottore mi dice che non ha ancora capito che razza di animali sono i cacciatori, certamente più animali delle loro bestie che comunque arrivano a pagare fino a 10/12000 euro, x accaparrarsi i migliori ma che poi in caso di malattia incurabile o arrivati a fine corsa, giustiziano con una fucilata….”….Una cartuccia, dice, costa 50 cents, un’iniezione del veterinario 100 volte di più….”….Intanto inizia anche con Blue….”….Apriamo e guardiamo cosa troviamo mi dice…un pò come affari al buoi….se ti da fastidio puoi uscire….”….”….Beh, rispondo, non sono molto avvezzo a queste tipo di giornate, ma la curiosità sovrasta la paura e poi non riesco ad allontanarmi dal cane che sdraiato pancia in su e legato ai quattro lati del tavolo sembra un maialino in attesa della squartatura…..Il Dottore inizia ad incidere mettendo una mano nel ventre della bestia cominciando ad ispezionare e a darsi risposte da solo….”…Ecco il xchè di tanto sangue….delle perdite….ora ci penso io…”….Io invece vorrei non pensarci, anzi vorrei capirci qualcosa di più anche se la vista di quanto sta accadendo ogni tanto la sposto verso il muro alla mia destra….Dopo qualche altra smorfia di soddisfazione il Dottore estrae l’utero che ripone sopra la pancia del cane….”….Guarda come è ingrossato, mi dice, è strapieno di sangue….”….Mi volto e vedo un’enorme massa circolare che assomiglia ad una grossissima salcicccia, arrotolata intorno a qualcosa di altro che non riesco a decifrare….guardo e mi volto…riguardo e mi rivolto….accarezzo il cane….riguardo…mi giro ancora….Non ho ancora capito quale sia l’utero, lui intanto fra forbici e bisturi inizia a tagliare, separare, il cane si muove, sembra svegliarsi…”….Non ti preoccupare è normale che lo faccia…nonostante l’anestesia…”….Faccia cosa vorrei chiedere, ogni volta che taglia il cane si muove…ma allora sente il dolore o….non ci capisco più un cazzo….dei 3 sono io quello che sta peggio….lui continua a lavorare su quell’enorme massa mentre il sangue esce a destra e manca….lavora con una tranquiliità agghiacciante, disarmante….sembra stia preparando un semplice panino con il salame….non si scompone…si muove e gira intorno al cane parlando e spiegando la situazione come se fossimo a scuola e facessimo un esperimento su qualcosa di non vero….gli vorrei dire….dai….dai….taglia…taglia questo cazzo di utero….non ne posso più….non ne posso più di vedere tutta questa roba che si muove fuori la pancia della bestia….Ancora un pò e finalmente arriva il taglio finale…”….Bella roba dice soddisfatto….saranno un paio di kili forse 3….poverina…deve avere anche sofferto molto….”…..A chi lo dici…sono un fascio di nervi da quasi una settimana che non trovano sfogo…Dopodichè inizia a cucire con molta precisione…..la situazione mi ricorda mia mamma quando x Natale preparava il pollo ripieno…..Finito con i punti fa una flebo al cane…quella roba, dice, si è portata via anche un bel litro si sangue, più le perdite e quello perso x l’intervento…il cane è sfinito, ha la lingua e le zampre freddissime, ho paura che non si svegli più tanto è freddo….Il Veterinario invece sempre tranquillissimo, gli tocca gli occhi x vedere le reazioni….”….Aspettiamo ancora un pò poi lo puoi portare a casa….”…..

Elba

Il padre di Jessika sembra arrivato a fine corsa…..meno di 2 anni fà era ancora al lavoro….ma queste merde di malattie quando evolgono non danno scampo….ora è il momento della sofferenza, xchè a quanto dice lei non si alza più dal letto se non x andare in bagno, mangia poco e dimagrisce giorno dopo giorno….la speranza è che si addormenti una volta x tutte evitando l’ultimo stadio della malattia, quando ti consuma come una candela al vento….

Chianti

Dodicesimo giorno di black out…almeno riuscissi ad iniziare un nuovo libro, l’altro, proprio sul più bello, quando ti stilli le pagine finali xchè non vorresti che finisse mai, era nella borsa con il pc…maledetti bastardi…pulitecivi il culo…o la faccia di merda che avete…tanto prima o poi vi trovo…Mi girano ancora…e tanto….Oggi ho passeggiato più di due ore con il cane, sempre a bordo strada, nella speranza, vana, che trovassi qualcosa che fosse stato buttato via in corsa dalla macchina da quei rotti in culo…niente…è incredibile però, quante schifezze vengano gettate tra gli alberi o nei fossi…tv…water…lavandini…scarpe…mobili…buttarli là o vicino ad un bidone non credo faccia molta differenza…la deficienza umana non ha limiti…Con Jessika intanto, abbiamo lasciato la rabbia da parte, ma finchè non ci vediamo di persona, a quattrocchi, non possiamo risolvere o dissolvere la nostra storia…Comunque vada, non c’è nessuna fretta…