Elba

Abbiamo vissuto insieme….lavorato insieme….viaggiato insieme….abbiamo dormito a Londra in tre in una stanza, Io, te e Simona, x oltre un anno….Abbiamo girato con un’agenzia di catering tutti gli Hotels più grandi, i ristoranti e le sale meeting della Capitale Inglese…..mi hai insegnato ad amare la musica Brasiliana, a correre, a come muoversi in palestra, io che non sapevo tirar su neanche 10 kili….ci siamo ritrovati qualche anno dopo a Firenze e collaborato ancora x qualche anno….viaggiato attraverso tutto il Sud America…dal Brasile all’Argentina e poi su x Bolivia e Perù fino a scendere in Amazonia via fiume….Ancora insieme qualche anno fa nel Chianti….la tua forza, oltre a quella fisica, era anche nel sorriso e nella tua sicurezza….che trasmettevi soprattutto a chi ti stava vicino…ci siamo rivisti meno di due anni fa, con il Polacco, Ralf, festeggiato dopo tanti anni, ed oggi invece ti ritrovo diverso, cambiato….sembri un pugile che è stato messo all’angolo del ring…xfino la voce sembra diversa….stai seduto e cerchi di nascondere la mano sinistra, che quella merda di malattia, ti fa tremare…continuo a ripetere che non è possibile, invece tu me ne dai certezza….Si, è lui…il morbo….porca di quella maiala troia….ti guardo e non lo voglio accettare….sono confuso….a pezzi….incredulo….una mazzata….però sono sicuro che la scriverai tu la fine….l’ho detto perfino a Jessika….Non lo vedremo soffrire…si spara prima…..o lo faccio io x lui….

Elba

Trovo mia mamma dopo una mezz’oretta di attesa, esattamente come l’ho lasciata…..su una sedia a rotelle…ha appena fatto la colonscopia….piange….forse più x il pudore, perso, che x il dolore….tirarsi giù le mutande e farsi infilare un bel grosso e lungo tubo nle culo non fa piacere a nessuno, figuriamoci ad una donna di oltre 80 anni…..”….Non sono più me stessa, dice asciugandosi le lacrime con uno scottex che stringe con forza nelle mani…..non cammino più, non riesco ad alzarmi da sola….che brutta fine….”…..”….Passerà mamma, vedrai passerà le dico, ora devi solo fare tutti gli accertamenti che chiedono….poi….”….poi….mi sparerei un colpo in testa….se potessi….al momento non c’è ancora nessuna risposta, il referto, dicono, arriverà solo domanimattina…il dottore intanto, dice che il problema è più complesso del previso, causa la cirrosi epatica che sta galoppando…”….Il fegato non riesce più a filtrare il sangue che una volta ostruito, deve cercare altre vie di uscita, esodando, come farebbe un fiume dagli argini, dalle vene di sua madre, nello stomaco, intestino, esofago….”……Io e Gessika, abbassiamo la testa, quasi in segno di resa….personalmente non saprei cosa chiedere….oltre che aspettare e ricevere istruzioni su come muoversi e cosa fare….