Elba

Il lavapiatti ha iniziato a fare passi avanti con l’Italiano…dopo quasi 4 mesi ora riesce a dire…acciughe, cozze, vongole, prezzemolo, patate, padella, lavare, oltre ovviamente a caffè, sigaretta, pane, acqua, doccia….e bene….sempre bene….bene lo dice sempre alla fine di ogni discorso…te ne devi anda affanculo, gli dico e lui risponde….bene….sempre bene, almeno lui….neanche il caldo lo smuove, passa la giornata, più di 12 ore, in due metri quadri senza neanche una finestra, una cella con lavastoviglie…..e passata la crisi iniziale con lo chef, ora sembrano viaggiare sulla stessa lunghezza d’onda, la stessa onda che abbiamo adottato noi in sala, come il lavapiatti che non capisce e non parla Italiano, a disposizione, senza replicare….i clienti di agosto, si sa, sono sempre i peggiori….hanno meno da spendere, ma hanno sempre qualcosa in più da chiedere….bene, tutto bene….x ora….

Elba

Abbiamo vissuto insieme….lavorato insieme….viaggiato insieme….abbiamo dormito a Londra in tre in una stanza, Io, te e Simona, x oltre un anno….Abbiamo girato con un’agenzia di catering tutti gli Hotels più grandi, i ristoranti e le sale meeting della Capitale Inglese…..mi hai insegnato ad amare la musica Brasiliana, a correre, a come muoversi in palestra, io che non sapevo tirar su neanche 10 kili….ci siamo ritrovati qualche anno dopo a Firenze e collaborato ancora x qualche anno….viaggiato attraverso tutto il Sud America…dal Brasile all’Argentina e poi su x Bolivia e Perù fino a scendere in Amazonia via fiume….Ancora insieme qualche anno fa nel Chianti….la tua forza, oltre a quella fisica, era anche nel sorriso e nella tua sicurezza….che trasmettevi soprattutto a chi ti stava vicino…ci siamo rivisti meno di due anni fa, con il Polacco, Ralf, festeggiato dopo tanti anni, ed oggi invece ti ritrovo diverso, cambiato….sembri un pugile che è stato messo all’angolo del ring…xfino la voce sembra diversa….stai seduto e cerchi di nascondere la mano sinistra, che quella merda di malattia, ti fa tremare…continuo a ripetere che non è possibile, invece tu me ne dai certezza….Si, è lui…il morbo….porca di quella maiala troia….ti guardo e non lo voglio accettare….sono confuso….a pezzi….incredulo….una mazzata….però sono sicuro che la scriverai tu la fine….l’ho detto perfino a Jessika….Non lo vedremo soffrire…si spara prima…..o lo faccio io x lui….

Elba

Appurato che lo Chef non accetta di buon grado consigli culinari, meglio starsene zitti e viaggiare con il vento il poppa, come direbbe Alessio, navigatore di lungo corso….capelli lisci che cadono sulle spalle ed oltre la metà dei suoi 43 anni passati in mezzo al mare, non sempre si trova a suo agio quando deve mettere i piedi in terra….”…Anzi dice, più che mettere, tenere i piedi in terra è una cosa che non mi si addice….solo a mare aperto ritrovo me stesso…”….”….Almeno ti ritrovi gli dico, mentre butta giù uno shottino di grappa dopo aver gustato sempre con molta calma, il caffè….io manco quello…vivo in due corpi separati…una parte di me si è stancata di lottare…l’altra cerca sempre nuove sfide…come scalare una montagna senza mai scorgerne la vetta…..”….Pino Danile canta….a suo tiempo che fa….voglio solo….voglio un’ora famme ricurdà…alleria….che se ne va….a suo tiempo che fa se la mia voce cambierà….a suo tiempo va e non mi grida più…no non gli resta solo quello che non vuoi non ti aspetti niente xchè lo sai…ma tu non cresci mai…no…no…no….”…..Alessio ascolta chiudendo gli occhi….”….Che ricordi…dice….questo pezzo….ero a Lubecca, in Germania….straordinaria città…tra chiese Gotiche e stradine Medievali, non a caso Patrimonio dell’Unesco, dove un canale d’acqua circonda ad anello il centro città….lavoravo x una tipa piena di soldi, ed eravamo ormeggiati proprio nel canale…lei era un pò strana e vegana….la notte quando tornavo a bordo, pieno di birra in corpo, talvolta mi facevo un kebab prima di salire e a lei solo a sentirne l’odore veniva da vomitare…..Così fui mandato a dormire in una stanzina da poco dentro un vecchio bordello…niente male agli inizi dice….quando avevo del tempo libero cucinavo x le ragazze, uscivamo anche insieme….la cosa mi piaceva dice sorridendo….ragazze che poi, nel giro di poche settimane si fecero fuori tutti i miei stipendi….tornai a casa senza un soldo….non ti consiglio conclude, dopo un colpo di tosse che lo lascia senza fiato x qualche minuto…..di affittare una stanza in un bordello….”….

Novembre 2008 – Elba

Stavo prendendo un caffe’ al bar da marco, il quale mi dice…”….Ho chiamato mio zio a Melbourne, fra 2 settimane parto…”…”….Allora vai…rispondo…sai che c’e’…domani vado a Roma, faccio il visto e vengo anch’io…poi si vedra’…”….”…Ok…risponde…la’ le case sono molto grandi non avra’ problemi di spazio nell’ospitarci entrambi…”….Chiamai subito Daniela, la quale era a Milano al lavoro…”…Amore, amore…come stai?…”….”…Come sto’…ti avevo accennato di un eventuale viaggio…beh…vado in Australia, x qualche mese…ok…ok…hai tutto il diritto di fare cio’ che vuoi…mi dispiace…ma…non posso non andare…”….Rimase in silenzio x un po’….avevamo gia’ affrontato il discorso diverse volte, sapeva che sarei partito, ma non avrebbe mai pensato all’Australia e sinceramente neanche io…fu’ una decisione veloce senza pensarci su’ un attimo…Erano passati quasi 5 mes,i da quando una sera d’agosto, mi chiese al bar della discoteca dove lavoravo…”…Puoi tenermi la borsa x favore?…”…”…Ascolta le risposi…io la tengo, ma sono in tante a fare questa richiesta e non ho nessuna voglia di star dietro alle vostre fottute borsette…se a fine serata ti manca qualcosa non e’ colpa mia…”…Giro’ il culo ed ando’ via x tornare qualche minuto dopo…”…Ok…non voglio usare il guardaroba…”….mi persi nei suoi occhi blu ed un sorriso che si vedeva le veniva dal cuore…bella ragazza e molto semplice, aveva un fisico bestiale con un fondoschiena da cubista, ma non le piaceva darsi delle arie, forse non era neanche capace…Fu’ lei pero’, a fine serata, a chiedere un passaggio x far ritorno a casa…”….Ti accompagno le dissi, pero’ sappi che appena esco da questo manicomio mi devo fare una canna x rilassarmi, altrimenti non parte neanche la macchina…se ti va’…bene…se preferisci puoi andare con qualcun altro, non avrai certo problemi a trovare uno passaggio…”…”…Mi rispose sorridendo…vengo con te….e fumo anch’io…”….La prima sera fu’ la piu’ tranquilla…ma quelle che seguirono x un paio di settimane, furono all’insegna del divertimento, girando in macchina, sulla spiaggia, dove ci piaceva rimanere a dormire fino a che non arrivavano i primi turisti…a casa del Bob, a casa mia…ovunque….”…Daniela…ci sei…dai…cazzo vado…mi dispiace…ma devo….”….Partii x l’Australia e lei x Londra, quando tornai in Italia un’anno dopo, lei stava preparando la partenza x le isole canarie, cosicche’ quando a fine anno tornai a Londra lei era gia’ partita x la Spagna…le nostre strade divise ed incrociate x circa 14 anni, senza mai sentirci, senza sapere dove fosse uno o l’altro…ed ora ci ritroviamo semplicemente su’ facebook….lei separata, anzi divorziata con una ragazzina di 11 anni, a Milano, ancora ed io invece all’Elba….