Piombino

Di sicuro in reparto non si respira l’aria migliore….Le infermiere sono tutte abbastanza fredde e sbrigative e certamente dopo quello che è successo, dopo che la gente continua a fare mille domande e mille supposizioni, dopo che la tv è piantonata appena fuori l’uscita a cercare ogni possibile nuova news da trasmettere, x chi ci deve lavorare, ora non è il momento migliore….Mia mamma è entrata in sala operatoria verso le 10 e avrebbe dovuto esserne fuori x mezzogiorno….Invece sono passate le una da poco ed ancora non si sa niente….Butto giù l’ennesima bottiglietta di acqua fra lo stupore di mia sorella che commenta….”…Ma che ti senti male? tutta quest’acqua di mattina….”….”….E’ x il nervoso….rispondo…bevo meccanicamente….non ho sete….avessi fumato sarei fuori ad accenderne una dietro l’altra…”….Lei invece in qualsiasi situazione è sempre più calma e tranquilla di me, lo è sempre stata, fin da piccoli….Così come lo è stata stamani, Jessika, dopo che la gatta ci ha scaricato un paio di gattini fuori la porta, appena partoriti…..Io non sarei stato capace di fare ciò che invece lei ha fatto…tagliare loro il cordone ombelicale, cucirli, pulirli e soprattutto con il passare delle ore, accudirli e nutrirli….Sono grossi come appena un nostro dito, sanno più di topo che di gatto….”…..Il problema è, mi dice Jessika via sms, che come dice il Veterinario, devono mangiare ogni due ore….e che senza la mamma il più delle volte rischiano di non farcela….”….”…..Proviamo, le dico, anche se il plurale serve a poco xchè in questi giorni sarò più in ospedale che a casa….”…..Animal project ci ha rimediato pure un cuscinetto gonfiabile che si scalda, da mettere in una scatola insieme ai gattini, tanto x dare loro l’idea del calore materno….Jessika ha comprato il latte in polvere che poi dovrebbe somministrare usando una piccola siringa….il resto lo farà il destino….Come con mia mamma….con l’età, 83, ed un intervento del genere, tutto è appeso ad un filo….quel filo che la famosa infermiera rompeva senza tante remore…..”….Ti faccio un’inezione, diceva, e dopo dormirai meglio….”….Non si è mai lamentato nessuno….

Piombino

Le prime perplessità sono nate per il decesso avvenuto il 9 gennaio, a seguito di un’importante e inspiegabile emorragia in una paziente ricoverata. Le analisi hanno poi evidenziato la presenza di eparina e, il 14 marzo, la deduzione che ci potesse essere un intervento esterno alla morte del paziente. Si è iniziato a cercare nelle cartelle cliniche per vedere se ci fossero stati altri casi di sangue non coagulato e ne sono emersi altri 8. Secondo le indagini, la donna è ritenuta responsabile del reato di omicidio volontario continuato, avvenuto nel 2014 e 2015, nei confronti di 13 pazienti tutti ricoverati, a vario titolo e per diverse patologie….”…..Mamma, dico, mentre lei sta sistemando il letto, al suo primo giorno di ricovero….meno male che ti hanno chiamato in ritardo….hai visto che succedeva qui in ospedale….?….”……”…..Ho sentito, risponde….ne parlavano prima le infermiere….ma mica qui dove sono io?….”….”….Come no….lavorava proprio in anestesia e rianimazione….ha seccato pure una paziente che si era sottoposta come te ad un intervento all’anca….”……”…..Ma vai vai, dice….ma con chi se la prendeva?….”….”….Se la prendeva, rispondo, con chi parlava troppo, xciò cerca di stare zitta e tranquilla….”….”….Io io, dice….no ho ancora parlato con nessuno….”….”….Dai che scherzo….comunque ne ha fatte fuori 13, dovrebbero bastare….”….”….Come dovrebbero?….siamo al sicuro o no?….”….”…..Ma si, rispondo…ormai è già al fresco e prima che ne esca fuori….vai….mangiati un panino che da stasera ti terranno a stecchetta….Mia sorella intanto finisce di sistemare la borsa….pigiami, vestaglie, ciabatte, fazzoletti, mutande….ecc….”….E che vai in ferie?….dice soridendo….”….”….Non si sa mai cosa può succedere…dice mia mamma…..”….”….Infatti le dico…non si sa mai cosa può succedere in corsia……specialmente la notte…..”……”….Tanto io non parlo con nessuno, ribadisce mia mamma….zzzz…..muta come un pesce….”…..

Elba

Niente chiamate dall’ospedale e così ce ne stiamo andando a passare la Pasqua con mia mamma inchiodata sulla sedia giorno e quasi notte, xchè pure sdraiarsi sul letto è più di un’impresa…..Bastardi….meglio stare fermi xchè se vado in reparto faccio tabula rasa….Quel rottoinculo del Primario che ormai conosce il caso a memoria non si pronuncia e con il suo chiaro accento romano ripete sempre le solite cose…..”….Deve chiamà la preospedalizzazione….sentire in reparto….bisogna vedè questo…quello….”…..ma vattene affanculo….sono quasi 8 mesi che entriamo ed usciamo dalle corsie d’ospedale….chiamala e metti fine a questa sofferenza….siamo esausti…esausti come l’olio da motore di una vecchia macchina….Il campeggiatore intanto è tornato alla carica, offrendo a me e al Bob un buon contratto come dipendenti….si può fare, ma ancora non si è capito bene quando vuole aprire, x Pasqua, dopo Pasqua, metà Aprile, fine Aprile, mai conosciuta una persona così indecisa…vedremo…domani mattina incontro decisivo x chiarire un futuro abbastanza nebuloso…tanto un posto vale l’altro….avrò anche un carattere difficile, ma in quanto a gestori….ho fatto una collezione da paura….

Elba

Nell’ennesimo nuovo reparto dove porto mia mamma x la medicazione della gamba, troviamo spesso una signora Australiana, anche lei con gli stessi problemi di insufficienza venosa….Dice che deve andare a Sieci, la prossima settimana….”…..Deve tagliare le siepi?…risponde mia mamma….”…..”…..No, no, risponde l’altra….devo….devo….poi vede che non capisce e taglia il discorso dicendo che fra un paio di settimane va a trovare il figlio in Australia….pensa, oggi ho preso un gratta e vinci da un euro e ne ho vinti 20….”…..Mia mamma la guarda e le dice….”….Hai già fatto il biglietto dell’aereo?….pagato molto?….”….Biglietto….no…no…ancora no….devo valutare diversi prezzi…..”…..”…..Eh…si….dice mia mamma…questo ospedale cade a pezzi….peccato basterebbe poco…..ci è rimasto solo lo stretto necessario…..poi x le urgenze c’è solo l’elicottero….”…..Esce una dotteressa che gentilmente chiama la signora Australiana….prima di entrare si avvicina e mi chiede….”……Ma tua mamma è pò sorda….?…..”…..”…..Magari lo fosse solo un pò….siamo quasi ai massimi livelli….”…..E’ aggrappata alla mia giacca, non riesce a stare in piedi da sola…è un periodo di pura sofferenza x ogni piccolo movimento….soffre in piedi, soffre seduta, soffre pure a letto….solo un intervento all’anca dovrebbe, speriamo, ridarle un minimo di dignità…..xchè in questo stato perdi pure quella….

Elba

Tenere a bada Blue dopo la sterilizzazione sta diventando un’impresa….Da quando apre gli occhi a quando non si sdraia comodamente sul divano, in terra alla fine toccherà a me,  non cerca altro che da mangiare….da vita ad una irrefrenabile ricerca sia in casa che fuori….Jessika spesso mi chiede se tutto quanto è normale o se il cane è davvero malato….segue ogni tuo movimento, ogni tuo tocco, conosce alla perfezione il rumore prodotto dal sacchetto del pane o di altri prodotti che riguardano specificatamente il reparto alimentare, divora il suo pasto qualunque cosa si tratti, non sdegna più niente, mangia di tutto, perfino mandarini, pere, mele, noci e pomodori…..lecca la sua ciotola fino a farla brillare, non lascia una briciola, ma è soprattutto nelle nostre passeggiate quotidiane che talvolta mi lascia andare avanti da solo, magari mentre la sto chiamando o le sto dicendo qualcosa, facendo così anche la figura del cretino, mentre lei si è comodamente fermata qualche decina di metri prima, davanti ad un bar o un negozio dove in precedenza ha ricevuto del cibo…..Non ne perde uno, non si scorda di nessun posto dove potrebbe mettere qualcosa sotto i denti….e si pianta la davanti senza muoversi fino a quando i proprietari o gestori commossi da tanta attesa non le danno un biscottino o semplicemente un pezzo di pane……Tutto questo anche perchè mi segue senza nessun guinzaglio, non lo sopporta, se glielo metti su cambia completamente carattere….sembra si trasformi in un cane guida….non so se lo è nella indole da Golden Retriver o se le hanno insegnato qualcosa da giovane….Intanto ho rinunciato alle mie di analisi x fare quelle del cane che a due mesi e passa dall’operazione ancora non sono nella norma….”……Altre 75 euro che facevano molto comodo…..capito Blue….vigliacco di un quadrupede….le dico mentre mi guarda con la solita faccia da cane triste….quello sguardo che cerca solo di commuoverti x un solo ed unico fine….il cibo…..”…..

Elba

Sopra il letto compare il numero 34….avevo anche provato a giocarlo al lotto abbinandolo al 7, giorno del ricovero……è uscito, ma alla terza estrazione settimanale, mi ero fermato alla seconda….intanto in camera di mia mamma, un’altra signora ci ha lasciato le penne…e come dice il proverbio….non c’è due senza tre….è iniziata così con le altre, una sorte di corsa a tirarsela fra di loro…è un reparto, la medicina, dove x uscire, o sei in via di guarigione o altrimenti sei costretto uscire dalla porta opposta, lasciandoci dentro tutti gli effetti personali che ti eri portato e che dall’altra parte non servono più….La dottoressa ci mette fuori camera, causa visite….in corsia è un via vai di infermieri che stanno preparando le medicine da somministrare, di inservienti con in mano pannoloni da cambiare o pannoloni già pieni di merda da buttare….altri servono da mangiare o spiegano ai nuovi lo svolgimento della giornata….da una parte invece, malati che girano senza meta, trascinandosi dietro catetere o flebo….”….Basta perdere tempo, far passare questo maledetto tempo che qua dentro sembra interminabile….qui ti ammali anche se sei sano…..”….dice uno di loro che vorrebbe solo uscire, costi quel che costi…..altri non camminano neanche più passando le gionate stesi e talvolta completamente intubati…le risposte riguardo mia mamma cominciano a delinearsi…manca ancora qualcosa ma in generale il problema più grosso rimane quello legato al fegato ed alla cirrosi….”…..Dal momento dello sviluppo, dice il dottore, salvo miracoli o risoluzioni mediche ancora non sul mercato, le rimangono un massimo di 5/6 anni di vita….nella migliore delle ipotesi…”….

Elba

Dopo l’ennesima rottura di coglioni, le ho detto apertamente che io non intendo, comunque vada, dare dimissioni, xtanto dovrà essere lei a portarmi una bella lettera di licenziamento, con tanto di valide motivazioni…sempre che le trovi, dato che x ora tutti i problemi li crea solo ed esclusivamente lei…dovrebbe dirigere, ma il reparto di psichiatria….

Firenze 2006

Hanno fottuto il portafoglio a il Bob e al compagno di stanza. Bastardi…e dire che il reparto è inflessibile con gli orari delle visite, ieri addirittura, sono arrivato in anticipo di una ventina di minuti, ma non mi hanno fatto passare fino all’ora del passo. Bob dice che fino al pomeriggio alle 4,00 aveva il portafoglio nel cassetto e l’unico ad essere entrato in camera, mentre lui era a fumare sul terrazzo e l’altro stava dormendo, è stato l’addetto alle pulizie, come del resto succede tutti gli altri giorni….”… Mai avrei pensato che quel figlio di puttana potesse arrivare a fare una cosa del genere….rubare agli ammalati…dice il Bob….ma con me l’ha preso nel culo, c’erano solo i documenti, neanche un euro…”…”…Infami si nasce…rispondo…il vecchietto però sembra più preoccupato…”…Mia moglie mi aveva portato parte della pensione x farmi stare tranquillo, lei non può venire sempre quà…ha i dolori alle gambe e viviamo lontano dall’ospedale…”…Sono senza parole…più sei nella merda e più ti ci spingono…e poi rubare ad un povero pensionato, che si muove a malapena e già preoccupato delle proprie condizioni di salute…in più i documenti, le denunce da effettuare, le eventuali nuove richieste…affanculo….Pensare ci ho scherzato su, con il Kosovaro nei mesi scorsi, che di portafogli se ne intende, ma come tanti ha un codice d’onore da rispettare…diceva sempre…”…Mai rubare agli anziani, alle donne e agli ammalati…non potrei mai…”…E invece c’è chi può e già si parla al reparto di diversi furti….Cercheremo di tendergli una trappola, nei prossimi giorni e spero x lui, che non si faccia prendere, xchè rischierebbe davvero grosso..siamo incazzati neri….Il bob intanto mi chiede di tirar giù  la valigia che tiene sopra l’armadio…La mette di traverso in modo che rimanga di fronte all’altro letto…la apre e comincia a rullare un cannone…”…Ogni tanto ci vuole…dice a bassavoce…qui c’è da impazzire…”…Ma come mai, chiede il vecchietto, tu apri sempre la valigia?…cosa tu ci cerchi dentro tutti i giorni?…”…”…Niente, niente, nonno, risponde il Bob…ho dentro dei documenti importanti di lavoro…sai…avessero a fottermi pure questi…meglio controllare più volte al giorno…”….

Marzo 2009 – Elba

Lo scorso fine settimana, accuso un piccolo fastidio 008_8_0002_2attorno la tempia destra, sembra quasi un lieve intorpedimento, alla sera gli stessi sintomi li avverto sul braccio destro…Chiamo Teresa, che ha il numero del reparto e si mette subito in contatto con l’ospedale e la dottoressa che mi ha seguito nella dimissione protetta…”…Venga al piu’ presto a Firenze, che bisogna fare nuovi accertamenti…”…Fucking shit…che cazzo sta’ succedendo…sono passati quasi tre anni dal ricovero.. lascio l’Elba e il giorno dopo alle 9,30 sono in reparto…Una visita come di consietudine e subito dopo la dott.ssa decide x un Elettrocardiogramma, dall’esito negativo…Un prelievo dall’arteria, x misurare la pressione arteriosa e tutto va’ bene…Non resta che un nuovo Ecocardiogramma, che non da’ esiti diversi dal precedente, fatto lo scorso febbraio….Verso le 14,00 vuole visitarmi anche il primario, al quale racconto anche di un mio vecchio incidente, avvenuto esattamente 30 anni fa’….Era il 5 ottobre del ’78 e con il motorino, senza casco ovviamente, mi schiantai contro un camion, picchiando violentemente la testa ed esattamente la parte destra, dove si formo’ un grosso ematoma… Un po’, alla gatto silvestro, io appicicato alla parte posteriore del camion e il motorino che va’ via da solo… Non ricordavo niente, la mia mente si fermo’ alle 14,00 di quel pomeriggio e si riprese 5 giorni piu’ tardi su’ di un letto all’ospedale di Livorno. Da quanto raccontatemi, ero in pessime condizioni e avrebbero dovuto operarmi x rimuovere l’ematoma, se non che’ all’ingresso dell’ospedale, l’ambulanza ando’ a tamponare violentemente un’ automobile in sosta. Il colpo fece muovere la lettiga, sbattei di nuovo la testa e dalla bocca usci’ ancora del sangue. Miracolo o no, all’entrata della salal operatoria, il grosso ematoma era sparito ed evitai un brutto intervento, che avrebbe potuto avere effetti negativi sulla parte motoria del corpo…Si mettono tutti a ridere…”…Ecco, dice il primario…cosi’ si spiega il suo comportamento….diciamo che qualche strascico, lincidente lo ha lasciato lo stesso…”….”….Me lo hanno gia’ detto i tanti, in primis mia madre, che non si stanca di ripetere, che sono cambiato molto, dopo aver picchiato la testa…”…Neanche il tempo di qualche battuta che il dottore mi manda a fare una Tac al cranio….”…Meglio andarci cauti, penso che oramai tutto sia passato, ma questo fastidio, che probabilmente e’ solo la causa delle troppe medicine ingerite, e’ meglio andare ad indagarlo subito…”…”…Ok…rispondo….solo al pensiero di sdraiarmi ancora dentro quella macchina, mi prende male….ma non ho alternative…e proprio sicuro che….provo a domandare…”….La dottoressa mi consegna la mia cartella clinica e dice di ritirare io stesso il risultato…nel giro di un’oretta dice, avra’ fatto tutto…”….Ma quanto cazzo sara’ lunga quest’ora… pero’….