Elba

Ho sempre invidiato la disciplina Kantiana…Il vecchio Kant era già in piedi all’alba delle cinque, pronto a compiere una routine che sarebbe stata la stessa fino al giorno della sua morte….Si alzava x leggere e inventare…io mi alzo x nutrire i gatti….anzi, x la precisione è Jessica che che con il biberon nutre le due bestioline, io mi limito a coccolarli dopo il pasto, offrendo loro il mio braccio, l’ascella, dove infilano la testolina, cercando il calore che li manca….Ormai vanno x le 4 settimane e le sembianze del felino sono sempre più evidenti….specialmente nella testa, la parte che sembra sia cambiata più rapidamente….gli occhi, ben aperti, la bocca dove spuntano i primi piccoli denti e le orecchie….sembrano più creature da cartone animato che viventi….Blu continua la sua opera di mamma gatta, leccandoli ripetutamente in modo da tenerli pure puliti….Il miagolio si fa sempre più insistente, un pò x fame, un pò x gioco…ed hanno iniziato pure a girellare x la casa….la camminata, tremolante ed indecisa è circoscritta in pochi metri, hanno ancora paura ad allontanarsi, ma di sicuro riconoscono subito la voce di Jessika e le sue mani da dove si nutrono….Allevarli, svezzarli, senza mamma gatta è più di un’impresa….più volte Jessika ha dovuuto farli anche qualche cristere, xchè a seconda del latte che si usa non riescono più a cacare…Ci vuole più di un’enorme pazienza….una vera e propria dedizione….E poi mi devo dividere pure con Campiglia, dove mia mamma continua la riabilitazione….x andare e tornare se ne va via una giornata e se tutto va bene x fine mese dovremmo avere risposte più sicure….il tutto va bene, è legato al fegato che ha subito molto dopo l’operazione….Oltre venti anni di epatite C si fanno sentire….come gli sms del finocchione….ha calato l’intensità, ma ogni tanto ci riprova….Non avrei mai pensato che a Campiglia avessi potuto trovare Naomi Campbell ad aspettarmi, fra l’altro costante cliente di un wine-bar londinese dove lavoravo 18 anni fà, ma neanche di poter far colpo su di un uomo solo dopo avergli dato un passaggio in auto….

Piombino

Di sicuro in reparto non si respira l’aria migliore….Le infermiere sono tutte abbastanza fredde e sbrigative e certamente dopo quello che è successo, dopo che la gente continua a fare mille domande e mille supposizioni, dopo che la tv è piantonata appena fuori l’uscita a cercare ogni possibile nuova news da trasmettere, x chi ci deve lavorare, ora non è il momento migliore….Mia mamma è entrata in sala operatoria verso le 10 e avrebbe dovuto esserne fuori x mezzogiorno….Invece sono passate le una da poco ed ancora non si sa niente….Butto giù l’ennesima bottiglietta di acqua fra lo stupore di mia sorella che commenta….”…Ma che ti senti male? tutta quest’acqua di mattina….”….”….E’ x il nervoso….rispondo…bevo meccanicamente….non ho sete….avessi fumato sarei fuori ad accenderne una dietro l’altra…”….Lei invece in qualsiasi situazione è sempre più calma e tranquilla di me, lo è sempre stata, fin da piccoli….Così come lo è stata stamani, Jessika, dopo che la gatta ci ha scaricato un paio di gattini fuori la porta, appena partoriti…..Io non sarei stato capace di fare ciò che invece lei ha fatto…tagliare loro il cordone ombelicale, cucirli, pulirli e soprattutto con il passare delle ore, accudirli e nutrirli….Sono grossi come appena un nostro dito, sanno più di topo che di gatto….”…..Il problema è, mi dice Jessika via sms, che come dice il Veterinario, devono mangiare ogni due ore….e che senza la mamma il più delle volte rischiano di non farcela….”….”…..Proviamo, le dico, anche se il plurale serve a poco xchè in questi giorni sarò più in ospedale che a casa….”…..Animal project ci ha rimediato pure un cuscinetto gonfiabile che si scalda, da mettere in una scatola insieme ai gattini, tanto x dare loro l’idea del calore materno….Jessika ha comprato il latte in polvere che poi dovrebbe somministrare usando una piccola siringa….il resto lo farà il destino….Come con mia mamma….con l’età, 83, ed un intervento del genere, tutto è appeso ad un filo….quel filo che la famosa infermiera rompeva senza tante remore…..”….Ti faccio un’inezione, diceva, e dopo dormirai meglio….”….Non si è mai lamentato nessuno….