Elba

Tutti chiedono sconti, manco fossero all’euronics….chiedi 6 ne vogliono pagare 5, chiedi 5 allora vanno sul 4. Ma facciamo solo mezza giornata, sono soliti dire. Poi tornano la sera alle otto. Senza contare chi fa L’indiano e prova a non pagare….non avevo visto era a pagamento, la scusa più gettonata. Il parcheggiatore è un lavoro del cazzo, cercano la sicurezza X la macchina, evitare multe, il parcheggio facile ma con il braccino corto. Al mare si portano degli zaini che non porterei neanche se vado via due mesi. C’hanno pure la carta igienica, pure quella riciclata della cacata mattiniera, che usano X prima…capisco che la vacanza ha un costo non indifferente ma così diventa un sacrificio paragonabile ad un pellegrinaggio…..io comunque rispetto ogni scelta ma mi girano quando vedo sfoggiare macchine dal costo elevato e poi elemosinare per il parcheggio.

Elba

Le ulcere non danno tregua a mia mamma…..sebbene ne abbia sofferto negli anni e riesca ad intraprendere subito la cura, questa volta non c’è verso di uscirne, con conseguenti dolori ed immobilità che endono le giornate difficili ed interminabili….meno male che riesce ancora a lavarsi e vestirsi, così a me rimane la spesa, cucinare, servirla e pulire, oltre ad inspirare e espirare con calma x cercare di non ribattere alle sue continue lamentele che non riguardano solo lo stato di salute….Inoltre ha un prurito che la tormenta da anni, ma come le ulcere, nelle ultime settimane ha ripreso a correre e a darle ulteriori fastidi…..Credo che il tutto sia dovuto al fegato, oramai in condizioni critiche ed il tempo non gioca dalla nostra parte….così come x il compagno di mia sorella….in poco più di un mese ha perso più di venti chili….la chemio a cui si sta sottoponendo è un palliativo x tenergli accesa una speranza già spenta e sepolta….non c’è niente di più difficile in queste situazioni….la compagnia e la disponibilità senza ulteriori miglioramenti non bastano mai….ma più di così è difficle fare….

Elba

Il Bob non si rassegna all’idea del campeggio, seppur come dipendente….”….Vediamo come butta, dice, un lavoro vale l’altro, se poi ci troviamo bene e i numeri sono dalla nostra parte, il prossimo anno potremo provare a prenderne la gestione….”….Continuo ad ammirare la sua fiducia ed il suo ottimismo, al contrario mio che non vado oltre la giornata, figuriamoci pensare al prossimo anno….Intanto mi sono mosso in altre direzioni, come sempre faccio prima della stagione, e come sempre vado incontro a colloqui poco rassicuranti….”….Cerco un responsabile di sala, mi dice un signore con gli occhiali sulla quarantina, una persona della quale mi possa fidare, insomma il mio referente….il locale si affaccia sul mare e oltre al lavoro dovrebbe fare anche un pò di public relation con i passanti….capisce….il posto è piccolo e la concorrenza tanta….”….”….Ok rispondo….non sono nuovo a mansioni del genere….e riesco sempre a pubblicizzare molto bene, specialmente con i turisti….ho la battuta facile….sempre nei limiti del ragionevole…..inoltre ho buona conoscenza di vini, Toscani e non e parlo diverse lingue….insomma, in sala so destreggiarmi abbastanza bene, difficile, molto difficile che qualcuno si lamenti del mio servizio…..”……”….Le lingue sono importanti, dice, però i primi due mesi sarebbe solo, il personale inizierà verso la fine di maggio….insomma, prepare, servire, pulire, tutto da solo…ma non si preoccupi, ci saremo poi, io e mia moglie, che fra l’altro è molto pignola sulla pulizia….”……E sti cazzi….responsabile di cosa?….di se stesso…..?…..e pure pignola sulla pulizia….però mi daranno una mano….quando sei in merda sai su chi contare….il marito, la moglie oppure la figlia, magari la mamma e la suocera…….sempre i soliti discorsi….loro che intascano e noi a spaccarci il culo…..”….Ok rispondo….ho capito….x quanto riguarda i riposi….come vi organizzate….si fanno, si recuperano…..?….”….”…..Non ci sono riposi…non si possono fare…sa…la stagione….la stagione è quella che è….”…..Non si fanno riposi….la stagione è quella che è…..e che vuol dire….vuol dire che saranno 183 giorni di lavoro senza uno di festa….incatenato dall’inizio alla fine…..che spettacolo avrebbe risposto Lesliye….che spettacolo….

Elba

Arrivo poco prima delle 11, l’agitazione è tanta meglio prenderla con calma….Calma che poi viene totalmente confermata da una coppia di cacciatori che portano “….a cucire….”… i lori cani dopo una battuta di caccia al cinghiale….Il primo ha un taglio che parte da sotto la pancia fino a quasi metà schiena….lo prendono e lo sbattano senza troppe precauzioni sopra il tavolo….il cane urla di dolore e soprattutto di paura, ha gli occhi che sembrano implorare pietà, l’esatto contrario dei due uomini che sembrano quasi scocciati dal tanto tempo perso…Occorrerà quasi un’ora x cucirlo del tutto solo dopo un’anestesia locale che dai movimenti e dai gemiti dell’animale non sembra aver avuto un grande effetto…Il secondo ha una ferita più piccola e uno di loro dice che Domenica scorsa ha provato a dargli dei punti da solo a casa, ma che non hanno retto dopo la battuta di oggi….Il Dottore lo guarda senza troppo stupore e nessuna sorpresa, io vorrei chiedere qualcosa ma non mi sembra il caso….Blue è su un altro tavolo mezza sedata, ma nonostante questo ha già tentato la fuga un paio di volte, saltando giù e correndo fuori….Finita la…cucitura….i due cacciatori salutano e se vanno con i due animali traballanti ma in piedi, legati con una corda e rimessi rispettivamente nelle loro gabbie, dove ci passeranno i giorni a venire in attesa della nuova battuta….Più tardi dopo aver sistemato Blue x l’intervento, il Dottore mi dice che non ha ancora capito che razza di animali sono i cacciatori, certamente più animali delle loro bestie che comunque arrivano a pagare fino a 10/12000 euro, x accaparrarsi i migliori ma che poi in caso di malattia incurabile o arrivati a fine corsa, giustiziano con una fucilata….”….Una cartuccia, dice, costa 50 cents, un’iniezione del veterinario 100 volte di più….”….Intanto inizia anche con Blue….”….Apriamo e guardiamo cosa troviamo mi dice…un pò come affari al buoi….se ti da fastidio puoi uscire….”….”….Beh, rispondo, non sono molto avvezzo a queste tipo di giornate, ma la curiosità sovrasta la paura e poi non riesco ad allontanarmi dal cane che sdraiato pancia in su e legato ai quattro lati del tavolo sembra un maialino in attesa della squartatura…..Il Dottore inizia ad incidere mettendo una mano nel ventre della bestia cominciando ad ispezionare e a darsi risposte da solo….”…Ecco il xchè di tanto sangue….delle perdite….ora ci penso io…”….Io invece vorrei non pensarci, anzi vorrei capirci qualcosa di più anche se la vista di quanto sta accadendo ogni tanto la sposto verso il muro alla mia destra….Dopo qualche altra smorfia di soddisfazione il Dottore estrae l’utero che ripone sopra la pancia del cane….”….Guarda come è ingrossato, mi dice, è strapieno di sangue….”….Mi volto e vedo un’enorme massa circolare che assomiglia ad una grossissima salcicccia, arrotolata intorno a qualcosa di altro che non riesco a decifrare….guardo e mi volto…riguardo e mi rivolto….accarezzo il cane….riguardo…mi giro ancora….Non ho ancora capito quale sia l’utero, lui intanto fra forbici e bisturi inizia a tagliare, separare, il cane si muove, sembra svegliarsi…”….Non ti preoccupare è normale che lo faccia…nonostante l’anestesia…”….Faccia cosa vorrei chiedere, ogni volta che taglia il cane si muove…ma allora sente il dolore o….non ci capisco più un cazzo….dei 3 sono io quello che sta peggio….lui continua a lavorare su quell’enorme massa mentre il sangue esce a destra e manca….lavora con una tranquiliità agghiacciante, disarmante….sembra stia preparando un semplice panino con il salame….non si scompone…si muove e gira intorno al cane parlando e spiegando la situazione come se fossimo a scuola e facessimo un esperimento su qualcosa di non vero….gli vorrei dire….dai….dai….taglia…taglia questo cazzo di utero….non ne posso più….non ne posso più di vedere tutta questa roba che si muove fuori la pancia della bestia….Ancora un pò e finalmente arriva il taglio finale…”….Bella roba dice soddisfatto….saranno un paio di kili forse 3….poverina…deve avere anche sofferto molto….”…..A chi lo dici…sono un fascio di nervi da quasi una settimana che non trovano sfogo…Dopodichè inizia a cucire con molta precisione…..la situazione mi ricorda mia mamma quando x Natale preparava il pollo ripieno…..Finito con i punti fa una flebo al cane…quella roba, dice, si è portata via anche un bel litro si sangue, più le perdite e quello perso x l’intervento…il cane è sfinito, ha la lingua e le zampre freddissime, ho paura che non si svegli più tanto è freddo….Il Veterinario invece sempre tranquillissimo, gli tocca gli occhi x vedere le reazioni….”….Aspettiamo ancora un pò poi lo puoi portare a casa….”…..

Elba

Mangi-are….è l’unico imperativo che i nostri clienti conoscono in Hotel….mangi-are….mangi-are…sempre…a tutte le ore della giornata…che sia la colazione, il pranzo o la cena…senza sosta…con qualsiasi temperatura…niente fa differenza…non danno scampo…e senti pure qualche stupido discorso, tipo…quando eravamo in crociera si mangiava anche di più…buffet sempre aperto…e poi la pizza, la notte….e fra uno spettacolo e l’altro….snacks, dolci…tutto di più…mica si raccontano cosa hanno visto o visitato…si scambiano solo le abbuffate a cui hanno partecipato…….affanculo…turisti del cazzo…Paolo, con chiaro accento Napoletano mi chiede…”….Ma sta camicia dove l’hai accattata…è una xxl….hai le spalle che ti scendono un po troppo…”….Ha ragione….ma qualche anno fa, me ne hanno fottute 2…ed ho dovuto rimediare…taglia più, taglia meno…

Elba

Qualche rinforzo in sala è arrivato, ma con loro il caldo ed uno sciame di nuovi clienti disposti a tutto pur di non perdere un centimetro di buffet o un minutio di colazione, pranzo e dinner…sembra vengono in vacanza x sfamarsi, incredibile la quantità di cibo che riescono ad ingerire durante l’arco della giornata…non c’è una camera disponibile, abbiamo quasi 300 ospiti…alla faccia della crisi…e sarà così x i prossimi giorni…e poi, tutti chiedono il tavolo migliore, il posto migliore, il servizio migliore, la minchia migliore, senza ovviamente lasciare un euro di mancia…

Elba

Tutti preoccupati ai lavori x il prossimo Governo (ladro) e intanto non si trova una briciola di lavoro…senza soldi rimane difficile spostarsi anche da casa ed ora avrei bisogno solo di città, di una bella e grande caotica città….la troppa tranquillità mi rende nervoso, il non poter fare mi annienta, mi deprime…ho l’impressione che tutto sia falso e che il tempo sia solo una una cornice x inquadrare ciò che gli è estraneo…xfino la misura dei sogni mi sembra sbagliata…continuo nel tempo a sfiorarli, a volte lungamente, a volte troppo in fretta…mi consola solo il fatto di godermi al mare le prime giornate primaverili…esagerate, come le spiaggie ancora semideserte dove Blue corre come una matta e da dove, puntualmente finisce x tuffarsi…ama l’acqua, il mare…non so quanto ne abbia usufruito prima, ma qui impazzisce solo a sentirne il rumore, l’odore…Apollo invece era l’esatto contrario, schivo e restio all’acqua, aveva paura anche della pioggia…intanto il padrone di Blue non si è fatto più sentire ed io certamente non lo vado a cercare, sperando che non venga un giorno a richiedere il quadrupede indietro…dorme, sdraiata sulla copertina e la testa sul cuscino…è capace di rimanere così x ore, anche quando Jessika le gira intorno durante le sue interminabili pulizie…noi due intanto, alterniamo momenti tranquilli ad altri di puro combattimento da ring…e nessuno dei due, vuol finire al tappeto…

Tenerife

Ieri giornata completamente di merda e nella merda…prima quella di Apollo…non ho ancora capito se ha mangiato qualcosa x strada che gli abbia fatto male o se riguarda solo i nuovi croccantini Canarini…fatto sta che in piena notte mi sono alzato e ho trovato il corridoio pieno di merda…dopo aver pulito e portato fuori il cane, sono tornato a letto, ma ormai il sonno era andato…sono uscito in giro di prima mattina in cerca di lavoro, trovando un posto com PR x un piccolo localino, carino, colorato, giovane…la paga non e’ un granke’ ma ho pure la percentuale….pero’ posso anche tenere le foto…dovrei iniziare oggi…torno a casa, prendo il cane che mi sembra stia meglio ed esco x una birra…entro nell’ascensore e mentre mi do una rassettata allo specchio, meglio di quello di casa, la bestia esce mentre la porta si sta chiudendo, non riuscendo neanche a tirar via il guinzaglio che mi rimane attaccato al braccio…l’ascensore parte, lascio la presa, il guinzaglio vola verso l’alto ma si blocca tutto un piano e mezzo dopo…porca di quella troia maiala…sono in paranoia, non x me, ma x Apollo…ho paura che il guinzaglio lo possa aver soffocato…i primi momenti non so che fare, provo ad aprire la porta, suono piu’ volte il campanello di emergenza, batto i pugni, prendo a calci tutto, urlo, provo a chiamare…niente…nessuna risposta…ma dove cazzo siete? ci saranno 300 appartamenti in questo residence e nessuno sente niente…grazie a Dio ho il cellulare spagnolo con me…e prende…non cosa da poco…chiamo i ragazzi che mi hanno ospitato chiedendo se si mettono in contatto con il padrone di casa…intanto continuo a chiamare il cane…”…Apollo..Apollo…”…sento che sbatte contro la porta dell’ascensore…speriamo che non sia troppo in tiro…I ragazzi richiamano dicendo che la’ non c’e’ sicurezza e che nessuno puo’ fare nulla…devi chiamare il 112 e chiedere aiuto…Porca vacca, chiamare il 112 in spagnolo, spiegargli tutto e dire pure dove sono…                                                              

                                                                                                          continua