Elba

Tutti chiedono sconti, manco fossero all’euronics….chiedi 6 ne vogliono pagare 5, chiedi 5 allora vanno sul 4. Ma facciamo solo mezza giornata, sono soliti dire. Poi tornano la sera alle otto. Senza contare chi fa L’indiano e prova a non pagare….non avevo visto era a pagamento, la scusa più gettonata. Il parcheggiatore è un lavoro del cazzo, cercano la sicurezza X la macchina, evitare multe, il parcheggio facile ma con il braccino corto. Al mare si portano degli zaini che non porterei neanche se vado via due mesi. C’hanno pure la carta igienica, pure quella riciclata della cacata mattiniera, che usano X prima…capisco che la vacanza ha un costo non indifferente ma così diventa un sacrificio paragonabile ad un pellegrinaggio…..io comunque rispetto ogni scelta ma mi girano quando vedo sfoggiare macchine dal costo elevato e poi elemosinare per il parcheggio.

Elba

Tira un vento fortissimo, le barche sono costrette al rientro e nel giro di un’ora il locale si riempie a tappo….Due Italiani di mezza età si presentano con due fiche da paura…..Viste in penonbra, alte, formose, truccate, ben vestite, facevano la loro parte, ma da vicino è iniziata la paura….rifatte fino all’ultimo cm di viso disponibile, labbra riempite stile la famosa Alba della Tv, mascara in evidente abbondanza, come il seno che faceva capolino da un vestito fin troppo aderente….loro che le coccolavano come due star ed in cambio ricevevano una marea di selfie che non so dove andavano a pubblicare….ed a parte i selfie e le coccole non si è sentito un discorso decente….Un altro equipaggio da affondare a vista….

Firenze

Lo trovo in Piazza Beccaria….lo riconosco dal passo….è quello di sempre….sulle punte, x poi rialzare il resto del corpo fino alle spalle….E’ ancora più magro…è nel peso tutta la differenza di questi 15 anni….lui una diecina in meno, io una diecina in più….Il solito accento con la stessa cadenza, ma non fa altro che parlare della maratona e dell’ipotetico training che dovrei fare, se un giorno mai volessi partecipare a qualcuna gara….”….E’ troppo x me dico, potrei forse, un giorno, fare la mezza maratona, ma una intera è massacrante….too much man…”…..Continua a dire di no, anche se poi la mattina seguente è abbastanza nervoso, dice che va tutto bene ma lo vedo preoccupato….Lo lascio al ritrovo prima della partenza, fa ancora freddo, non mi ci vedo in tutti questi sacrifici, a me poi piace godermi la corsa sotto il sole….Anyway, dopo un giro x la città, dopo essere rimasto a contemplare gli Uffizi, a pensare a ciò che è stato nel mio passato Fiorentino e soprattutto a ciò che non è stato, mi avvio sul Ponte Vecchio ad aspettare che passi il primo e a seguire gli altri, fino al Polacco, che passerà un’oretta e mezzo dopo, pensavo ormai che si fosse ritirato….invece arriva, distrutto e manco si accorge di me….scatto un paio di foto, corro al traguardo…una marea di gente è già la in attesa del vincitore e degli altri, forse parenti, amici….mi faccio da parte e vado in fondo alla strada dove poi tutti dovranno passare….tutti intorno con il cellulare in mano a scattare foto o a parlare con altri….io ho finito pure la batteria se il Polacco non mi trova rimane pure a piedi….

Elba

Luisella la fioraia, così è chiamata una buffa signora sopra la cinquantina, strabica e alla quale manca anche qualche venerdì, ma che conserva nonostante tutte le sue problematiche, un aspetto giovanile, ogni tanto si ferma a giocare a quelle cazzo di macchine del video poker, spendendo in poco tempo le poche mance che raccatta consegnando fiori ovunque…uffici, case, negozi…”…Dai Luisella, le dico…cerca di vincere qualcosa oggi…”…lei sorride ed anzi, talvolta vuole pure che mi allontani…”…Non mi guardare dice…”….Ieri però involontariamente ho premuto un tasto a sorpresa ed è uscita una combinazione che le ha fatto vincere 70 euro…era visibilmente felice, rideva, mi guardava sembrava le avessi fatto chissà cosa…ha raccolto le monete nei palmi delle sue piccole mani e mi ha detto…”….Prendine la meà….mi hai aiutato a vincere…”…”…Ma vai, ho risposto…figurati se sono stato io…non ci capisco un cazzo…ho solo premuto un tasto…a caso…ti ringrazio…ma tieni tutto te…la vincita è solo tua…”….E’ da quando sono bambino che la vedo consegnare fiori, sicuramente dietro una paga non eccezionale…non essendo normale del tutto è sempre stata bersaglio di scherzi da parte dei ragazzi del paese, me compreso…ma mi avrebbe donato la sua metà di soldi volentieri, al contrario di giocatori incalliti che talvolta ti chiedono di provare insieme e se come spesso capita di allontanarti nel momento della vincita, ti dicono che in quella giocata i soldi erano solo i loro…i nostri erano finiti…affanculo…merde…stappo una birra…e vai luisella…vai….