Firenze

Lo trovo in Piazza Beccaria….lo riconosco dal passo….è quello di sempre….sulle punte, x poi rialzare il resto del corpo fino alle spalle….E’ ancora più magro…è nel peso tutta la differenza di questi 15 anni….lui una diecina in meno, io una diecina in più….Il solito accento con la stessa cadenza, ma non fa altro che parlare della maratona e dell’ipotetico training che dovrei fare, se un giorno mai volessi partecipare a qualcuna gara….”….E’ troppo x me dico, potrei forse, un giorno, fare la mezza maratona, ma una intera è massacrante….too much man…”…..Continua a dire di no, anche se poi la mattina seguente è abbastanza nervoso, dice che va tutto bene ma lo vedo preoccupato….Lo lascio al ritrovo prima della partenza, fa ancora freddo, non mi ci vedo in tutti questi sacrifici, a me poi piace godermi la corsa sotto il sole….Anyway, dopo un giro x la città, dopo essere rimasto a contemplare gli Uffizi, a pensare a ciò che è stato nel mio passato Fiorentino e soprattutto a ciò che non è stato, mi avvio sul Ponte Vecchio ad aspettare che passi il primo e a seguire gli altri, fino al Polacco, che passerà un’oretta e mezzo dopo, pensavo ormai che si fosse ritirato….invece arriva, distrutto e manco si accorge di me….scatto un paio di foto, corro al traguardo…una marea di gente è già la in attesa del vincitore e degli altri, forse parenti, amici….mi faccio da parte e vado in fondo alla strada dove poi tutti dovranno passare….tutti intorno con il cellulare in mano a scattare foto o a parlare con altri….io ho finito pure la batteria se il Polacco non mi trova rimane pure a piedi….

Elba

Il rotto in culo del vicino invece di mostrare una minima preoccupazione sul nostro comune problema dell’acqua, trova il tempo di postare su FB, diversi commenti riguardo quadri esposti in diversi musei di Madrid, asserdo pure che preferisce i nostri artisti Rinascimentali a quelli Spagnoli e tante altre minchiate manco fosse un famoso critico d’arte…ma vattelo a prendere nel culo faccia da cazzo, e se te la sei lavata quando sei venuto a bagnarti qui le palle, è xchè il sottoscritto si è rotto i coglioni tutto l’inverno x sistemare i danni, danni che tu continui a dimenticare, dimenticare di pagare la giusta metà che mi spetta…ti ho messo al corrente di tutto, del mal funzionamento della pompa che andrebbe cambiata ed altre problematiche che un impianto nel bosco non può che non avere e che forse andrebbero risolte una volta x tutte…chiedendo poi di chiudere la faccenda, di fare come discesti tu, i conti…domani, domani, domani, sono due anni che mi dici domani e domani te ne sei andato senza nemmeno salutare….ma vaffanculo….ed io continuo a sbattermi anche x te….e l’acqua stenta ad arrivare….