Verona

Chiara ha gli stessi lineamenti di Giuliana….la stessa bocca, gli stessi occhi, perfino i capelli sono gli stessi, solo l’accento, Veneto, la differenzia….E’ la prima volta che la vedo dopo quasi 32 anni….Non sembra vero….è indaffaratissima con la bambina mentre cerca di fare colazione dopo una notte passata al lavoro….Sono, anzi siamo, ci sono anche jessika e blu, a casa sua….Sono teso anche se mi sembra di essere tornato indietro di oltre 40 anni….la mia sorellona….indietro ai tempi felici, della scuola….invece di tempi felici ne sono rimasti ben pochi….Chiara da quando ci siamo trovati, lo scorso Aprile, ha saputo molte più cose sul suo passato, specialmente dalla Linda che ha tutte le carte degli avvocati….L’unico che non ha mai saputo un cazzo sono io….o xlomeno sono cresciuto in mezzo ad una montagna di menzogne, di sotterfugi, fra famiglie ed avvocati, legali e assistenti sociali….Xfino alla Chiara è sempre stato detto che non sapevano dove fosse sua sorella, xchè Giuliana essendo ragazza madre (invece era felicemente sposata) era stata mandata a partorire all’estero e se ne erano perse le tracce….Invece la versione era, che su Giuliana spiccava un mandato di arresto internazionale e se avessero portato la bambina (Chiara) all’Elba, si sarebbe rischiato che gliela portassero via….Poi si sono accordate le famiglie ed anche qui so poco e nulla, non capisco xchè con il tempo non si sia fatta un’apertura almeno con la bambina x farle sapere le proprie origini….A me avevano addirittura detto che Giuliana aveva partorito in carcere e l’aveva abbandonata…..Linda invece ha sempre saputo tutto, tranne l’esistenza della sorella, mentre a me hanno sempre detto che non sapeva niente e di non andare a fare casini….c’è qualcosa che non mi torna, ma non è certo x giustificare mia madre che ha sulle spalle con mio padre, l’errore maggiore…loro hanno rifiutato l’adozione….c’è poco da dire….noi, io e mia sorella Barbara, invece abbiamo dovuto seguirne l’evoluzione senza poter intervenire….alla fine diranno per proteggervi, xchè in quel momento Giuliana le stava combinando di tutti i colori….quante discussioni in casa, urla, offese, tentati siucidi, dottori, Carabinieri, assistenti sociali, una situazione che è sfuggita di mano, specialmente ai miei genitori e Linda che però fino ad una settimana prima del casino totale è vissuta a casa nostra in totale armonia…ho ancora dei ricordi splendidi della bambina….poi il buio….totale….

Elba

Un extra in sala, dove sei venuto via una diecina di mesi fa….Mia mamma dice che mi hanno richiamato….”…..Perchè sei bravo….”…..che gentile…..Jessika invece dice che….”….Ti hanno mollato l’esca x sapere cosa fai il prossimo anno….”…..Io non ci penso neanche, vado xchè ho bisogno di soldi e non ho molta altra scelta…..Arrivo poco prima delle 18, la sala è già pronta, meno male…..c’è solo da tirar fuori acqua e vino….bianco…freddo…e buono…..Fabio ne approfitta x un veloce aperitivo…..”…..Meglio sapere cosa si serve dice….”…..”…..Mi associo rispondo….faccio da cavia volentieri…..”….Ha i capelli ancora più bianchi dello scorso anno, ma tutto sommato lo trovo abbastanza in forma…..Non lo dice, ma da sempre l’idea di un gran narcigista….sempre molto curato e specchiato molto spesso….ciò che manca a me, sempre troppo trascurato nell’aspetto e forse anche mentalmente….Beviamo un paio di bicchieri, forse tre, mentre stai lavorando, specialmente prima del servizio e a queste tipo di cene senza senso, senza troppa importanza, vai solo x i soldi, poi non te ne frega un cazzo di chi ci sarà, bicchiere in più, bicchiere in meno, fa poca differenza….La serata inizia con il solito lungo e noioso aperitivo…..Il solito prosecco, il cocktail analcolico, quello alcolico, snacks e finger food….Noioso perchè il budget è sempre limitato e soprattutto ogni volta limato…..basterebbe davvero poco x fare qualcosa di diverso…..ma senza il giusto materiale….è come andare a cucinare il cous cous in Marocco……Poi iniziano le danze….prima l’inno Nazionale, seguito da quello Francese, ci sono ospiti Francesi in sala…..sembra di essere allo stadio, manca solo l’applauso finale e i cori delle curve…..Poi via con l’antipasto, il primo e il secondo, intervallati dai soliti discorsi riguardo le loro future donazioni……Donano sempre ma non lasciano mai un euro di mancia……Dottori, avvocati, notai, imprenditori, commercianti, proprietari di tutto e di più….ma quando c’è da elemosinare x un cameriere del cazzo, non c’è niente da fare….tutti con le manine corte corte….

Roma

Alessandro ha i tratti somatici decisamenti marcati, ma paradossalmente le mani ben curate, così come i capelli, le ciglia e le sopracciglia, sembra quasi perennemente truccato e si muove sempre con molta calma e precisione….l’esatto mio contrario, sempre confusionario, poco curato e con movimenti altalenanti, passo dalla calma più assoluta ad una frenesia quasi disarmante e disarmata….Dario, invece, alto e magro, capelli lunghi e brizzolati, non ne darebbe l’idea,  ma è invece un ottimo pasticcere in uno dei migliori hotel dell’isola….Stiamo andando all’apertura officiale di Monavie Italia, il multilivello che da circa un anno tutti e tre seguiamo con la speranza di arrivare a vedere cascare nelle nostre tasche, qualche foglio colorato di euro che conta…..L’hotel è lo Sheraton, all’Eur, posizionato appena fuori dal G:r.a., ci sono un migliaio di persone con ospiti da tutta Europa…un pò di scena ci vuole, urla di gioia, musica ad alto volume, scenografia in American style, specialmente x i nuovi che dopo una giornata a sentir parlare di qualifiche, rubini, diamanti, vite che cambiano, in meglio, partiranno sicuramente spediti in questa nuova avventura….Si alternano uno dopo l’altro sul palco, le qualifiche migliori, raccontando la loro esperienza personale, qualcuno si emoziona al ricordo dei tempi bui e difficili, versando pure qualche lacrimuccia….tante anche le donne con molte di loro che hanno veramente bruciato le tappe, come non si sa, ma la fica è sempre un valore aggiunto….io ho iniziato senza neanche i soldi x comprare una singola bottiglia, xtanto altro che lacrime, quando e se, riuscirò a venirne fuori….Al di là delle singole esperienze, il prodotto c’è, è buono e fa veramente bene, il riuscire poi a raggiungere una qualifica che conta e soprattutto che ti fa guadagnare bene è ovviamente soggettivo, inutile scaricare le colpe su altri se non riusciamo ad emergere….rimane comunque una questione di gruppo, più quest’ultimo è forte e più facile diventa andare avanti e scalare posizioni, cercando sempre e sperando pure di trovare qualcuno migliore di noi stessi….

Elba

Il Maitre ha dato le dimissioni…a fine mese va via…nessuno di noi si strapperà i capelli e nessuno dall’alto della dirigenza ha mosso un dito…nessuna opposisizione…io non ho voglia neppure di commentare la sua scelta…bravissimo professionalmente, ha però un carattere e dei modi dittatoriali…in una qualsiasi e pur semplice discussione ha sempre ragione lui, di qualsiasi cosa tu parli, ha sempre ragione ancora lui…e poi, molto offensivo con tutti al primo errore e pure schifosamente vendicativo…ovviamente non ha legato con nessuno, xtanto che se lo vada a prendere nel culo dove vuole…

Cara – Lucio Dalla

Cosa ho davanti non riesco più a parlare
dimmi cosa ti piace
non riesco a capire
dove vorresti andare
vuoi andare a dormire.
Quanti capelli che hai
non si riesce a contare
sposta la bottiglia e lasciami guardare
se di tanti capelli ci si può fidare.
Conosco un posto nel mio cuore
dove tira sempre il vento
per i tuoi pochi anni
e per i miei che sono cento.
Non c’è niente da capire
basta sedersi ed ascoltare
perché ho scritto una canzone
per ogni pentimento
e debbo stare attento a non cadere nel vino
o finir dentro ai tuoi occhi
se mi vieni più vicino.
La notte ha il suo profumo
e puoi cascarci dentro
che non ti vede nessuno
ma per uno come me poveretto
che voleva prenderti per mano
e cascare dentro un letto…
che pena… che nostalgia
non guardarti negli occhi
e dirti un’altra bugia.
Almeno
non ti avessi incontrato
io che qui sto morendo
e tu che mangi il gelato.
Tu corri dietro al vento
e sembri una farfalla
e con quanto sentimento
ti blocchi e guardi la mia spalla.
Se hai paura a andar lontano
puoi volarmi nella mano
ma so già cosa pensi
tu vorresti partire
come se andare lontano fosse uguale a morire
e non c’è niente di strano
ma non posso venire.
Così come la farfalla
ti sei alzata per scappare
ma ricorda che a quel muro
ti avrei potuta inchiodare
se non fossi uscito fuori
per provare anch’io a volare.
E la notte cominciava a gelare la mia pelle
una notte madre che cercava di contare le sue stelle.
Io li sotto ero uno sputo
e ho detto “olé sono perduto”.
La notte sta morendo
ed è cretino cercare di fermare le lacrime ridendo
ma per uno come me, l’ho già detto,
che voleva prenderti per mano
e volare sopra un tetto…
lontano… si ferma un treno
ma che bella mattina
il cielo è sereno.
Buonanotte
anima mia
adesso spengo la luce
e così sia

L’Aquila – Aprile 2009

Sono arrivati in tanti x dare una mano e molti ragazzi giovani, di associazioni di volontari, della croce rossa, di azioni cattoliche, della protezione civile…ragazzi e ragazze che hanno rinunciato alle loro vacanze scolastiche od alle loro ferie…che hanno rinunciato al w/end Pasquale, gia’ organizzato, al mare, in montagna o in qualche citta’ d’arte…che hanno preferito lavorare in una delle tante tendopoli invece che piangere della tragedia Abruzzese e poi saltare da una festa all’altra di una qualsiasi discoteca, mostrando l’ultimo vestito griffato…Carlo e’ di Roma, con la ragazza avevano gia’ prenotato x 4 giorni in sardegna…”…Niente di che…era solo un’occasione dice, x stare con lei lontani da tutti e da tutto…magari provando a fare il primo bagno in mare…ma poi abbiamo preferito venire qui a dare una mano…la spiaggia puo’ aspettare…”…Stamani ho preferito girovagare in macchina nei dintorni dell’Aquila, nei paesini dei quali si e’ parlato meno, dove e’ facile trovare ancora gente che non vuole lasciare la casa…li chiamano gli irriducibili…Trovo un signore che se sta’ con le mani conserte a fissare la parete di una casa, piena di grosse, lunghe e profonde crepe…”…Non vado via…dice…non la lascio da sola…e’ 40 anni che vivo qui, c’e’ tutta la mia vita, tutto il mio lavoro, il mio sudore, i miei di sacrifici e di mia moglie…c’e’ nata e cresciuta tutta la mia famiglia…noi dormiamo qui, in macchina, non ce ne andiamo…mica xche’ ho paura degli sciacalli…e’ solo che non la voglio lasciare, che me ne faccio di una nuova se ho tutto qui…tutti i miei ricordi passati, il mio piccolo giardino dove ci passavo le mie giornate di festa…e’ tutto qui, capisce…qui…qui…”…Si passa la mano fra i capelli, fermando le dita sulle tempie, forse a frenare un leggero cedimento che non vorrebbe lasciare intravedere…Rimane immobile a fissare ancora quelle maledette crepe, senza trovare nessuna risposta…Si sente il canto di un gallo…”…Venga dice, le offro un bell’uovo fresco da bere…ha la faccia molto stanca…”…”…Ok..dico…andiamo…”…ammetto la stanchezza, stasera o domani mattina al massimo faro’ ritorno a casa…se pero’ non avessi avuto problemi di soldi, sarei rimasto…e molto volentieri…

Dicembre 2008 – Elba

Maurizio entra al bar, il sole gli picchia dritto in fronte, sorride…”..Oggi, dice, ho dormito con la bambola…L’ho gonfiata, le ho messo un po’ d’acqua calda nella passerina, accarezzata e poi zum…zum…un po’ sopra, un po’ sotto…poi l’ho lavata, asciugata e…”….Ma che fai…rispondo…le vieni dentro?…”…”,,,E che vuoi, mica rimane incinta….la cosa piu’ triste e’ quando la sgonfi x rimetterla a posto…fa’ una faccia…ora pero’ e’ gia’ un anno che ce l’ho…”….”….Ammazza maurizio…mi sa’ che ti sei innamorato…”…”….Magari, sai, sono sicuro che anche lei se potesse, si innamorerebbe di me…la tratto come una regina…non le faccio mancare niente… “…”…Ci mancherebbe, la moglie e’ sempre la moglie, non e’ che tuo fratello e’ geloso?…”…Che vita che fa’…oltre a suoi problemi mentali, accudisce il fratello maggiore, malato di sclerosi multipla, con l’aiuto di una badante, ovviamente a loro spese…”….Pero’ dice, cucino sempre io…oggi risottino al nero di seppia…poi prima di andare a letto con la bambola, ho acceso il riscaldamento…mio fratello ha sempre freddo…dai Gluca, beviamo una birra, ho preso la pensione….si avvicina e sottovoce…quanti soldi…c’e’ anche la tredicesima…”….”….Ora dico ad alta voce, non spenderla tutta in birra quella benedetta pensione e poi ti fa’ male bere, prendi medicine…”….Mi guarda e sorride…”…Una birretta qua’, una al porto, una in centro…passo la giornata, faccio quattro chiacchere..e poi sai…tante volte me la offrono…non pago quasi mai…”….”….E vai maurizio…rispondo…”….Siamo cresciuti insieme e fin dalla scuola ha sempre avuto problemi nell’apprendimento..la cosa sconvolgente e’ che solo fino a pochi anni fa’ era ancora in grado di lavorare…ora, forse causa psicofarmaci e siringoni che non si sa’ cosa contengono, ma che lui dice…”…Mi fanno stare tranquillo…”…il suo stato mentale e’ peggiorato e con lui anche lo stato fisico, trascurando la pulizia e l’igiene…”….Vai Maurizio, gli dico, vai con i Simple Minds…”…Accenna un ballo, alza le braccia piu’ volte…sorride…poi si ferma improvvisamente, sembra chiedersi cosa stia facendo…si passa velocemente le mani sul viso, poi fra i capelli, cerca disperatamente una sigaretta…l’accende, tira velocemente su’ 3/4 volte, rimane immerso in una nuvola di fumo…”….Devo andare dice…ciao Gluca a domani…”….”…A domani Maurizio…a domani…”….