Elba

Se ne è andata senza salutare nessuno, dopo oltre 4 mesi di lavoro assieme…e nessuno ha mosso un dito x salutarla…stupida era e stupida è rimasta…io le avrei rifilato pure due calci nel culo, ma averla vista andare via con la coda fra le gambe ha parzialmente cancellato la rabbia accumolata…”….Ti sei preso una bella rivincita, dice Nicola mentre spizzica qualcosa dal buffet appena rientrato…”…”…Affanculo lei e le rivincite, non ho nulla da rivendicarle e tantomeno da dimostrarle…si è comportata da stronza, da subito, specialmente con me…dopo che avevo fatto il possibile x farla inserire nel migliore dei modi…affanculo due volte…”…

Elba

Un distinto signore sta cercando con un dito, qualcosa che gli è rimasto fra i denti, appena dopo aver finito di cenare…la ricerca è lunga e si protae ogni qual volta che passo vicino al suo tavolo…alla fine vedo che riesce nell’impresa, tira fuori il dito e rimastica ciò che c’era rimasto appiccicato…ho notato che questo è un gesto abbastanza comune, lo fa anche chi, invece del dito usa un semplice e normalissimo stuzzicadenti….si cerca, si cerca ciò che da fastidio in bocca e poi automaticamente lo rimangiano…Una mamma invece insite con il figlio perchè faccia operazioni di matematica sul nuovissimo IPad…non ci sarebbe niente di strano se non che il bimbo avrà si e no 3 anni e seduto sul seggiolone sta facendo di tutto, meno quello a cui lo costringe la cretina della madre…sognano tutti di poter crescere i figli, futuri campioni, geni o chissachè, mentre il signore accanto si riporta il dito fra i denti…

Elba

Il Maitre ha dato le dimissioni…a fine mese va via…nessuno di noi si strapperà i capelli e nessuno dall’alto della dirigenza ha mosso un dito…nessuna opposisizione…io non ho voglia neppure di commentare la sua scelta…bravissimo professionalmente, ha però un carattere e dei modi dittatoriali…in una qualsiasi e pur semplice discussione ha sempre ragione lui, di qualsiasi cosa tu parli, ha sempre ragione ancora lui…e poi, molto offensivo con tutti al primo errore e pure schifosamente vendicativo…ovviamente non ha legato con nessuno, xtanto che se lo vada a prendere nel culo dove vuole…

Luglio 2009 – Elba

La fotocopiatrice finisce di copiare, nell’aria rimane l’odore dell’inchiostro, della carta…tutto come 35 anni fa’…”…Babbo dicevo…ho finito la carta…”…lui correva, mi riempiva la macchina e ripartivo…talvolta solo x gioco…mi fotocopiavo le mani, un dito, una parte del viso, il naso…c’era gia’ qualcosa in me che aveva a che fare con la foto…”…Impara diceva il babbo…un giorno, quando saro’ vecchio, sarai tu a lavorare qui…Rispondevo di sì…non avevo un grande entusiasmo x il lavoro d’ufficio, ma pensavo che con l’eta’ le cose sarebbero cambiate…un posto sicuro, ben retribuito, pulito e senza padroni che ti scassano le palle…Invece…la mia giovinezza era piena di vento, di sogni vani, forse di presunzione…alla fine…ti ho tradito, ferito, deluso…avevi riposto tutto su’ di me…ed invece ho finito x scegliere le strade piu’ difficili, piu’ umili…ti parlavo di foto, di pittura e tu mi dicevi…”…L’arte e’ la ricchezza della poverta’…chi crea non ha nulla ma possiede tutto…pero’ ricorda, gli artisti o molti di loro conducono una vita difficile, senza soldi…e’ quasi una missione la loro…d’altra parte pero’ li puoi togliere tutto, la casa, una famiglia, i figli, i soldi…ma se lasci loro un pennello, un foglio di carta, dei colori, sono felici lo stesso…lo sono anch’io quando suono il flauto…ma purtoppo la sera dopo il lavoro sono sempre troppo stanco x farlo…”…”…Ma se ti rende felice…chiedevo…”…”…Ma i soldi non bastano mai, lavoro solo io in famiglia e siamo in cinque…un giorno poi…quando andro’ in pensione…”…Quel giorno non e’ mai arrivato, ma non mai dimenticato le sue parole…e l’arte, al momento mi ha portato via molto tempo, tanti sacrifici, soldi, senza x altro un grande riscontro economico, ma ho avuto molte soddisfazioni, riconoscimenti….sono arrivato dove, forse, neanche credevo, dove non avrei mai pensato di arrivare…