Ma che sarà – Edoardo Bennato

Ma che sarà, che cosa t’offrirà
quest’altra storia, quest’altra novità
l’unico rischio è che sia tutto finto
e che sia tutta pubblicità!…

Ma che ne sai, se non ci provi mai
che rischi corri se non vuoi volare
coi piedi a terra, legato alla ragione
ti passa presto, la voglia di sognare!

Ma è quello che vogliono da te
già appena nati ci hanno abituati
a non pensare, ma a darcene l’illusione
e sempre con la scusa della ragione!…

E anche se fosse solo finzione
solo il pretesto per fare una canzone!
vale la pena almeno di tentare
se è un’occasione per poter volare
allora non la sprecare, prova a volare!…

Attenzione-attenzione! Comunicato ufficiale!
parla l’organo del partito, non lasciatevi suggestionare!
Quella voce che vi invita a volare
è di un maniaco sabotatore!…
Spegnete la radio adesso
giradischi e registratori, presto!… presto!…

Ma la radio va e non si fermerà
ti prenderà per mano ti insegnerà a volare
visti dall’alto i draghi del potere
ti accorgi che son draghi di cartone!…

E anche se fosse solo finzione…

Attenzione-attenzione! A tutte le persone serie!
consapevoli, equilibrate, non lasciatevi suggestionare!
abbiamo ben altri progetti per voi
uomini del 2000, saggi e civili
perciò prestate attenzione
solo alla voce della ragione!…

Ma la radio va e non si fermerà ti prenderà per mano, ti insegnerà a volare, visti dall’alto i draghi del potere ti accorgi che son draghi di cartone!…

Ma non lo vedi sono di cartone
se resti a terra che vuoi capire
con la scusa di schiarirtele
ti confonderanno sempre più le idee
ti manderanno allo sbaraglio in questa
farsa, nel ruolo di comparsa!…

Ma basta che voli in alto
ma basta che ti alzi un poco
e forse scopri che quello che ti faceva
paura era soltanto un gioco!
e adesso, hai l’occasione per poter
volare, allora, non la sprecare, prova a volare!…

Prova ma che ne sai
se non ci provi mai non puoi
sapere se vale o no la pena
di tentare, è un’occasione
per volare, per volare!…

Adesso basta! Fatelo stare zitto!
Abbiamo troppo sopportato!
Abbiamo troppo tollerato!
E’ un provocatore! Fatelo tacere!
…Fatelo tacere!…

Elba

E sono venticinque….venticinque anni che caro Babbo sei volato lontano….Sono passate quasi due vite….una passata con te fino ai 28 e un’altra senza di te….Di certo la prima se si esclude l’infanzia, l’adolescenza e la maturità che x me è arrivata molto tardi, fra casini, viaggi, cazzate con gli amici, non sono stato di certo un modello da seguire, ne è rimasta ben poca, me la sono un pò giocata, in più ti ho conosciuto che lavoravi dalla mattina alla sera e te sei andato senza neanche goderti uno spicciolo di pensione…..Se tu fossi rimasto ancora un pò, avrei potuto godere dei tuoi magici consigli, pochi ma essenziali, ci ho messo tempo a capirli e a sbatterci il muso parecchie volte come tu mi dicevi…ma alla fine sono serviti….Nel giro di pochi anni ti ha seguito Giuliana….Doppia mazzata….e senza togliere nulla a Mamma e all’altra sorellina, eravate x me due punti di forza, di dialogo, le mie enciclopedie viventi…..I miei xchè….ne avevo sempre pronto uno e tu talvolta a malincuore mi rispondevi….”….Purtroppo dovrebbe essere il contrario, ma a volte non c’è un xchè a tutto….la vita non è come sembra….poi da grande capirai meglio…..”…..Da grande, ho aspettato tanto x essere grande e quando c’ero non c’ho capito un cazzo….La seconda vita poi è stata un pò ingrata….chi l’avrebbe detto….sembrava una specie di rinascita ed invece…..altri bei k.o…..però sono riuscito a fare tante cose che a te sarebbero piaciute tanto….e sarebbero state soddisfazioni doppie, x te e soprattutto x me, dopo che ho ti dato un’infinità di delusioni….Ora avevo anche avuto un’idea non male….invece sono arrivato secondo….capita spesso….o x burocrazia o x soldi o x la location, continuo a rimandare e quando poi sono pronto, qualcun altro è arrivato prima di me…..va bè….meglio secondi che terzi….Mamma ha preso in questi anni una bella botta, sia nel fisico che nella memoria, ho cercato di starle più vicino possibile anche se talvolta è  proprio difficile, ti manda fuori di testa…ripete le cose in continuazione, cambia spesso idea, vuole sempre la ragione e non va d’accordo con nessuno, vicini compresi…….ma che vuoi l’età fa brutti scherzi…io alla sua mi sarò già dato una pistolata in mezzo fronte…..però ha sempre avuto parole di elogio x te….e quando poi torna indietro ai tempi della sua giovinezza, dai racconti non sembrano passati anni, ma secoli…

Quale allegria – Lucio Dalla

Quale allegria
se ti ho cercato per una vita senza trovarti
senza nemmeno avere la soddisfazione di averti
per vederti andare via
quale allegria

quale allegria,
se non riesco neanche più a immaginarti
senza sapere se volare, se strisciare
insomma, non so più dove cercarti
quale allegria

quale allegria,
senza far finta di dormire
con la tua guancia sulla mia
saper invece che domani “ciao, come stai”
una pacca sulla spalla e via…
quale allegria,

quale allegria,
cambiar faccia cento volte
per far finta di essere un bambino
di essere un bambino
con un sorriso ospitale ridere cantare far casino
insomma far finta che sia sempre un carnevale…
Sempre un carnevale.

Senza allegria
uscire presto la mattina
la testa piena di pensieri
scansare macchine, giornali
tornare in fretta a casa
tanto oggi è come ieri

senza allegria
anche sui treni e gli aeroplani
o sopra un palco illuminato
fare un inchino a quelli che ti son davanti
e son in tanti e ti battono le mani.

Senza allegria
a letto insieme senza pace
senza più niente da inventare.
Esser costretti a farsi anche del male
per potersi con dolcezza perdonare
e continuare.

Con allegria
far finta che in fondo in tutto il mondo
c’è gente con gli stessi tuoi problemi
e poi fondare un circolo serale
per pazzi sprassolati e un poco scemi

facendo finta che la gara sia
arrivare in salute al gran finale.
Mentre è già pronto Andrea
con un bastone e cento denti
che ti chiede di pagare

per i suoi pasti mal mangiati
i sonni derubati i furti obbligati
per essere stato ucciso
quindici volte in fondo a un viale
per quindici anni la sera di Natale..

Edoardo bennato – ma che sarà

Ma che sarà, che cosa t’offrirà
quest’altra storia, quest’altra novità
l’unico rischio è che sia tutto finto
e che sia tutta pubblicità!…

Ma che ne sai, se non ci provi mai
che rischi corri se non vuoi volare
coi piedi a terra, legato alla ragione
ti passa presto, la voglia di sognare!

Ma è quello che vogliono da te
già appena nati ci hanno abituati
a non pensare, ma a darcene l’illusione
e sempre con la scusa della ragione!…

E anche se fosse solo finzione
solo il pretesto per fare una canzone!
vale la pena almeno di tentare
se è un’occasione per poter volare
allora non la sprecare, prova a volare!…

Attenzione-attenzione! Comunicato ufficiale!
parla l’organo del partito, non lasciatevi suggestionare!
Quella voce che vi invita a volare
è di un maniaco sabotatore!…
Spegnete la radio adesso
giradischi e registratori, presto!… presto!…

Ma la radio va e non si fermerà
ti prenderà per mano ti insegnerà a volare
visti dall’alto i draghi del potere
ti accorgi che son draghi di cartone!…

E anche se fosse solo finzione…

Attenzione-attenzione! A tutte le persone serie!
consapevoli, equilibrate, non lasciatevi suggestionare!
abbiamo ben altri progetti per voi
uomini del 2000, saggi e civili
perciò prestate attenzione
solo alla voce della ragione!…

Ma la radio va e non si fermerà ti prenderà per mano, ti insegnerà a volare, visti dall’alto i draghi del potere ti accorgi che son draghi di cartone!…

Ma non lo vedi sono di cartone
se resti a terra che vuoi capire
con la scusa di schiarirtele
ti confonderanno sempre più le idee
ti manderanno allo sbaraglio in questa
farsa, nel ruolo di comparsa!…

Ma basta che voli in alto
ma basta che ti alzi un poco
e forse scopri che quello che ti faceva
paura era soltanto un gioco!
e adesso, hai l’occasione per poter
volare, allora, non la sprecare, prova a volare!…

Prova ma che ne sai
se non ci provi mai non puoi
sapere se vale o no la pena
di tentare, è un’occasione
per volare, per volare!…

Adesso basta! Fatelo stare zitto!
Abbiamo troppo sopportato!
Abbiamo troppo tollerato!
E’ un provocatore! Fatelo tacere!
….Fatelo tacere!….

Cara – Lucio Dalla

Cosa ho davanti non riesco più a parlare
dimmi cosa ti piace
non riesco a capire
dove vorresti andare
vuoi andare a dormire.
Quanti capelli che hai
non si riesce a contare
sposta la bottiglia e lasciami guardare
se di tanti capelli ci si può fidare.
Conosco un posto nel mio cuore
dove tira sempre il vento
per i tuoi pochi anni
e per i miei che sono cento.
Non c’è niente da capire
basta sedersi ed ascoltare
perché ho scritto una canzone
per ogni pentimento
e debbo stare attento a non cadere nel vino
o finir dentro ai tuoi occhi
se mi vieni più vicino.
La notte ha il suo profumo
e puoi cascarci dentro
che non ti vede nessuno
ma per uno come me poveretto
che voleva prenderti per mano
e cascare dentro un letto…
che pena… che nostalgia
non guardarti negli occhi
e dirti un’altra bugia.
Almeno
non ti avessi incontrato
io che qui sto morendo
e tu che mangi il gelato.
Tu corri dietro al vento
e sembri una farfalla
e con quanto sentimento
ti blocchi e guardi la mia spalla.
Se hai paura a andar lontano
puoi volarmi nella mano
ma so già cosa pensi
tu vorresti partire
come se andare lontano fosse uguale a morire
e non c’è niente di strano
ma non posso venire.
Così come la farfalla
ti sei alzata per scappare
ma ricorda che a quel muro
ti avrei potuta inchiodare
se non fossi uscito fuori
per provare anch’io a volare.
E la notte cominciava a gelare la mia pelle
una notte madre che cercava di contare le sue stelle.
Io li sotto ero uno sputo
e ho detto “olé sono perduto”.
La notte sta morendo
ed è cretino cercare di fermare le lacrime ridendo
ma per uno come me, l’ho già detto,
che voleva prenderti per mano
e volare sopra un tetto…
lontano… si ferma un treno
ma che bella mattina
il cielo è sereno.
Buonanotte
anima mia
adesso spengo la luce
e così sia

Valencia

Preferisco la Spagna alla Francia…decisamente…ci entro con i Rage Against the machine a palla…l’autostrada vola via, Barcellona – Valencia, 3 corsie con tanta discesa e poco traffico, la macchina vola…anche la temperatura sale ma anche qui il costo è salito…care anche le Spagnole…pensare che quando venni la prima volta, nel’82, erano ancora gratis…anche gli autogrill non scherzano…espresso 1,50, brioche 1,90, spremuta 3,30…altro che menù d’offerta come in Italia…Apollo ronfa, ha appena mangiato, bevuto e cacato…come mi diceva Davide quando andavo al lavoro da lui…se vuoi mangiare vieni alle 18,30 altrimenti alle 19…lavato, mangiato e cacato…Ad Albacete esco dall’autostrada, prendo l’autovia, la nostra superstrada…ho voglia, primo di risparmiare, ormai restano poco meno di 1000 km e di uscire se ne ho voglia x fare qualche foto…e qui le loro superstrade non sono male, anzi forse quasi meglio, specialmente le aree di servizio, con i banconi all’Americana dove servono le specialità del posto a buon prezzo, una bella cerveza e talvolta anche musica…Fra Albacete e Madrid, ce ne sono una dietro l’altra, non ne perdo una, infatti non esco x Ciudad Real ed arrivo a quasi 100 km dalla capitale…incomincia ad imbrunire e la birra a salire, meglio tornare indietro e cercarne una tranquillo x fermarsi a dormire…sarà la terza notte in macchina con Apollo che quando comincia a respirare con affanno, la fa muovere tutta come se ci fosse qualcuno dentro che sta trombando…