Elba

Le aperto il cuore come nessun altra, le ho aperto la casa come nessun altra, l ho presentata ad amici( pochi) e parenti(serpenti) senza mai dire niente e come nessun altra mi ha giudicato non X come sono, sicuramente non il migliore, ma X cosa le è stato detto, tanto, troppo e male…xche’quando parlano di me, lo fanno sempre in maniera poco chiara e ricordandosi solo i troppi (forse) sbagli, e tralasciando quel poco di buono che sono riuscito a fare…è una costante che dura oramai da 40 anni e più che andarli sonoramente nel culo, non posso attualmente fare, se poi la ruota, ne dubito, iniziasse a girare meglio.,,..

Elba

Oramai è tutto un hashtag…..#colazione#cappuccino#brioche#bar#bellagente#hocagato#coloremarroncinobellochiaro# si deve taggare tutto….non c’è verso…..e trovare sempre pure il tempo e la voglia di farlo….dovunque si posta…che sia facebook o instagram o qualche altro social….l’importante è taggare….ormai è un Must….saranno cambiati i tempi, come mi dicevano le persone anziane quando ero giovane, quelle persone che poi trovavano in noi un grosso cambiamento generazionale…..noi che in fondo rispetto ad ora, si viveva di tanti sogni e poche certezze, tanti dubbi e poche risposte…..gli unici aiuti arrivavano dalla tv, le radio e qualche enciclopedia ammuffita…..oggi basta un click e hai tutto a portata di mano ed il tutto svanisce prima ancora che abbia inizio….

Elba

Anche il pizzaiolo è in rampa di lancio…..domani finisce…e siamo a 5….in meno di un mese….forse è pure meglio…..in pieno Ramadan era sempre stanco e nervoso….si assentava ogni 3×2 x andare a pregare….Corano in mano anche in pizzeria….forse troppo anche x chi, come noi, è sempre stato più che tollerante nei suoi confronti….ma non puoi esserne succube, x di più in nome di un Dio che non ti appartiene….sarà la loro religione, sarà la loro cultura, ma è tutto un chiedere….e si incazzano molto facilmente….fosse x me, ne farei volentieri a meno di certa gente, ma la realtà è dalla loro parte e la minoranza siamo sempre noi…..Ieri è arrivato anche il mio nuovo pseudo aiuto in sala….E’ un ragazzo di Bari che sembra il cugino lontano di Checco Zalone….stessi movimenti, stesso accento, quasi stessi occhi….peccato che fra lui e la sala c’è la stessa affinità di una fica con un frocio….sa fare poco e niente…e di quel poco che sa meglio lasciar stare….dove lavorava dice….le bottiglie di vino erano già tutte aperte….dopo che lo trovo in tavolo, che sta lottando con un cavatappi e una bottiglia di bianco….Inglese quasi zero, di altre lingue, ancora meno….è buono x portare piatti, fare posate e bicchieri, e recitare possibilmente da sordo muto….almeno mi risparmia casini…x ora….comunque ha volontà e questo mi rincuora….se perde anche quella…è la fine….

Gianni Rodari

Se io avessi una botteguccia
fatta di una sola stanza
vorrei mettermi a vendere
sai cosa?
La speranza.
“Speranza a buon mercato!”
Per un soldo ne darei
ad un solo cliente
quanto basta per sei.
E alla povera gente
che non ha da campare
darei tutta la mia speranza
senza fargliela pagare.

Carl Gustav Jung

Pensare è molto difficile. Per questo la maggior parte della gente giudica.
La riflessione richiede tempo, perciò chi riflette già per questo non ha modo di esprimere continuamente giudizi.

Elba

Non c’è versi, il nuovo secondo Maitre, mi sta dietro come un cane…rabbioso….si mette di punta sulla porta che da sull’esterno a guardare e giudicare ogni mia singola mossa….e vorrebbe anche darmi consigli….che ovviamente non valgono un cazzo xchè non ci capisce un cazzo…Gli altri mi dicono che lo fa apposta, di non darle importanza….io invece la prenderei solo a calci nel culo….come del resto molti dei nostri clienti…dei veri e propri cafoni…”….Gente da campeggio dice il Maitre…questi le 4 stelle non sanno neanche cosa sono…”….

Elba 1994

….”…Che vuoi che ti dica Augustin?…rispondendo allo Spagnolo in in caldo pomeriggio di luglio…Tu dici che l’Hiv non esiste, che è solo un’invenzione dei medici, che hai avuto rapporti completi con Giuliana senza mai usare precauzuioni e che non ne se mai stato contagiato…che Giuliana sta bene e la vuoi riportare in Spagna…ad essere sincero non ci capisco più un cazzo…So solo che abbiamo fatto 5000 km in meno di una settimana x venire a prenderla, che l’abbiamo tirata via da un reparto di malattie infettive, senza che nessuno abbia detto qualcosa o abbia semplicemente provato a fermarci…Sarà stata meno di 40 kili, ora nel giro di qualche settimana ne ha presi quasi 10…Io e la mamma più di così non potevamo e possiamo fare…rimane anche difficile spostarsi con lei in un posto piccolo come l’Elba, in attesa che a livello giudiziario qualcosa migliori…”…Accesi una sigaretta ed una in simultanea ne accesero Giuliana ed Augustin, senza dire una parola…Era chiaro che lei voleva andare, dove forse aveva più libertà di movimento, dove la conoscevano in pochi e la giudicavano per quel che era, x quel che si sapeva…Purtoppo, volenti o dolenti, rimaniamo sempre ostaggi, prigionieri del nostro passato, specialmente dove la gente mormora, là dove il parlare diventa semplicemente sparlare di qualcuno, anche dalla sola apparenza…gente di merda che non aspetta altro in tutta la giornata…che se non lo fa x strada, lo fa alla finestra con il vicinato, dal parruccchiere, al bar o quando è al supermercato…l’importante è farsi i cazzi degli altri…Augustin, fra l’altro era un bravo ragazzo ed un ottimo meccanico…Mi rimise in sesto una vecchia Citroen che era già stata data x spacciata…Dopo qualche giorno, ripresero la via della Spagna…il lavoro ed i troppi impegni stagionali, non mi avevano lasciato godere Giuliana come avrei voluto e forse anche avrei dovuto nei suoi confronti… se solo lo avessi saputo prima…ma non si faceva mai sentire…e con il solo telefono fisso a disposizione, tenere vivi i contatti al tempo era molto più difficile…intanto speravo che mia sorella si riprendesse bene e sognavo di poterla rivedere come era stata un tempo, magari guarita e senza contagio come diceva lo Spagnolo…Poco più di un anno dopo, ci ha lasciato x sempre, in quel piccolo paese fra le campagne di Granada e Siviglia…

Firenze 2005

Durante la passeggiata notturna con Apollo, mi chiama il Sorcio x un brindisi al bar…”…Un..brindisi, rispondo….e x cosa…? ” …domando…” …Mi hanno dato le 23,00….” …risponde…” …Le 23, li mortacci tua…era ora…ormai vai dentro….giusto x la doccia….” …dico…..” …. Dentro…. “…xche’ il Sorcio e’ in semiliberta’….”….Non usare la parola dentro….dopo 22 anni…gia’ fatti, con onore…..io esco alla mattina alle 5,30 x andare a lavorare come un altro qualsisasi operaio….e torno…a casa…da ieri alle 23….e pensa che culo non ho neanche l’affitto da pagare…”….Ci facciamo una risata ed una bevuta, anzi forse più di una, lo merita…giusta o sbagliata che sia…..è una grande persona ed una grande amico…che se iniziasse a parlare….riempirebbe pagine dopo pagine…..aspetto sempre che sia lui a farlo, non voglio entrare nel suo passato con domande magari troppo scomode…..Perfino Teresa ogni tanto mi dice, che in 40 anni…non aveva conosciuto….cosi tanta….” …gente strana…. “….e vedrai, al Bar…l’edificio di fronte e’ occupato da clandestini….2 isolati dietro c’e’ la struttura con i detenuti in semiliberta’….i viali la notte sono pieni di Trans e mignotte…..”…Con chi vuoi abbia stretto amicizia, la sera al lavoro?…Ladri….spacciatori….magnacci….erano i clienti abituali….Il bello era, che quelli in semiliberta’ conoscevano gran parte dei clandestini e non, quasi tutti già entrati ed usciti da Sollicciano, la struttura Fiorentina….In carcere…dicevano….chi prima chi dopo…..ci passano tutti….. vediamo arrivare il Kosovaro….zoppicando….” …Quasi, quasi…mi beccavano…avevo gia’ il portafoglio in mano…..quando mi sono sentito bloccare……era in borghese….ce l’ho fatta ad alzare il gomito e colpirlo sottomento…..poi sono saltato giu’ dall’autobus…ma sono caduto male…..” ….racconta….” ….Non ce la fai piu’…” ….rispondo….sei vecchio, da pensione, manco più le caramelle riesci a rubare….Ma dopo un paio di birre era in forma piu’ di prima…..”…Un altro brindisi x il Sorcio…”…e via….