Monaco di Baviera

L´areoporto e’ perfetto….e’ cosi’ pulito che non si sa dove sporcare, avrebbe cantato Lucio Dalla….sto aspettando il volo che mi porterä a Lisbona x una breve vacanza….tanto le mie domande di lavoro sono state tutte cestinate, tranne qualcuna dove hanno inizialmente risposto, x poi non farsi piu’ sentire…che gentili….L’unico che si e’ rifatto vivo con insistenza e’ il locale dove avevo finito un paio di mesi fa….Nuovi gestori e nuovo chef, anche se l’ultimo e’ una vecchia conoscenza….rimarrano pero’ gli stessi orari, massacranti, e la stessa busta paga….All’inizio avevo rifiutato, sperando in qualcosa di migliore, poi visti i pessimi risultati ho dovuto accettare….non prima perö di prendermi questa breve vacanza, per poi consegnarmi agli arresti domiciliari….sara’ dura spararsi ancora 10/12 ore al giorno….Una ragazza in carne,  saranno almeno quasi 100 kili, si siede accanto mentre sta divorando un panino super accessoriato….mangia con gusto, leccandosi pure le dita in stile Fonzie….se me la sbattono come vicina di posto sull’aereo, rischio di fare la fine di Fantozzi…..

To Simona

E sono 44….cara Simona…chissà se invecchiano e come invecchiano gli Angeli….A me tanto toccherà l’inferno e forse anche più consone alla mia dannata personalità…..Mi viene in mente una canzone di Lucio Dalla che si chiama proprio così….Angeli….ironica e un pò veritiera, come molti dei suoi testi….meglio prenderla a ridere….

Lasciare l’Italia per andare a Lugano

E toccarsi sempre con la stessa mano

Come essere una truffa, questo lago fa paura

Ci sono tante banche, serve un samba, una strega , una fattura.

Le 3 di notte non so dove sputare

È così pulito che non si può sporcare

Dal locale esce uno sbronzo che si annoia

Non è solo, guarda un po’

Anche a Lugano, anche a Lugano hanno una troia

Lo spogliarello in quel locale di Lugano lo fa una donna col suo barboncino nano,

vanno in albergo per studiare nuove mosse,

la ragazza è libanese il barboncino è di Torino e ha un po’ di tosse.

Una guardia o un generale, non si capisce bene

Mi guarda male butto via la cicca e quello sviene

Sta per farmi la morale ma mi faccio perdonare

Perché raccolgo la cicca appena accesa

La metto in tasca e comincio a fischiare

Fischio piano perché è quasi mattina

Da una pizzeria esce uno di Messina

Hai tacchi alti e un grembiule ancora in mano

Sembra stanco e molto triste, te lo credo te lo credo

Fa la pizza qui a Lugano

Da poco tempo è venuto a lavorare

Dice che è dura ma si può anche abituare

Ed è contento a non far niente la mattina

E con la moto va a vedere, va a vedere, a vedere dove abita la Mina

 

Angeli, angeli, siamo angeli

Firenze

Settanta kili di cozze da pulire in meno di due giorni….ho ancora le mani che mi bruciano….dei piedi meglio non parlarne….Un altro evento del cazzo, dove devi passare giorni a preparare in anticipo una festa della quale non ti rendi neanche conto, se non x la confusione esterna ed interna…..loro poi fanno l’incasso e a noi a malapena un grazie….vedo lo chef che grigna i denti e si abbassa….”….Ho le gambe a pezzi, mi dice….appena tocco letto…sprofondo….”….”…..Sprofondo rosso, rispondo….metti da parte le tue buone maniere, che qui te se inculano….non gliene fotte un cazzo di dove sei…chi sei…o cosa fai….correre…e basta….è il loro motto…..una lotta, persa, contro il tempo…..”….Mi guarda sorridendo….è una brava persona…una delle poche che abbia mai conosciuto in cucina….umile, sereno, disponibile, puntuale, gentile e perfino anche troppo pulito….riesce sempre a non sporcarsi mai troppo e a finire il servizio con gli indumenti quasi intatti….il mio esatto contrario….finisco sempre con magliette irriconoscibili….Stranamente in passato non ho fatto altro che litigare con chef arroganti, presuntuosi e molte volte pure incopetenti…..e stavo dall’altra parte, quella della sala…..qua invece dividiamo le nostre lunghe ed interminabili giornate…..gli piace anche scherzare ed un pò di ironia, con la vecchia che ha sempre le antenne alzate, non fa mai male…..talvolta coinvolgiamo pure lei fino a quando non la senti dire….”…..Forza bambini….siamo in ritardo…..mettiamo in ordine che si comincia….”…..La musica è ancora alta, fuori continuano più a bere che a mangiare….è il momento di sistemare e togliersi dai coglioni….ho le mani piene di tagli che faccio pure fatica a spingere le lettere sulla tastiera del pc….talvolta anche se ho voglia di scrivere qualcosa, rinuncio….un pò x i tagli e un pò x la stanchezza, assoluta vincitrice di ogni fine giornata….

Elba

Trovo mia mamma che si sta infilando le mutande…alla rovescia…”….Mamma, le dico…sono alla rovescia….”….e lei….”….Almeno sono pulite non come le tue…vai vai…lavati il culo più spesso…”…”…Ma che culo e culo…lo sai che preferisco quelle…scure…il bianco non mi si addice…il mio culo profuma di lavanda….soltanto che mangio troppa frutta e produco molta aria…soffia soffia, si sporca pure il fazzoletto x il naso….”….”…Vai vai…ma che dici…fazzoletto, naso…aiutami a vestirmi che facciamo tardi…”…La devo portare in ospedale, il gonfiore delle gambe sarebbe dovuto, così dice il medico, ad un probabile problema di cuore e stamani sarà sottoposta a ecg e ecocg e dopo i risultati vedremo che strada intraprendere…Al pronto soccorso trovo Jessika e anche mia sorella che sembra abbia capito l’importanza della situazione…fuori fa un caldo bestiale, sembra estate…sogno il mare…è qui a due passi…ma non trovo il tempo…