Firenze

Settanta kili di cozze da pulire in meno di due giorni….ho ancora le mani che mi bruciano….dei piedi meglio non parlarne….Un altro evento del cazzo, dove devi passare giorni a preparare in anticipo una festa della quale non ti rendi neanche conto, se non x la confusione esterna ed interna…..loro poi fanno l’incasso e a noi a malapena un grazie….vedo lo chef che grigna i denti e si abbassa….”….Ho le gambe a pezzi, mi dice….appena tocco letto…sprofondo….”….”…..Sprofondo rosso, rispondo….metti da parte le tue buone maniere, che qui te se inculano….non gliene fotte un cazzo di dove sei…chi sei…o cosa fai….correre…e basta….è il loro motto…..una lotta, persa, contro il tempo…..”….Mi guarda sorridendo….è una brava persona…una delle poche che abbia mai conosciuto in cucina….umile, sereno, disponibile, puntuale, gentile e perfino anche troppo pulito….riesce sempre a non sporcarsi mai troppo e a finire il servizio con gli indumenti quasi intatti….il mio esatto contrario….finisco sempre con magliette irriconoscibili….Stranamente in passato non ho fatto altro che litigare con chef arroganti, presuntuosi e molte volte pure incopetenti…..e stavo dall’altra parte, quella della sala…..qua invece dividiamo le nostre lunghe ed interminabili giornate…..gli piace anche scherzare ed un pò di ironia, con la vecchia che ha sempre le antenne alzate, non fa mai male…..talvolta coinvolgiamo pure lei fino a quando non la senti dire….”…..Forza bambini….siamo in ritardo…..mettiamo in ordine che si comincia….”…..La musica è ancora alta, fuori continuano più a bere che a mangiare….è il momento di sistemare e togliersi dai coglioni….ho le mani piene di tagli che faccio pure fatica a spingere le lettere sulla tastiera del pc….talvolta anche se ho voglia di scrivere qualcosa, rinuncio….un pò x i tagli e un pò x la stanchezza, assoluta vincitrice di ogni fine giornata….

Elba

Uno strazio durato 3 giorni, terminato solo dopo le esequie……Venerdì pomeriggio siamo accorsi tutti alla camera mortuaria, dove la salma del povero Marcello era ancora posizionata sul marmo, appena coperto da un telo bianco, in attesa dell’arrivo della bara, che sarà pronta solo in serata…..Sembrava che ancora dormisse, con addosso i vestiti della sera precedente, la faccia distesa, pacifica, tranquilla, sincera come quella che si è sempre contraddistinta con chiunque entrasse nel suo negozio di parrucchiere…..aveva sempre una buona parola x tutti, al contrario del luogo dove svolgeva il suo mestiere,  posti dove in genere c’è un elevato numero di pettegolezzi….ma da lui no, si parlava di tutto  ma in totale armonia e con tanta allegria, senza facili e insensati giudizi finali…..come avrebbe detto un certo Didier, della differenza fra la notizia ed il pettegolezzo…..La prima racconta in generale cosa fa la gente….il secondo come se la spassa…..Una grande persona che ci ha lasciato un dolore immenso e non in un giorno qualsiasi, dove tutti stavano celebrando l’arrivo del nuovo anno e dove lui invece ci ha voluto tirare lo scherzo finale….Te se nei andato come solo i grandi sanno fare e noi non possiamo che essere felici di avere avuto il piacere di averti conosciuto e di aver diviso tante belle giornate con te…..