Elba

….”…..Accorcia, urla Roberto e recupera….respira con il naso e butta fuori con la bocca….passo corto e costante…..forza….”…..Accorcia….accorcia….queste salite mi spaccano le gambe….lui è uno scalatore e soffre meno, io non sono ne uno scalatore ne un corridore, mi mancano pure delle scarpe adeguate…..ho promesso di comprarle alla prossima vincita, ma non faccio altro che perdere…..Marcello mi diceva sempre quando ero un bambino….”….Ricorda gli ultimi saranno i primi, non ti preoccupare delle sconfitte…..la vita è fatta di sconfitte….e di perdite….”…..Ne ho subite di sconfitte e pure di perdite….e aspetto ancora di lasciare le ultime posizioni…..”…..Recupera…..recupera urla roberto….non forzare in discesa…..”…..C’è un bel sole, chiudo gli occhi, sogno che da qui alla fine sia tutta una discesa, che goduria…. invece ci sono ancora tre belle salite da scalare e da soffire….Però Roberto mi ha insegnato molto, trucchetti che migliorano seppur di poco le prestazioni…..Chissà cosa direbbe in questo momento Jessika, che quando sono disteso sul divano mi apostrofa sempre con un…..”….luka….you got smelly feet….”…..hai i piedi che puzzano……in questo momento altro che puzzare….mi…mi bruciano……queste scarpe fanno cacare, ma x un bel paio ci vogliono almeno 100 euro…..appena vinco…..Andrea dopo una giornata di lavoro al bar, si buttava dietro la macchina del caffè e sospirava….”…..Vorrei avere le gambe di truciolato….ci pensi…..vai a casa, le cambi e domani mattina sei bello che a posto….”…..Avevo 17 anni, lavoravo senza neanche dormire la notte, non sentivo niente, a quell’età sei invincibile, indistruttibile, figurarsi se sentivo le gambe….Portavi la ragazza a casa e da buono stupido facevi mattina con gli amici….a fare cazzate e a sparare cazzate….avresti dato la vita x loro, oggi la parola amicizia suona quasi come un eufemismo…..Con il tempo li perderai tutti diceva mio babbo….e anche se non li perdi te, saranno in pochi a ricordarsi…..Non ci credevo…..

Elba

…”…Allora…fai soffriggere la cipolla, poi ci metti il polpo a crudo, tagliato a pezzetti e aggiungi un pò di brodino, di pesce, se si asciuga troppo…”….”…Anche un pò di vino bianco…rispondo..”…”…Qui c’è scritto senza vino, dice mia mamma, tanto tu fai sempre come ti pare…”….Mamma, il vino io lo metto con tutto il pesce, come il peperoncino….va sempre sfumato un tantino…altrimenti….”…..Insomma, dopo che il polpo ha preso colore, aggiungere dei peperoni tagliati fini, gialli e rossi, il tuo carissimo peperoncino, capperi e sul finire una spruzzatina di prezzemolo fresco e di aglio…”….”…Ok mamma, ci provo….”…Ho sempre preferito cucinare i primi piatti e le mie ricette al momento, sembrano bastare, devo cercare però di colmare le lacune con i secondi, preferirei sempre piatto unico…….Intanto accontentiamoci del fatto che riesco a soddisfare o meglio sfamare mia mamma che è sempre stata e lo è tutt’ora…molto esigente…x non dire una gran rompicoglioni……Mi giro x prendere una padella, mi brucio, assaggio la cottura della pasta, ancora cruda, cerco un cucchiaio, non lo trovo, apro sportelli, cassetti, ma vado sempre a vuoto…con il gomito faccio saltare la padella, ma la riprendo al volo…il sugo è in salvo…ci vorrà ancora un pò di tempo, x essere padrone della situazione, x andare a colpo sicuro…mia mamma ha un modo tutto suo di tenere la roba in cucina dove io non trovo mai un cazzo….A fine serata, sono stanco, mi fanno male le gambe, le braccia e mentalmente a pezzi, mia mamma si lamenta un pò x le gambe ed un pò x il troppo rumore da me creato…,,,più tardi Jessika, riesce a dare…il tocco finale…x la pulizia della cucina….altrimenti……e chi la sente…..

Elba

Antonio mi segue come un’ombra ed è molto volenteroso nonostante la sua scarsa esperienza…fisico massiccio, spalle e braccia da boscaiolo che talvolta devo frenare da troppa energia…vorrebbe servire a ripetizione, mentre io lo esorto a stare tranquillo, a lasciare tempo a clienti…”….Mica siamo a Roma Termini…gli dico…relax…tanto andiamo via sempre alla stessa ora…”…Mi guarda poco convinto ma accenna diversi si con la testa…e comunque io cerco di dargli solo consigli e sperare che possa imparare qualcosa da quel poco che posso insegnargli….e soprattutto farlo lavorare in assoluta tranquillità….Antonella invece, non sembra pensarla alla stessa maniera…ha subito preso le distanze, anzi, magari le avesse prese, xchè mi marca stretto, ad uomo….stamani seguiva ogni mio piccolo movimento, mi sentivo i suoi occhi addosso come fossi un sorvegliato speciale….ma vaffanculo…hai voglia a dare la tua disponibilità, a cercare la collaborazione…niente da fare…sono loro i primi che non ne vogliono e quando c’è un cambio in corsa al vertice, cercano sempre di fare piazza pulita dei dipendenti precedenti x farsi ovviamente il loro nuovo gruppetto…saranno cazzi amari, le prossime settimane…

Fabri Fibra

Arriva sempre chi dice che sbaglio…anche se io mi sento nel giusto…come se…fare cio’ che vorresti fosse un lusso

Settembre 2009 – Elba

La serata e’ tranquilla, dal bar guardo il divano, compagno di tante notti passate…Il bello del lavoro notturno e’ che puoi fare tutto cio’ che il giorno ti e’ severamente…vietato…E rimanere completamenti soli, ti fa’ sentire…un po’ il padrone della situazione…puoi stare comodamente seduto sul divano, guardando la tv, stendendo i piedi sul tavolo, magari mentre sorseggi una bella birra ghiacciata….Fumarti una sigaretta a bordo piscina, in giardino, passeggiare con il cane, goderti il fresco della notte, il cielo stellato, leggere tranquillamente un libro…ma soprattutto, nessuno che ti da’ ordini, che ti scassa i coglioni…Mi viene chiesto se voglio tornare il prossimo anno…in genere non prendo mai impegni a fine stagione…”…Vedremo…rispondo…comunque non rifarei piu’ la notte…non sono stato male, e’ stata un bella esperienza…ma…ti sballa troppo fisicamente…non riesci mai a recuperare in pieno…”….La padrona di casa intanto incalza, avanza ancora un bel 5000 euro…che prendera’ con calma, molta calma…”….Ma abbiamo, dice, la scrittura dal notaio…con date gia’ stabilite…”….”…lo so’ signora, rispondo….ma al momento, che le vada o meno, posso farle qualche assegno…post-datato…anzi…molto post-datato…”….