Settembre 2009 – Elba

La serata e’ tranquilla, dal bar guardo il divano, compagno di tante notti passate…Il bello del lavoro notturno e’ che puoi fare tutto cio’ che il giorno ti e’ severamente…vietato…E rimanere completamenti soli, ti fa’ sentire…un po’ il padrone della situazione…puoi stare comodamente seduto sul divano, guardando la tv, stendendo i piedi sul tavolo, magari mentre sorseggi una bella birra ghiacciata….Fumarti una sigaretta a bordo piscina, in giardino, passeggiare con il cane, goderti il fresco della notte, il cielo stellato, leggere tranquillamente un libro…ma soprattutto, nessuno che ti da’ ordini, che ti scassa i coglioni…Mi viene chiesto se voglio tornare il prossimo anno…in genere non prendo mai impegni a fine stagione…”…Vedremo…rispondo…comunque non rifarei piu’ la notte…non sono stato male, e’ stata un bella esperienza…ma…ti sballa troppo fisicamente…non riesci mai a recuperare in pieno…”….La padrona di casa intanto incalza, avanza ancora un bel 5000 euro…che prendera’ con calma, molta calma…”….Ma abbiamo, dice, la scrittura dal notaio…con date gia’ stabilite…”….”…lo so’ signora, rispondo….ma al momento, che le vada o meno, posso farle qualche assegno…post-datato…anzi…molto post-datato…”….

Luglio 2009 – Elba

Da un paio di notti, sono passato al ricevimento, iniziando così la mia nuova avventura notturna…ho ancora da superare lo sballo del bioritmo, ma ci vorra’ almeno una settimana, soprattutto x organizzare al meglio il riposo diurno…Intanto arrivo al lavoro una mezz’ora prima, c’e’ da capire ed imparare tutte le consegne, soprattutto riguardo le chiusure dei conti del bar e del ristorante, che ovviamente devono quadrare…alla perfezione…Infine, scrivere ed impaginare il menu’ del giorno successivo, il quale richiede lo stesso, una certa attenzione…dato che gli chef oggi, sono stati sopraffatti da un’ondata…poetica…nel descrivere cio’ che andranno poi a mettere su un semplice caldo piatto di porcellana…”….Soffiato caldo di patate con cuore di scamorza fondente e coulis di pomodori datterino…Lonzino di suino stagionato con funghetti di bosco al vino in cialda croccante…spuma di tonno all’extra vergine con passatina di fagioli cannellini e veli di cipollato al balsamico…Crespella gratinata al salmone e filetti di zucchine su salsa cremosa di scampetti…Caramelle di pasta all’uovo con ripieno di rana pescatrice in salsa di cannolicchi e fasolari…Cupolino di riso mantecato alle zucchine, zafferano e gocce di sugo d’arrosto…Ossobuco di vitello in salsa gremolata profumata al limone con cono di riso arborio…Filetto di gallinella di mare in guazzetto di molluschi e finocchietto selvatico…Flan di zucchine in fiore mascarpone e concasse’ di pomodoro fresco…Budino di cacao ed amaretti al rum con crema pralinata alle nocciole tostate…Bavarese alla pesca con gelatina all’aleatico…”…Ammazza dico a Raffaele, un ragazzo del ricevimento, talmente bravo che chiamo…il direttore…hai voglia ad usare il traduttore x l’inglese, il francese ed il tedesco…ricordo ancora perfettamente, quando predevo le comande in sala…con questi tipi di menu’, agli stranieri, ancora lontani dalla nostra semplice cucina tradizionale…non riesci mai a tradurre e spiegare il tutto…e dovresti poi vedere le facce che fanno quando arriva loro il piatto…a malapena riconoscono cio’ che hanno appena ordinato…