Chianti

Sono io che non riesco a rapportarmi con gli altri…Così mi è stato detto ieri sera dopo una violenta discusssione con lo chef…Chef al quale ho perdonato molti errori, con il quale non ho cercato scontri, ho chiuso gli occhi di fronte ai suoi innumerevoli ritardi….ma al quale poi non posso non rispondere se mi manda in sala con dei piatti che fanno cagare…Oltretutto se poi prendi le tue difese attaccandomi con qualcosa di vecchio, che probabilmente posso aver sbagliato in passato, ma che non ha nulla a che fare con i problemi del momento, dimostri di essere solo un falso, di non saper prendere le tue responsabilità…solo dopo essersi vomitati il peggio addosso, allora si riesce a dire…ho sbagliato…mai prima…prima bisogna far passare da stupido il cameriere di turno…soltanto che con me ha sbaglato persona…Dovrei essere solo più cinico, menefreghista, infischiarmene di come lavorano i santoni della cucina…invece ci metto l’anima, il cuore, tutta la passione che mi porto dietro in questa merda di lavoro e lo prendo sempre nel culo…

Settembre 2009 – Elba

La serata e’ tranquilla, dal bar guardo il divano, compagno di tante notti passate…Il bello del lavoro notturno e’ che puoi fare tutto cio’ che il giorno ti e’ severamente…vietato…E rimanere completamenti soli, ti fa’ sentire…un po’ il padrone della situazione…puoi stare comodamente seduto sul divano, guardando la tv, stendendo i piedi sul tavolo, magari mentre sorseggi una bella birra ghiacciata….Fumarti una sigaretta a bordo piscina, in giardino, passeggiare con il cane, goderti il fresco della notte, il cielo stellato, leggere tranquillamente un libro…ma soprattutto, nessuno che ti da’ ordini, che ti scassa i coglioni…Mi viene chiesto se voglio tornare il prossimo anno…in genere non prendo mai impegni a fine stagione…”…Vedremo…rispondo…comunque non rifarei piu’ la notte…non sono stato male, e’ stata un bella esperienza…ma…ti sballa troppo fisicamente…non riesci mai a recuperare in pieno…”….La padrona di casa intanto incalza, avanza ancora un bel 5000 euro…che prendera’ con calma, molta calma…”….Ma abbiamo, dice, la scrittura dal notaio…con date gia’ stabilite…”….”…lo so’ signora, rispondo….ma al momento, che le vada o meno, posso farle qualche assegno…post-datato…anzi…molto post-datato…”….

Novembre 2008 – Elba

Decido di uscire con Apollo x una passeggiata senza usare la macchina, c’e’ il sole, si sta’ bene… il cane tira avanti come sempre, si ferma ai primi alberi, annusa il terreno come usa fare, prima dei suoi bisogni…alza una zampa, poi l’altra..annusa e riannusa….”….ma che cazzo c’hai da annusa’ tutte le mattine…dico…siete sempre li stessi…cani….”….dalla destra ne sbuca un enorme…tutto nero. Si guardano, fissi negli occhi, orecchie alzate, tutti e due maschi, tiro Apollo con il guinzaglio x allontanarlo, l’altro invece e’ libero ed attacca…si alzano e si prendono, testa contro testa, tiro, urlo, cerco di dividerli…allungo la gamba sinistra x allontanare l’altro e nella colluttazione Apollo mi addenta la coscia come fosse un panino con il prosciutto… sento i suoi denti infilarsi dentro la mia carne e velocemente tornare fuori alla ricerca dell’ avversario…Ancora qualche urlo e finalmente il cane nero si allontana. La gamba mi fa’ male, tiro giu’ i pantaoni e vedo scorrere del sangue. Vado al pronto soccorso…mi curano la ferita con un’antitetanica e antibiotici da prendere x una settimana…”….Ma il cane che l’ha morso…sa’ di chi era?…mi spiego meglio, dice un’infermiera sulla trentina…sa’ bisogna sporgere denuncia e se conosce il padrone dell’animale…”…..”…Ma se era sciolto e solo…come cazzo faccio a sapere chi era il padrone…e poi sinceramente mi sono cagato addosso in mezzo a due cani che si stavano azzannando…”…meglio non dire che il morso l’ho preso da Apollo, xche’ andrebbe messo in quarantena e poi ci sarebbero tante pratiche da sbrigare…vado via con la gamba fasciata e i buchi del Fido Apollo appena sopra il ginocchio…”…Sarai stupido…dico…non sei mai stato capace di mordere…e la prima volta lo fai con me…andiamo vigliacco…”…….