Londra 1989 parte ottava

Allora mi chiede Carlo, come è andata fuori? Vaffanculo bastardo lo sapevi com’è? Cazzo tutto il giorno con quel mocio e questi bastardi che non si curavano di me. Ogni tanto lo passavo un po’ più bagnato per vedere qualcuno che facesse una capriola e subito la manager,….Luca Luca keep it dry keep it dry. Dry una sega. Carlo ride gli butto 5  hamburger congelati nell’olio bollente e la reazione è una nuvola di fumo con l’olio che trabocca dalla friggitrice. Friggi merda…continua a ridere….Cazzo hai da ridere…Arriva il manager what’s wrong with you what’s wrong with you bloody Italians? Che dice questo chiedo a Carlo? Lui niente non spiccica parola. And you Luca are you going to school? Yes yes why? Tomorrow you bring me some results or you out. Ok ok…Che minchia vuole Bg Jim chiedo a Carlo. Vuole che gli porti gli esercizi che fai a casa. E che cazzo gli porto…esercizi di ginnastica….Ci penso io , vicino casa c’è un takeaway Chinese dove dietro stampano di tutto anche documenti falsi, ti servono? Per ora no, spero…Lui fa questionari, sai noi siamo Europei e non ne abbiamo bisogno ma quelli dell’est che devono dimostrare di essere iscritti a qualche college per ottenere il visto ne chiedono a centinaia. Te li da con la data di ieri, con la scritta Westminster College e pure con le risposte scritte. Che vuoi di più. Tanto qui basta che vedono che frequenti mica si mettono a leggere. Una sterlina a foglio con una diecina di pounds te la cavi. Hey my friend dice quello accanto di me Pass me the paper the paper…Carlo cazzo che vuole L Angolano? La carta la carta risponde. Ok ok gli passo la carta e gli dico Me and you no friends you move e questo cazzo di carta te la prendi da solo. Lui borbotta qualcosa e torna a friggere. Sei nervosetto oggi, dice Carlo che è successo. Niente però a casa cazzo abbiano il bagno in comune saremo una ventina a usarlo. Uomini e donne ma mi sa che qui anche le donne pisciano in piedi, sono sempre zozzi, mi sono rotto di andare a cacare in giro per Mac Donald’s, in più il Tedesco domani parte e con il Francese siamo andati a vedere una doppia vicino casa. Il prezzo è buono 35 a testa, 70 di deposito così per due settimane sono a secco, e fuori abbiamo bagno e doccia solo per noi. Uno stanzone al primo piano, due letti, un tavolo, due sedie, il piano cottura e due poltrone di 160 anni, sfondate. Tutto due dice Carlo, ormai siete una coppia fissa. Ma vafanculo.,.andrebbe bene ma il padrone un Francese sulla sessantina brutto e grasso è pure frocio, ma frocio frocio frocio, quando siamo andati per parlare di soldi ha acceso la tv è ha messo un porno con due che se lo spingevano alla morte. Si può cazzo. Beh dice Carlo, i gusti sono gusti, quando arrivi La sera chiuditi bene dentro anche se dubito che non venga a bussarti. Insieme ai fogli rispondo porta anche un documento falso non si sa mai, basta che non mi tocchi, col suo di culo faccia ciò che vuole ma….Da te vuole altro risponde Carlo, magari ti piace. Ci manca anche dì prenderlo nel culo. Vedremo. LAngolano si gira e priova a chiedermi qualcosa. No my friend lo stoppo noi no friends ok?

Londra 1989 parte settima

E’ una bella giornata di sole, limpida, freddina,                un’ eccezione per la Capitale Inglese dove il grigio è come la birra all’Oktoberfest….Carlo mi sta aspettando ad Hyde Park, oggi facciamo il turno pomeridiano, spero di trovarlo subito perché se mi perdo è finita. Scendo giù Paddington, Bayswater, Queensway, è ancora presto ma vengo investito da un misto di profumi di spezie da un vicino ristorante Indiano….alla fine della strada attraverso e vado verso sinistra come lui mi ha detto. Lo trovo sbracato su una panchina, birra in mano e testa rivolta verso il sole. Hey amigo mi dice, vuoi una birra, Minchia Carlo sono appese dieci. Oggi lavoriamo fino a tardi, meglio approfittarne ora, risponde. Sai volevo ringraziarti. A me rispondo, perché sono il solo che tiro fuori dal mondezzaio gli hamburger? Ma no, sai dopo quello che mi è successo sono stato in silenzio quasi due mesi, ho scelto il Mac per incontrare meno Italiani possibili, a casa divido con un Canadese, un Brasiliano e una ragazza Polacca, un cesso ma è simpatica. Almeno l’odore lo senti, da me le seghe oramai hanno preso il sopravvento. Poi ti porto dalla Cinese risponde sorridendo. Mi fai ridere sai, hai una faccia buffa, poi l’accento, non si capisce mai quando metti la c o la levi, e soprattutto sai ascoltare, in silenzio, altri dopo quello che ti ho raccontato mi avrebbero detto…mi dispiace a mo di consolazione, poi invece non gliene fotte un cazzo. Magari gli fai pure pena…tu invece niente non hai battuto ciglio poi tiri fuori la tua ironia, perché  mi sembri molto ironico e su questo ti dico, devi migliorare perché la gente non vuole mai scherzare e se poi non sei credibile sarà un’arma a doppio taglio. Non me ne fotte un cazzo Carlo di cosa pensa la gente io sono così come mi vedi. È questo lo sbaglio, tu come sei in vetrina sei in bottega, vedi come sono tutti gli altri? Indossano maschere a seconda della situazione, sul lavoro, nei rapporti sociali, perfino in amore. Cioè uno come te dico mentre sorseggio la birra, mi viene a raccontare queste cose, Maestro, meditazione e poi mi dici di non essere me stesso, ma vattene affanculo….Non hai capito, il mio è solo un consiglio, a volte ti devi adattare alla situazione prima che sia lei ad adattarsi a te. Carlo mi mandi fuori, vado a prendere altre birre stasera al lavoro si festeggia mando in culo anche il Cinese. Comunque risponde, grazie mi hai fatto tornare il sorriso, mi mette un braccio intorno al collo e inizia a cantare. Andiamo verso il lago dice, ci sono sempre tante ragazze che passano facendo jogging, tanto lo sai noi si guarda e basta.