Elba

Se poi arriva il dottore, un amico dell Chef, di una ignoranza pari alla capra più selvatica del pianeta, allora si che andiamo a nozze….altro che denti stretti, mi verrebbe voglia di mandarlo affanculo urlando il più possibile….ma è il Dottore…il Dottore, come il Senatore,  l’Avvocato e ecc….non si può….anzi devi pure subire le loro umiliazioni, xchè riescono a umiliarti solo con poche parole….Ti chiama a tavolo dicendo….”….Porta via questo piatto, non mi piace….”….Magari rispondi mi dispiace, posso fare altro x lei….”…..No….non mangio altro….”….Poi dopo 5 minuti….”…..Portami un dolce….”…..e subito dopo….”….Anche il caffè veloce, c’ho da fare…..e il conto l’hai fatto il conto….”….Mai un grazie, un x favore….lo dice pure con aria incazzata, molte volte guardando altrove, mai negli occhi….Indossa sempre una giacca della quale Fantozzi ne andrebbe fiero, un paio di stivali Mexicani degni del miglior film di John Wayine….portando con sé sempre un libro, ma non si capisce se lo legge o meno….c’è chi dice che sia sempre quello….in fondo è l’unica cosa che può fargli compagnia al tavolo….una donna è un lusso sprecato…

Elba

Odio i Lunch…ma più del pranzo odio alcuni dei clienti…..i clienti che vengono a mangiare tardi…..quelli che arrivano dopo le 14 e 30, anzi verso le 15….pure sorridendo….xchè sanno di essere in colpa, sanno di essere in ritardo….”…..Possiamo ancora mangiare, chiedono….basta qualcosa di veloce…..”…..So già cosa vuol dire…qualcosa di veloce….veloce solo xchè hanno fame, xchè poi rimarrano seduti x oltre un’ora….un’ora a a parlare dei loro cazzi mentre tu che eri già pronto x andare, devi stare ad aspettarli…..dopo magari che ti hanno fatto pure girare i coglioni con le loro richieste stranpalate….”….Sa effettivamente non sapremo neanche cosa mangiare…magari qualcosa di leggero….intanto ci porti una gassata….ma a temperatura ambiente…mi raccomando….sa non possiamo bere roba troppo fredda….”…..Cioè….mi fate aspettare….non sapete cosa mangiare….bevete come i cani…e….che cazzo siete venuti a fare….meglio sorridere….a denti stretti xchè se apri bocca perdo pure il lavoro….sorridere a denti stretti che brutta cosa….o sorridi o mandi affanculo….le vie di mezzo, quelle di circostanza non mi si appropriano….ma a volte devo….devo far finta di essere un altro….inspiro ed espiro….come un toro nell’arena…a volte ho proprio le palle piene….proprio palle di toro….

Elba

….”…..Mamma dice una bambina antipatica come i lunedì…..voglio stare fuori….voglio mangiare fuori….”…..”….Si Principessa risponde la madre, antipatica più della figlia….dna di famiglia pazzesco….ci prepari un tavolo fuori x 7….”…..Vorrei dirle che fuori c’è vento e che sarebbe meglio dentro….e che a volte un x favore o un grazie non costerebbero niente di più…..ma meglio aspettare, tanto so già come andrà a finire…..qualche minuto dopo la Principessa inizia ad urlare…….”…..Mamma…mamma…..c’è troppo vento fuori voglio stare dentro….dai mamma….dai mammina……”….”….Allora dice la mamma con tono da Generale della Marina….tolga tutto da fuori che mangiamo dentro….a patto però che ci spenga la musica…..”…..Quando fanno queste richieste mi scorre un brivido su tutta la schiena….ti posso preparare fuori, dentro, sotto, sopra….ma se mi chiedi di spegnere la musica…. e che sei a casa tua?…..Faccio finta di niente ma lei insiste….sono costretto a cedere….abbasso il volume, lascio solo un sottofondo così leggero che le voci di sala coprono molto facilmente….”…..Vedi Principessa, dice la mamma….devi studiare quando torniamo a casa….altrimenti da grande potresti divenire una povera cameriera….”…..Guardo questa stronza ripetere queste minchiate alla figlia….a parte x il povero, di camerieri ricchi non ne ho conosciuti, ma il connubio non studiare  e divenire un cameriere….ebbene puttanella da 4 soldi….di camerieri con i coglioni, me compreso, ce ne sono a bizzeffe in giro x il mondo….e se poi mai mi dovessi sedere a tavola con voi 7, sarei forse, l’unico a raccontare qualcosa di decente……ma sempre meglio lasciar perdere, come con la vicina di casa che continua a buttar carta dalla finestra ed essendo la sua abitazione prima della nostra, sul passaggio è un continuo trovare tovaglioli, usati, pezzi di carta scottex, fazzoletti di ogni genere….gessika ci si incazza….ma che cazzo vuoi dire ad una deficiente del genere, che compie un atto così infantile e stupido allo stesso tempo….le starebbero meglio solo 4 calci nel culo, quelli che sicuramente il marito, prima di lasciarla, le ha dato volentieri…

Quale allegria – Lucio Dalla

Quale allegria
se ti ho cercato per una vita senza trovarti
senza nemmeno avere la soddisfazione di averti
per vederti andare via
quale allegria

quale allegria,
se non riesco neanche più a immaginarti
senza sapere se volare, se strisciare
insomma, non so più dove cercarti
quale allegria

quale allegria,
senza far finta di dormire
con la tua guancia sulla mia
saper invece che domani “ciao, come stai”
una pacca sulla spalla e via…
quale allegria,

quale allegria,
cambiar faccia cento volte
per far finta di essere un bambino
di essere un bambino
con un sorriso ospitale ridere cantare far casino
insomma far finta che sia sempre un carnevale…
Sempre un carnevale.

Senza allegria
uscire presto la mattina
la testa piena di pensieri
scansare macchine, giornali
tornare in fretta a casa
tanto oggi è come ieri

senza allegria
anche sui treni e gli aeroplani
o sopra un palco illuminato
fare un inchino a quelli che ti son davanti
e son in tanti e ti battono le mani.

Senza allegria
a letto insieme senza pace
senza più niente da inventare.
Esser costretti a farsi anche del male
per potersi con dolcezza perdonare
e continuare.

Con allegria
far finta che in fondo in tutto il mondo
c’è gente con gli stessi tuoi problemi
e poi fondare un circolo serale
per pazzi sprassolati e un poco scemi

facendo finta che la gara sia
arrivare in salute al gran finale.
Mentre è già pronto Andrea
con un bastone e cento denti
che ti chiede di pagare

per i suoi pasti mal mangiati
i sonni derubati i furti obbligati
per essere stato ucciso
quindici volte in fondo a un viale
per quindici anni la sera di Natale..

Elba

….”….Chef, dico, qui mi sembra peggio della scorsa estate….siamo sempre più soli….questa settimana è stata massacrante, una media di 11/12 ore al giorno….io questi ritmi non li reggo più….”…..Sorride…..”….Se ti va è così dice…altrimenti….lo sai….c’è già la fila pronta….che vuoi….il maggiordomo?….lavora vai che oramai sei vecchio….non ti prende nessuno…..”…..In parte, avrebbe anche ragione….l’età non aiuta….però questa storia del responsabile è una continua zappa sui piedi….Responsabile delle pulizie, della sala, dei bcchieri, delle posate, dei rifornimenti, delle comande, del servizio….peccato che sia ancora solo….I gestori ci sono e non ci sono e anche quando ci sono è come se non ci fossero…..Sono alla mano come dice allo chef, ma la mano non l’allungano molto volentieri….fra cellullare, public relation, amici e discorsi vari, mi tocca correre dall’inizio alla fine….meno male che c’è un ottimo impianto stereo….almeno mi sfogo….