Elba

Abbiamo iniziato con la pioggia e continuato pure….le previsioni non sono buone, ma bisogna cercare di pensare positivo come cantava Jovanotti….Nelle stagioni precedenti pregavo quasi, x una giornata di pioggia, ora invece che gestisco ne ho a volontà….tanto x prenderlo sempre nel culo….Marco, il socio, canta….cantante di livello dilettantistico, conserva sempre una bella voce e tanta allegria….almeno quella non fa mai male….Ha una certa somiglianza con Gianni Morandi sia nel fisico che nella voce….ha pure le mani grosse come lui    ed infatti canta prevalentemente in Italiano…..l’Inglese, dice non mi riesce….se lo sapessi leggere, guai, ero famoso, ma lo storpio troppo, rischio solo di fare delle figure di merda.. …ha con se uno specie di Karaoke che accendiamo sulla tarda serata…..intanto siamo noi a cantare e quando passa pure Jessika che continua ad incoraggiarmi e sostienermi costantemente…..Mi preoccupano solo i tanti assegni scoperti che ho firmato, ma non c’era altra soluzione….I cabrio come direbbe il Bob sono sempre i migliori….speriamo di poterli coprire…..mia mamma iintanto è in continuo declino….un declino che sembra oramai inarrestabile….dimagrisce ogni settimana che passa e le gambe non migliorano più….è stanca, sfiduciata, piena di dolori che non le danno tregua…….va avanti a antidolorifici e solo grazie alle cure degli infermieri a domicilio che non smetterò mai di ringraziare….si alza vento….qui ci batte abbastanza, sia da sud che da nord….quando farà caldo sarà un buon alleato ma ora è un gran rompicoglioni….

Quale allegria – Lucio Dalla

Quale allegria
se ti ho cercato per una vita senza trovarti
senza nemmeno avere la soddisfazione di averti
per vederti andare via
quale allegria

quale allegria,
se non riesco neanche più a immaginarti
senza sapere se volare, se strisciare
insomma, non so più dove cercarti
quale allegria

quale allegria,
senza far finta di dormire
con la tua guancia sulla mia
saper invece che domani “ciao, come stai”
una pacca sulla spalla e via…
quale allegria,

quale allegria,
cambiar faccia cento volte
per far finta di essere un bambino
di essere un bambino
con un sorriso ospitale ridere cantare far casino
insomma far finta che sia sempre un carnevale…
Sempre un carnevale.

Senza allegria
uscire presto la mattina
la testa piena di pensieri
scansare macchine, giornali
tornare in fretta a casa
tanto oggi è come ieri

senza allegria
anche sui treni e gli aeroplani
o sopra un palco illuminato
fare un inchino a quelli che ti son davanti
e son in tanti e ti battono le mani.

Senza allegria
a letto insieme senza pace
senza più niente da inventare.
Esser costretti a farsi anche del male
per potersi con dolcezza perdonare
e continuare.

Con allegria
far finta che in fondo in tutto il mondo
c’è gente con gli stessi tuoi problemi
e poi fondare un circolo serale
per pazzi sprassolati e un poco scemi

facendo finta che la gara sia
arrivare in salute al gran finale.
Mentre è già pronto Andrea
con un bastone e cento denti
che ti chiede di pagare

per i suoi pasti mal mangiati
i sonni derubati i furti obbligati
per essere stato ucciso
quindici volte in fondo a un viale
per quindici anni la sera di Natale..

Elba

Mi ha stancato di più seguire il personale che il lavoro da affrontare….Ogni giorno creano un problema nuovo….si leticano x le posate da fare e se non sono le posate sono i bicchieri, se non sono i bicchieri sono le scale, se non sono le scale è qualcosa riguardo la sala….cose mai viste….due emeriti inconcludenti, incompetenti, inutili….Il Barese almeno mi ascolta….Lei invece è pure permalosa, quando la riprendo, sempre, xchè è dura come un mulo, xchè commette errori in sequenza impressionante, xchè di cameriera ha ben poco….cambia subito faccia….diventa seria e scorbutica….da calcio nel culo immediato…..ma la colpa in fondo è solo di chi l’ha assunta e chi ha creato questo pseudo personale raccattato chissà dove…tutto il resto è noia come cantava il Califfo…..

Elba

Il caldo sta mettendo a dura prova i ragazzi che seguono il Ramadan….Una sorta di uominicammello che hanno perso la parola, il sorriso, la battuta, sembrano solo concentrati, determinati a centellinare la poca saliva rimasta, che deve durare fino al tramonto del sole….Poi possono lentamente deglutire dell’acqua e mangiare qualcosa, sempre in razioni minime xchè il loro stomaco come dicono, è tornato bambino…..In compenso stanno arrivando gli Italiani tutta panza che x nulla al mondo si perderebbero un bel piatto di spaghetti, specialmente a pranzo, nonostante il termometro segni quasi 40 gradi…..Indossano i soliti shorts colorati o a fiori che usano 15 giorni all’anno da oltre 15 anni, abbinandoci le solite stupide magliette con scritte demenziali tipo…..Uomo di panza, uomo di sostanza….Questa non è una maschera è un film….chissà a cosa si riferisce….Italiani si nasce…..vero italiano o made in Italy….dillo anche, direbbe il vecchio franco….sfoggiando poi qualche nuovo tatuaggio sul braccio, sul polpaccio, sul collo…..oramai basta disegnare…..dove non importa, basta che sia pelle umana….e poi l’mmancabile battutina mentre la moglie è in bagno, su qualche bel culo, contornata da se io, se fossi stato, se, se…..che suona solo di rimpianto…..Marco intanto al bar, è messo a dura prova dalla fidanzata del boss, lo martella continuamente, se finisce la stagione lo portiamo in Vaticano x la beatificazione….In sala tutto procede senza troppi problemi, le ultime recensioni poi, negative x la cucina e positive x noi, hanno accentuato la crepa fra i due reparti…..ma hanno bem poco su cui attaccarsi….tutto il rsto come cantava il Califfo….è noia….

Elba

Passiamo l’ultimo giorno dell’anno in piazza, con e fra amci…fa freddo….in un bar c’è il Bob che canta, beviamo e cantiamo fino alla mezzanotte….le solite canzoni, niente di speciale, un Karaoke senza testi con parole inventate, specialmente quelle in Inglese dove il ritmo ha sempre la meglio anche sulla più fantasiosa traduzione….fuori trovo Marcello, amico e parrucchiere di fiducia, facciamo un brindisi e ci salutiamo dove qualche cazzata sparata riguardo al freddo, pungente e fastidioso e al fatto che lui sia nativo di Piombino, cosa che sovente ama rimarcare e far notare la differenza tra lui….del continente e noi dell’isola…..ridiamo e ci scambiamo gli auguri…..lo ritroverò più tardi in altro bar mentre festeggia con il Bob e consorte….facciamo qualche altro giro in piazza dove suonano una buona musica ma dove il vento forte e freddo lo fa da padrone….andiamo a letto neanche troppo tardi….Stamani chiama il Bob, poco dopo l’una….Marcello se ne è andato nel sonno….”….Non ci credo rispondo…ti hanno fatto uno scherzo….”…..Telefono ad Andrea che invece non sa nulla….”…..E’ uno scherzo…eravamo insieme fino a poche ore fa….impossibile….risponde….faccio un giro di telefonate e ti richiamo….”…..Ci sentiamo pochi minuti dopo….”…..E’ tutto vero…..affanculo….”….