Elba

Blu russa sotto il letto…Gessika dice che russiamo in egual maniera e che il cane imita tutti i miei suoni, perfino quello di passare la lingua fra i denti che spesso faccio la notte….dicano sia un problema di postura, ma l’ho sempre fatto ed allora avrò proprio la postura sbagliata…..il tempo non sembra perdonare, ce la passiamo con un paio di giorni di caldo e sole ed altri accompagnati da pioggia e vento….non ho mai seguito come questa estate le previsioni meteo…mi sveglio di notte e controllo sul cellulare l’evolversi del tempo…e non accade mai quello che spero…come nei sogni…..quando sogno qualcosa di brutto, si può star sicuri che qualcosa di spiacevole succederà….se invece sogni qualcosa di bello rimane sempre solo un sogno….

Elba

Il tempo rimane incerto, un giorno di sole, uno di vento ed un altro di pioggia….Marco canta….Sarà xchè ti amo….Ma questi sono i Ricchi e Poveri dico….Infatti risponde…i ricchi al mare e noi poveri nella polvere….speriamo bene….Chi visse sperando rispondo….Morì cagando….Ma io dice, sono un pò stitico…..Il fatto curioso consiste che una delle due spiagge dove siamo posizionati, è stata riconosciuta dalla regione come spiaggia natuiralistica, frequentata perlopiù da nudisti, ai quali poi si devono aggiungere i curiosi, quelli alla ricerca di qualcosa di diverso o x dar sfogo a qualcosa di diverso….e quando spieghi la differenza a qualche coppia, gli uomini sono sempre propensi x la spiaggia ” normale ” mentre le donne optano spesso x il nudismo….Devo dire che i veri naturalisti, sono molto corretti, non lasciano mai niente idi sporco n spiaggia ed una cosa che spesso rifiutano categoricamente, è la plastica….bevono solo alla bottiglia e non usano mai neanche i sacchetti…..contrari al 100%….meglio così…..un po più di rispetto x la natura non guasta mai…..esattamente come la mia vicina di casa…emerita imbecille, che continua a tirar carta dalla finestra…..

Elba

Ci siamo quasi….la discesa è iniziata….a fine mese è finita….Stamani ho comprato un paio di scarpe nuove….quelle prese a metà Aprile non sono bastate…distrutte….ho macinato migliaia di km….il contapassi acquistato x scherzo ha contato una media di 400.000 passi mensili…..se non li avesse contati lui non ci avrei creduto…manco quando andavo a correre…..in effetti sono a pezzi….nel tempo libero non faccio altro che dormire…e pensare….pensare a qualche maledetta svolta x riacquistare uno straccio di vita decente….basta stagioni…affanculo….non se ne esce più e poi economicamente non ne vale neanche più la pena….Con la lira superavi perfino i 3 milioni al mese….oggi rapportati in euro sono una miseria….Perfino lo Chef che si vantava tanto di decine d’anni di lavoro a Firenze, è arrivato alla fine con l’affanno e la lingua di fuori….puoi avere l’esperienza che vuoi, ma fare oltre tre mesi senza un giorno di riposo e con una media di 12 ore giornaliere ti spezza comunque….Poi ci sono posti migliori e posti peggiori…io di sicuro ho beccato sempre i più duri….duri come il lavapiatti al quale dico che domani pioverà….”…Piovere…pio…verr..e….bene….bene….”…..sempre bene….non sa ancora cosa vuol dire pioggia, xchè domani che ne ha messa a catinelle, con il suo scoterino se ne accorgerà….

Elba

Poveri Tedeschi….si beccano sempre le prime perturbazioni di fine estate, così come a maggio, le ultime primaverili….non ce la fanno proprio a sbolognarsi le calze dai loro famosi sandali, che oramai indossano rigorosamente da decenni…..difficile vedere un Germanico che indossa infradito….in effetti poi le calze come cazzo le metti?…..sempre composti e precisi a tavola, sempre amanti dello spaghetto bolognese, della lasagna, delle tagggliatelle ai porcini o della classica scaloppina…..mangiano al vento e non si preoccupano di qualche goccia che può cadere sui tavoli….basta poco x farli felici….Gli Italiani invece, al primo cambiamento climatico, tirano fuori felpe e cappelli, rigorosamente firmati, sciarpe e trainers da duecento euro in su….entrano al ristorante con i bambini e passeggini che sembrano oramai quasi macchine, ruote con cerchi in lega, piedistallo posteriore x farci appoggiare il fratellino, tettucci stile culla con pupazzetti che si muovono suonando….e se va bene e ci rimane spazio, pure un piccolo trolly al seguito, xchè oggi i bambini non usano più borse o zaini, al seguito hanno il trolly….il trolly x andare a scuola, al mare, in montagna, in piscina, in palestra….trolly che già contiene ipad, ipod, ps4, cellulare, tablet….il meglio del digitale corrente e che verrà….intanto un cd di Pino Daniele suona….chi tiene u mare….cammina co bocca salata….chi tiene u mare…è fesso e contento…chi tiene u mare sai…nun tiene niente…..

Elba

Il vicino di casa si è ripresentato a distanza di quasi un anno, con la solita faccia di sempre, infischiandosene dei problemi che ci sono e che ci sono stati con l’acqua….la sorgente non è più prolifica come una volta, nonostante le pioggie che danno l’impressione di essere abbondanti, ma che poi in fin dei conti, quando sono troppo forti non riescono a far assorbire al terreno l’acqua necessaria….C’è assolutamente bisogno di scavare, di fare un pozzo, ma, paradossalmente, delle 4 abitazioni esistenti, solo io che non c’ho un euro, ne reclamo ad alta voce la realizzazione, mentre gli altri che hanno le tasche senza particolari problemi se ne sbattano vivamente…ed allora affanculo tutti ed il prossimo mese tutti senz’acqua x un pò di giorni….mi dispiace x Jessika ma con questa gente ci vogliono solo misure drastiche…si sono lavati il culo fin troppo bene negli anni, quest’anno gli faccio rimanere la sabbia fra le palle….

Chianti

C’è una signora che vive vicino al ristorante, vagamente ricorda mia nonna, la quale mi diceva sempre….Non avere fretta…il tempo ti darà ragione…..E’ un bel pò che aspetto questo…benedetto tempo…ma di ragioni….anche se nella vita, ad essere sincero, ho sempre avuto molta fretta…troppa, forse…Ho ancora nelle narici del naso l’odore dei suoi vestiti, della sua pelle, quell’odore tipico di chi al tempo non passava di certo troppo spesso sotto la doccia e si spalmava di creme diverse….ma non era un odore sgradevole, tutt’altro….era l’odore dei nonni, si diceva da bambini….lei e mio nonno non avevano una doccia in casa e non possedevano neanche la vasca…si sono lavati fino all’ultimo nella tinozza, a pezzi, una volta alla settimana con l’acqua calda che proveniva dai fornelli della cucina…I capelli con la cenere della stufa ed il corpo con un pezzo di sapone che durava mesi…il famoso Marsiglia…Sono passati quasi 40 anni ma da come sono cambiate le cose, sembrano secoli….E tutti i santi pomeriggi a casa nostra ad aiutarci nei compiti di scuola…non ne perdevano uno, pioggia o vento che tirasse…e nonna arrivava sempre sorridendo, quel sorriso che lasciava trasparire qualche dente dorato e qualche altro mancante…la dentiera diceva, la lascio a tuo nonno, a me va bene così, mastico meno…sono cresciuto sotto la sua ala, mi sentivo al riparo con lei, protetto…I nonni lasciano un’impronta indelebile nella nostra vita, x i loro insegnamenti, x il tempo trascorso in loro compagnia, forse quel tempo a noi più importante xchè quello che i nostri genitori causa lavoro o quant’altro non riescono a dedicarci, a condividerci e tutte le nostre scoperte, i nostri dubbi, le nostre domande finiscono allora sulle loro spalle che sanno ascoltarci e sopportarci con una pazienza illimitata….

Febbraio 2010 – Elba

La scorsa notte ho dormito male, con un occhio ed un orecchio sempre vigili ed attenti a cio’ che stava succedendo fuori casa…Sull’isola si è abbattuta una tempesta, il vento fino a 50 nodi, uno scirocco che ha provocato non pochi danni in paese e che a me ha ricordato una notte dello scorso inverno, regalandomi un paio di alberi letteralmente sdradicati dal terreno, i quali poi minacciavano di cadere sul tetto di casa…Apollo, che ha una paura tremenda dei tuoni e del brutto tempo in generale, è rimasto nascosto a tremare nel bagno e sotto il letto…solo la mattina seguente ha fatto capolino con le orecchie basse e muovendo il poco di coda che ha, a significare che il peggio era passato…l’ira della tormenta iniziava ad allentarsi e  con la prima luce che entrava dalla finestra, mi sono vestito e sono andato a contare i danni…Nessun albero caduto, ma molte piante hanno subito danni ingenti, specialmente quelle più delicate…Mia mamma sembra migliorare, ma deve ancora ricorrere alle cure ospedaliere almeno una volta alla settimana…il che spegne sul nascere ogni mio tentativo di potermi allontanare x un po’…Ne avrei proprio bisogno…La solita alba fredda, colazione, passeggiata con il cane, piscina, lavoro, altro giro con il cane, ritorno a casa e tuffo nell’ultimo libro che ho a disposizione…Queste sono pressapoco le mie giornate…niente di più niente di meno…rifiutando ogni invito a cena o in qualsiasi altro tipo di locale…sono in un momento di zero socializzazione…e le persone interessanti…latinano…