Elba

Quando ci troviamo davanti a quei signori in camice bianco, rimaniamo impalati, parliamo sottovoce, chiediamo solo…con un filo di voce…crediamo a tutto ciò che ci raccontano e diciamo sempre…grazie dottore….si dottore…come vuole lei dottore…anche se dice…”….Da domani deve mangiare con un dito nel culo xchè così guarisce meglio o da domani dopo mangiato dovete fischiare x digerire meglio…”…..tanto ogni malato sogna solo di uscire da quelle corsie, di non sentire più quell’odore acre che si respira in camera, forte, talvolta di pura merda x i troppi cristeri fatti a quei poveri cristi, mischiato poi con disinfettanti o deodoranti di ogni genere o altrimenti che proviene da chi invece, si porta dietro giornalmente il sacchetto dell’urina con il catetere, xchè oltre la malattia, devi dividere anche la sofferenza con il disgusto….quell’odore che ti rimane imprigionato nelle narici, nei vestiti, sotto le unghie….quell’odore di chiuso, di malato che in finale sogna solo di uscire al più presto da là…di non mangiare più per giorni minestrina in brodo e puree, pollo in bianco e frutta cotta…sogna solo che dietro quel camice bianco escano le giuste parole, non quelle di conforto o speranza, ma solo quelle che significano che sei guarito o in via di guarigione, non importa in quanto o quando…e che in fondo, sei riuscito finalmente a metterti la malattia alle spalle…

Elba

Il Bob è tornato all’attacco…”….Ma prima ti devi mettere in giacca e cravatta, fare la barba, datti una sistematina, così non sei credibile…”….”….A cosa devo credere non lo so più nemmeno io, rispondo…o forse, a chi credere….sono proprio giù di morale….magari torno a Roma…qui mi sono già rotto i coglioni….lavoro zero…prospettive…meno di zero….in giro c’è solo tanta depressione, tristezza….si parla solo di crisi…crisi….sti cazzi….prima di esserne contagiato…via dalle palle….”….”….Ma ascoltami e seguimi x una volta…..qualcosa con calma possiamo crearlo…abbi fiducia in me….”….Fosse solo quella….quella ce l’ho sempre avuta, altrimenti non sarei qui dopo quasi 36 anni di amicizia….e poi, senza sminuire il tuo lavoro, i tuoi progetti…non ho altra scelta….Ieri sono stati 21 anni che il babbo non c’è più…ho portato mia mamma al cimitero, che credo dopo l’ultima batosta non riuscirà più a guidare…problema da non sottovalutare, se perde l’autosufficienza sono ancora più nella merda….la gamba non le guarisce come dovrebbe, le ho proposto uno stivaletto stile Pistorius….non ha gradito…

Elba 2006

Le giornate sono scandite dai soliti ritmi…preparare la colazione a mia mamma, portare fuori il cane, fare la spesa, cucinare, lavare, riportare fuori il cane, una birra veloce al bar, preparare x la sera, mettere mia madre a letto…e finalmente lasciarsi andare sul divano…a pezzi…Da qualche giorno mia mamma, ha iniziato con molta attenzione, a passeggiare in casa, con le stampelle. Non ha molto spazio a disposizione e ogni volta che mi passa davanti, le dico…”….Uno, due, tre, passi avanti, forza, quaittro, cinque, sei, siette, oitto, noove, forza signora, io essere Sergei, suo badante da Russia…”….”…Tu essere sempre più stupido, risponde, ma quando metterai un pò di cervello..?….”…..”….Essere grande artista dell’Est, signora, fare footo belle, ma vendere pooco….vedrai…un giorno io diventare molto famoso…”…..”….Ancora con stò…vedrai….eri a scuola che mi dicevi…vedrai…vedrai…c’hai più di 40 anni e continui a fare lo stupido e dire…vedrai…Cercati un lavoro….fi-s-sooo…e vedrai che non scherzi più….”…”….Io non volere lavooro fissoo, essere artista…”…Non mi crede, lo sò, nessuno ci crede, solo io….a malapena…e tu Apollo ci crediii?….Mi guarda, alza le orecchie, si butta giù, stira le zampe e lascia cadere la testa sul pavimento sospirando…neanche lui mi crede….

Loreto – 2010

Lucia e Jessica, si sono notevolmente allontanate…La prima, dopo una serie di messaggi quasi morbosi, talvolta scriveva così appassiontamente, che sembrava si stesse insieme da tempo, invece ci eravamo appena conosciuti, anzi neanche quello xchè i nostri incontri si riducevano solo a qualche scambio di battute prima che lei ed il ragazzo, con il quale era in vacanza all’Elba, ritirassero la chiave numero 73…Le lasciai la mia email, solo x farmi mandare alcune foto…Non mi aspettavo niente di più di una semplice amicizia, poi velocemente, forse troppo, siamo andati oltre x poi tornare sui nostri passi, anzi sui suoi, visto che è lei che è caduta nel dubbio totale…La seconda, dalla quale x altro non mi preoccupavo più di tanto, la sento lontana anni luce…Forse, la cura dell’amica di Teresa sta dando i frutti sperati…continuo a sbattere contro un muro invisibile e dopo aver passato il primo ce ne è subito un altro…niente gira a dovere, come dovrebbe…amore, lavoro, soldi…tutto a puttane…se poi oltre al destino, ci si mette qualche manina avversa…allora c’è ben poco da sperare…non ho voglia neanche di cercare spiegazioni, ormai sono abituato alle salite, che quando vedo una discesa quasi quasi mi fa paura…Io non sono nessuno, sono come il sapore del fumo…Vi distruggero’, vi distruggero’, canta Fabri Fibra…mi sparo il suo ultimo cd fra un paese e l’altro in cerca di qualche nuova foto da scattare con il fido Apollo che sembra gradire il rapper di Senigallia…continuo a non capire un cazzo di rap e di rapper, ma Fibra mi piace, mi piacciono le sue rime, i suoi testi, quel poco di musica che questo genere produce…almeno non ci gira tanto coi discorsi e le sue parole vanno dritte dritte dove devono arrivare…in fondo se hai la coscienza pulita ed in questo paese è vera utopia, non hai niente da temere…ed affanculo a chi ci vuole male…

Edoardo Bennato – Un giorno credi

Un giorno credi di esser giusto
e di essere un grande uomo
in un altro ti svegli e devi
cominciare da zero.

Situazioni che stancamente
si ripetono senza tempo
una musica per pochi amici
come tre anni fa

A questo punto non devi lasciare
qui la lotta è più dura ma tu
se le prendi di santa ragione
insisti di più…..

Sei testardo, questo è sicuro
quindi ti puoi salvare ancora
metti tutta la forza che hai
nei tuoi fragili nervi

Quando ti alzi e ti senti distrutto
fatti forza e vai incontro ai tuo giorno
non tornar sui tuoi soliti passi
basterebbe un istante….

Mentre tu sei l’assurdo in persona
e ti vedi già vecchio e cadente
raccontare a tutta la gente
del tuo falso incidente…

Agosto 2009 – Elba

…Gustavo mi dice, mentre sta’ asciugando un bel vassoio di bicchieri…. che la fragilita’ morale dell’umanita’ si manifesta nella personale storia di peccato di…ciascuno…”….E vai…ci siamo… Gustavo…rispondo…che te sei bevuto…?….lo sai che non  reggi bene l’alcol…dopo qualche prosecco sei gia’ ubriaco…”….”…Questa e’ filosofia allo stato puro…tu non puoi capire…”…”…Gustavo, l’unica cosa che capisco e’ che sto’ andando su e giu’ x le scale, gia’ da un paio d’ore…che fra poco mi faranno male i piedi…ed il culo…come sempre…si arrossera’ e finira’ x bruciarmi ad ogni nuovo passo….come sempre, quando vengo a darvi una mano a queste cazzo di feste in piscina…continua ad asciugare…io fra poco torno alla reception…sono distrutto…affanculo tu e la tua filosofia…”…”…Tu non intiendi…dice…e’ un cammino che ti puo’ far bene alla salvezza dell’anima…”…”…Gustavo, quando sara’ il momento, si salvera’ da sola se ne avra’ voglia…altrimenti…ho gia’ abbastanza problemi con me stesso, che non ho molto tempo da dedicare alla mia anima…io ho solo una missione da compiere…aprire una galleria d’arte x Simona…tutto il resto che se ne vada affanculo…anima compresa…”…”…Sei un peccatore dice…la redenzione…la resurrezione…risorgere significa entrare nell’eterno e nell’infinito…”…”…Non mi interessa Gustavo dell’…eterno…dell’…infinito…..quando giungi alla fine…ti importa poco di cio’ che accadra’ dopo…..e se c’e’ qualcosa…bene…altrimenti, c’e’ ben poco da perdere…le mie foto, le mie opere d’arte…quelle si che devono durare in eterno…fammi bere un bicchiere di presecco…va’….prima che tu te lo finisca…….”….Sorride e fa’ bene a farlo, i bicchieri invece di diminiuire, aumentano…sara’ una notte molto lunga…