Elba

Domani è il grande giorno….arriva l’architetto da Milano a visionare nuovi fondi….se ne trova uno decente in base alle nostre esigue finanze, forse, possiamo iniziare a sperare di aprire qualcosa, magari anche solo un negozio dove poter vendere del vino sfuso, poi con calma e se il promoter non fallisce con la richiesta del prestito, dove x altro nutro ancora forti dubbi, allora potremmo anche pensare ad un possibile wine bar, senza grosse pretese, ma almeno da poter mandare affanculo una volta x tutte, gli avvoltoi del mondo del lavoro……Sogni tanti, speranze meno…..Roberto, mentre stiamo correndo, continua a ripetermi di recuperare, fiato, ma soprattutto di non buttarmi in questo tipo di situazione….”….Devi fare il dipendente, non serve rischiare, a questa età poi…arrenditi, non hai chances….”….In effetti le chances non sono il mio massimo, come del resto la noia e la monotonia, al contrario le difficoltà e il non arrendersi, mi calzano a pennello….

Elba

Jessika ha ricevuto anche l’ultimo assegno da quei farabutti dove abbiamo lavorato la scorsa stagione….Per gli ultimi 5 giorni di ottobre ha dovuto aspettare più di un mese….fucking 300 euro…ma non gli hanno dato nulla x tutte le pulizie fatte prima dell’apertura….un paio di settimane a pulire la merda da loro creata, fra calce e pittura, polvere e segatura e lei che si è spaccata la schiena fino all’ultimo senza ricevere neanche un grazie in cambio….bastardi….come sempre….come tanti….sempre pronti a farsi grandi con le parole x poi ridicolizzarsi come pochi….Non mi fa nemmeno più pena questa gente, mi fa solo schifo….ho proprio la nausea…..come una donna in cinta….Per questo aprirei se potessi anche un negozio di sole caramelle….Mia mamma continua a dirmi che i locali, li avevo ma non sono stato capace di tenerli….Avevo bisogno di altro….di cambiare….di capire…nessun rimpianto….se non lo avessi fatto non mi sarei sentito libero….Ora pago le conseguenze di tanti colpi di testa….sono passato da istintivo a razionale….dicono sia l’età…o forse la miseria, come dice il Bob….”…..Se c’avevi i soldi, li mandavi affanculo come sempre, dice…sei invecchiato, ma non mi sembri tanto cambiato….ti sei diciamo…frenato….”….Mi sono rotto i coglioni, invece, di aver conosciuto tante teste di cazzo, tanta gente che non vale un cazzo, che si approfitta degli altri, che sfrutta….gente disonesta, falsa, egoista, che promette e che non mantiene….Io non sono così, anzi non lo sono mai stato….

Milano

In attesa del Claudio prendiamo un caffè in bar adiacente al suo ufficio….Fuori fa già un freddo….quasi….invernale e lo si nota da chi in bicicletta indossa cappello e guanti….Da noi ci sono ancora più di 20 gradi e potresti pure continuare ad andare al mare….”…..Noi abbiamo il bel tempo, dice il Bob e qui invece il lavoro…”….”…..Fra poco invece, dico,  non avremo più il caldo e neanche il lavoro….”…..Ci riceve con un bel sorriso, non potrebbe essere altrimenti, ed inizia a spiegarci cosa può offrirci e cosa invece non tratta….”…..Non voglio aprire tanto x fare, dice….il mio franchising si basa sul lavoro reciproco….se voi guadagnate, guadagno anche io, ma allo stesso tempo non vi apro un locale x poi toglierlo se non riuscite a pagare le rate…in più devo fare prima una indagine di mercato, ossia, se la vostra zona è idonea a questo tipo di franchising e se i requisiti richiesti rientrano nei nostri programmi….”…..Dopo un’altra breve discussione su eventuali prodotti, qualità, consegna e storie varie, passiamo alla parte finanziaria….la più difficile….Il Bob sembra così sicuro di sè che chiede….”….Vogliamo aprire x il prossimo 20 dicembre….”….Claudio lo guarda con aria sorpresa e risponde….”….Prima parlatene fra voi due….mi sembrate una coppia affiatata, ma analizzate i possibili problemi…parlate con calma del più e del meno….”….Ci guardiamo negli occhi….sappiamo entrambi che questo periodo x noi significa tutto meno, non abbiamo altra scelta, e che l’unico problema sono i soldi e soprattutto una possibile banca dove ottenere un prestito decente….poi figuriamoci se ci fa paura aprire un wine bar, un’osteria o qualcos’altro del genere….”….Io, dice, Claudio, posso pure darvi una garanzia sull’eventuale leasing x il resto dell’operazione, voi dovete trovare il rimanente….”….Rimanente che quantificato significa una ventina di mila euro, fra anticipi x lui e il proprietario del fondo, notaio, commercialista e cazzi vari….prima di venire via da Milano ci porta a visitare il primo e x ora, unico punto che lui ha aperto….ed ad essere sinceri ci è piaciuto e potrebbe essere una buona soluzione….se le banche….

Milano

Stiamo aspettando di essere ricevuti da questo signor Claudio, x capire se c’è una misera possibilità di aprire un locale….siamo di ritorno da Torino dove in mattinata abbiamo avuto un altro colloquio con un’ altra società di franchising…..ottima qualità e prodotti al top, ma anche troppo capitale da investire viste le nostre quasi nulle potenzialità….”…..Qui Bob dico, ci vogliono i soldi veri, quelli verdi, altro che franchising….”….Mi guarda quasi rassegnato mentre accende una sigaretta….”…..Cazzo dice….facciamo tutto noi….vi diamo questo….quest’altro…. e poi….duemila di qua….cinque di là…..e poi dieci, venti….qui si arriva a cinquantamila….se anche questo Claudio spara alto, riprendiamo la macchina e a casa…di corsa….”…..Apro un pacchetto di cracker…..x essere presenti ad ambedue gli appuntamenti siamo in viaggio dalle 5 del mattino e non abbaimo avuto il tempo di fermarci decentemente….”…..Manco un panino mi hai fatto magnà dico….autostrada, autostrada…..andiamo siamo in ritardo….andiamo….”…..Il Bob sorride….”…..Certo che vestito tutto in nero così mi sembri quasi un prete….”…..”…..Stai zitto dice….ma lo sai che domenica pomeriggio ero andato a fare un giro alla cappella dell’ospedale ed ero vestito così come adesso….anzi, sotto il maglione avevo anche una tshirt bianca….Entro e mi inginocchio vicino all’altare….prendo uno dei libretti che c’erano sopra le panche….inizio a pregare ed alla fine dico a voce un pò più alta…lode a te Signore….lode a te o Signore….subito dopo sento di me 4/5 persone che ripetono in coro le stesse parole….mi volto e loro mi salutano sorridendo, continuando a pregare….le guardo e dico….”….Scusate, scusate, ma io non sono un prete…magari avete notato….”…..”….Non si preoccupi, non si preoccupi, dice una di loro….continui lo stesso….”…..E te che hai fatto? chiedo…..”…..Che ho fatto…..che vuoi che facessi?….ho continuato un altro 5 minuti….poi questi cori dietro le spalle mi mettevano a disagio….mica sono un prete….mi ci manca anche quello….”….”…..Magari, dico, ti lasciavo anche qualche bella offerta….”……Non risponde….Claudio chiama e dice che sta x arrivare….”…..Vai Bob, dico….organizza il miracolo…”….

Elba

Lui che fino a tempo fa mi ha allontanato, contestato, disprezzato, escluso…lui che aveva cancellato 5 anni della mia vita come se niente fosse…lui che ha voluto prendere da solo ogni qualsiasi decisione…lui che mi ha fatto sentire sconfitto senza conoscerne la verità…lui che mi ha chiuso in faccia quella porta che ho sempre atteso che si aprisse, lasciandomene aperta una, davanti una parete…lui che ha fatto di me ciò che non ho saputo…e ciò che avrei potuto fare non l’ho fatto…lui, solo lui che ho continuato a rispettare e salutare ed al quale non mai rivolto un solo pensiero cattivo…lui, in macchina, seduto accanto a me, con le lacrime agli occhi mi chiede se posso prestarli dei soldi…non ne ho ed ho delle spese da sostenere, dei debiti da saldare,sto passando un momento difficile, mi dice…non posso dirgli di no e forse lo sa anche lui, nonostante tutto, anche se al momento prestare dei soldi x me è come donare un rene..”…Non ne ho neanche io, rispondo, ho ancora da restituire una bella cifra a Jessika, mia sorella è senza lavoro ed indietro con gli affitti, mia mamma fa i salti mortali, ho pure battuto la macchina, ma cercherò di fare il possibile x tirarti fuori dalla merda….”….”….Non lo dire a nessuno mi dice, anzi mi chiede mentre stringe le mani con forza sul volante, qualsiasi cosa tu possa fare te ne sarò grato, ma mi raccomando che rimanga fra noi due, lascia intatta la mia dignità, l’unica cosa che mi è rimasta…”…