Firenze

E così ci siamo ritrovati….io, Max e Ralf ci eravamo conosciuti in un flat londinese sulla fine del 1996, in Brixton esattamente, condividendolo poi x oltre 4 anni….Ralf, Polacco, era da poco arrivato a Londra, con non pochi problemi legati al fatto che ancora la Polonia non era entrata nella Comunità Europea….poteva solo lavorare 24 ore alla settimana e doveva dimostrare di essere in U.K. x studiare qualcosa….fù tramite lui infatti, che mi iscrissi al primo college di fotografia….al tempo io e max ci dividevamo nel tempo libero fra palestra, lui ne era davvero preso, x me invece era solo una novità, e la corsa, che amavo molto di più, dovuto al fatto che non costava niente e di poterla particare negli stupendi parchi che avevamo in qualsiasi parte della città….Ralf invece era preso solo dal lavoro e dalla birra, ne beveva a fiumi, in qualsiasi ora e in qualsiasi giorno ed anzi, rideva di noi quando ci vedeva andare a correre….”….Let’s go for a party instead…..”…..ci diceva….sovente invece,  lo trovavamo cotto sul divano con ancora la bottiglia di birra fra le mani e l’inseparabile piccolo cetriolo sotto aceto, fattosi spedire appositamente dalla Polonia….15 anni dopo, è tornato in Italia, non solo x farci visita, ma x partecipare alla maratona di Firenze….Sono anni ormai che ha smesso con l’alcol e da quanto sembra, ha preso a correre sul serio….

Elba

Jessika mi dice che sono troppo pignolo, che tendo a lamentarmi troppo sul lavoro…..che finirò x fare casino anche qui….”…..Beh…..rispondo….forse si…..o forse non vorrei o meglio eviterei di esserlo, se tutto andasse bene…..ma quando un tavolo, di Tedeschi, non certo il massimo in fatto di ristorazione, si lamenta di un piatto di gamberoni, di uno di patate al forno, lascia mezza porzione di tagliatelle ai funghi porcini e quasi tutte le verdure grigliate, vuol dire che qualcosa è andato storto in cucina….ma poi, come spesso succede, lo Chef è ovviamente esente da colpe, così come gli altri due in cucina, due ex cammellieri Egiziani, che neanche cercano di scusarsi, ma che con fermezza asseriscono che i piatti andavano più che bene…..beh….allora ho sbagliato tutto io nella vita e forse fa bene jessika ad infischiarsene….”…..Tanto dice, mica sei tu il padrone….mica è tuo il locale….”…..Ok, ma al tavolo ci metto la mia di faccia, rispondo e vorrei….vorrei che…..ma si, in fondo ha ragione lei….che senso ha preoccuparsi tanto….x il servizio, la musica, la cucina, il vino da servire…..portiamo i piatti e stop…..tipo catena di montaggio…. e affanculo tutti….

Elba

Alcune malattie, per il terrore che suscitano, hanno il vantaggio di farci sopportare tutte le altre, diceva uno scrittore in un suo recente libro….La propensione ad immaginare il peggio x accettare lo stato di fatto, è divenuto argomento comune fra i tanti coetanei che come me hanno superato i 50……bisogna accontentarsi anche di una forte depressione, sta dicendo una signora al tabaccaio mentre sta comprando della marche da bollo, sempre meglio essere rimbambiti x i troppi psicofarmaci, che avere l’Alzheimer…..Come dire, sono del tutto rincoglionita ma la malattia peggiore, x ora, l’ho evitata….

Fernando Pessoa

Nell’indagine di un fatto di cui si ignora la natura e la si vuol conoscere o di cui si ignora l’autore e lo si vuole scoprire, ciò che conta, innanzitutto, è mettere in evidenza qualche elemento che, essendo assolutamente certo sia, contemporaneamente, inaspettato o strano……Come una bolla di sapone, senza rumore, il mio animo si frantumò…..Rimasi sospeso in un vuoto interiore, senza ragione, senza parola, senza gesti…..Se tutto ciò ha un significato, il suo significato è che non significa un bel nulla.

Gottfried Leibniz

Impossibile trovare un fatto vero o esistente…senza che ci sia ragione sufficiente del suo essere così e non altrimenti…