Elba

Jessika mi chiede se ho avuto notizie…nuove….con la faccia di chi, nella domanda esprime pura la risposta….”…..Niente, rispondo….niente…nessuna risposta agli ultimi messaggi….dalle stelle alle stalle…..e senza sapere il xchè….oramai non è più una novità neanche quello…..ho fatto il possibile nell’impossibile, al buio completo, poi come sempre sono subentrati gli avvoltoi…ognuno ha detto il suo e tutto sembra compromesso….Augustin non mi risponde più…..vorrei sapere almeno cosa ha detto o cosa sapeva….xchè sicuramente sapeva più di me…..Nessuno, compreso me, penso, sia immune da colpe in tutta questa triste vicenda….ma almeno parliamone tranquillamente, recuperiamo e mettiamo insieme i pezzi….invece sembra uno stillicidio di richieste…..Forse non si ricorda però che a Siviglia, all’ospedale, c’eravamo io e il Bob mentre Giulana stava quasi x morire, mentre lui se ne stava comodamente a casa sua ad Herrera….o dei due mesi passati a casa nostra dopo la morte di mia sorella, senza fargli spendere un centesimo, pure le sigarette gli compravo….lo portavo sempre con me fino a quando non ho iniziato a lavorare con maggior intensità…..e lo abbiamo aiutato anche dopo, visto che aveva problemi con il lavoro, bensì la nostra situazione economica non fosse delle migliori….e la non ci si può sbagliare, xchè rimasi a casa fino ad inizio novembre del’96, prima della ripartenza x L’Australia che poi finì x divenire Londra….ed ero io che mettevo i soldi nelle lettere a lui spedite….E i pacchi che gli spediva mia mamma?….affanculo…..”…..Jessika mi da la buonanotte sospirando e bisbigliando qualcosa….il mio umore non è dei migliori ed anche lei inevitabilmente ne subisce gli effetti negativi……Blue dorme, sul divano, con lei non occorrono domande e risposte, la sua fedeltà è incondizionata, al di là del tuo umore….

Elba

…..”…..Speriamo, dico a Jessika che i globuli bianchi siano scesi almeno sotto i 30.000….”…..L’ansia nell’attesa della risposta è ai massimi livelli….il cane sembra aver risposto bene alla terapia, l’appetito è cresciuto, la voglia di camminare meno….un pò vagabonda è sempre stata e la malattia di certo non l’ha aiutata……La mattina seguente arriva un sms del veterinario nel quale dice che le analisi sono migliorate e i globuli scesi a 14000….Per i punti invece meglio aspettare il fine settimana…..avrei preferito la prossima xchè gli devo ancora 90 euro, ma l’importante è che l’animale stia meglio e speriamo lo sia a lungo, anche xchè mia mamma continua a svariare di testa e sta diventando difficile da seguire….le continue lamentele x futili motivi, si sprecano, ce l’ha con tutto e con tutti e anche cercando di assecondarla si riesce sempre e comunque a sbagliare….avendo perso pure anche un pò di memoria, le domande si ripetono, le risposte si confondono e la pazienza sta andando in riserva….

Febbraio 2010 – Elba

Fa’ freddo, il cielo inusualmente x l’Elba, completamente bianco…un leggero soffio di vento alza alcune foglie muovendo i capelli di una vecchia signora che sta’ sistemando i fiori alla tomba del marito…Oggi è il compleanno di Simona…38 anni…gli ultimi 8 chiusa dietro quel cazzo di marmo…fisso la sua foto in silenzio…Apollo accanto, seduto….Penso alla parte di me che se andata con lei….se ci puntassero una pistola, direi di fare fuoco…l’altra parte di me invece continua a tirare avanti…ovviamente con alti e bassi…ma va’…con ancora la sottile speranza di poter aprire la famosa galleria…sempre che riesca a trovare un fondo ad un prezzo accessibile…Oggi mi sono alzato con i coglioni che girano…al primo intoppo mattutino ho distrutto il cellulare contro un muro…una soddisfazione immensa vederlo saltare in più pezzi…affanculo…ci voleva questo attimo di pura follia…dopo la visita al cimitero ho portato mia mamma a ritirare la pensione in posta, dove un’impiegata che indossava occhiali ed orologio in tema…tutto dolce e gabbana…si stava lamentando xche’ dalle 8 non era ancora riuscita ad andare in break…erano appena le 11…l’altra invece si lamentava xche’ faceva freddo…con il riscaldamento acceso…una sosta veloce x il cambio delle pile dell’apparecchio acustico e un viaggio a vuoto in farmacia, xche’ mia mamma si era scordata la ricetta x le pillole della pressione…all’ospedale poi, x la consueta medicazione alla gamba….x poco salta pure quella…Mia mamma mi guarda dicendo…”…Mi sono scordata l’impegnativa…corri a casa….”….”….Corro a casa dove?…fra poco ci chiamano…oramai, hai la memoria di di…una velina…”…Fermo un’infermiera e le chiedo se x favore non ci rimandano l’appuntamento…riesco nell’impresa…mi giravano così tanto le palle che….tranquillizzo mia mamma e finalmente prendiamo il nostro posto nell’ambulatorio…vederla soffrire mentre la medicano stringe lo stomaco pure a me…All’accettazione x il prossimo appuntamento, mi riceve la solita signorina…grassa e grossa, riesce a malapena a stare seduta….come sempre mi chiede la data di nascita di mia mamma e come sempre mi domanda se lei è esente da ticket….sara’ la quindicesima volta che me lo chiede…e l’esenzione se non sbaglio va’ dai 65 anni in sù…mia mamma è del ’33…non ci vorrebbe tanto a fare due calcoli…ma…non deve avere tutti i neuroni in attivazione…anyway…anche oggi è andata…do’ un bacio a mia mamma e la porto a casa…senza telefono…