Elba

Il tempo…quel tempo che dopo i 50 ti vedi sfuggire di mano, quel tempo che non torna più, che scorre troppo veloce, gli anni si susseguono e allora cambi direzione….basta dedicare tutto te stesso a datori di lavoro che neanche ti ringraziano, che se ne sbattano dei tuoi sacrifici, che in nome della crisi ti sfruttano con paghe simili a chi raccoglie pomodori…..con l’età poi che non è più dalla tua parte, talvolta devi pure abbassare la testa x portare a casa uno straccio di stipendio…..Il cambio di direzione, lo sai, non ti regalerà meno ore lavorative, xchè in proprio c’è anche più da fare, ma ti riprendi il tuo tempo….ti puoi fermare senza che nessuno ti scassi i coglioni ad ascoltare il rumore del mare, del vento, puoi tornare a cenare a casa la sera con la tua donna,  dopo anni nei quali talvolta ci vedevamo solo a letto x la buonanotte….altro che buonanotte….niente di trascendentale, solo la ricerca di una vita un po più normale….Ed invece ora la lotta con il tempo cambia….si sposta con quello meteorologico….xchè il brutto tempo ti toglie guadagno e serenità….Purtoppo nelle stagioni, i giorni persi non tornano più, ti ritrovi a tirar fuori tutto in meno di due mesi….e quest’anno sembra non esserci tregua…..invece che x la siccità come è successo in passato, questa stagione sarà ricordata x le pioggie….vaffanculo….ogni anno questi cazzo di giornalisti hanno tirato fuori scenari apocalittici…..sembrava la fine del mondo….pioverà sempre meno, mancherà acqua ovunque e tante altre cazzate x riempire i loro tg da quattro soldi…..ho aspettato tanto x fare qualcosa e mi ero basato anche sul fatto di questo maledetto tempo….e proprio il tempo mi ha fregato….a volte non basta l’impegno, nella vita ci vuole anche culo….e tanto….tanto culo…..

Maggio 2009 – Elba

Mentre torno via dal mare, in bicicletta, mi sento chiamare…”…Gluca…gluca…vieni qui…”…E’ il babbo di Simona, mi sta’ chiamando con una decisione che solitamente si usa nel richiamare il cane che cerca di allontanarsi….”…Vai, penso…e’ successo qualcosa…sei sempre in mezzo a qualche casino…ma che cazzo ho combinato?…magari ha saputo del quadro…o…di qualche mia iniziativa…boh…l’ultima volta mi voleva denunciare alla procura della repubblica….lo sapevo…ma ce cazzo vorra’…”….torno indietro lemme lemme…fossi un cane, lo farei con la coda in mezzo alle gambe…”…Ciao mi dice…sai…stavo pensando a scrivere un libro da dedicare a Simona…e…avrei bisogno del tuo aiuto…ci sono molte cose che tu sai meglio di me, dei suoi inizi Londinesi, del college, dei primi lavori…”…Rimango senza parole…fucking hell…sono piu’ di 7 anni che aspettavo queste parole…che quasi quasi non ci credo…mi guardo attorno x verificare che sia tutto vero…siamo sotto casa di Simona, dove la vidi x l’ultima volta prima di partire x il SudAmerica…”…”…ma che fai…mi dice…non rispondi?…ci pensi…se non vuoi…sai mi dispiace che dopo la sua scomparsa ci siano stati attriti fra di noi…che non abbia avuto un comportamento corretto verso di te…ma capisci…e’ stata molto dura…accettare…capire…solo dopo un laborioso processo riflessivo-interiore ho sentito di nuovo accendersi nell’anima, quella passione, quella voglia di ripartire e di cercare di costruire qualcosa da dedicare a simona e di lasciare in buone mani, tutti i suoi lavori…prima, prima… che me ne vada anch’io…”….”…E’ stato e continua ad essere il mio grande sogno…aprire una galleri d’arte da dedicare a sua figlia, rispondo, dove poter esporre in permanente i suoi lavori e magari dare una possibilita’ di spazio e di vista ache ai giovani artisti elbani e non…ma purtroppo i costi sono eccessivi e nonostante continuo giornalmente a girare x il centro storico e dintorni non sono riuscito a trovare un fondo che abbia un affitto ragionevole…”…”….Devo andare mi dice…quando puoi passa da casa, beviamo una birra insieme e proviamo a tirar giu’ qualcosa…ti mostro anche tutto il materiale che ho…a presto…”…Sette anni…fucking…7 anni…che aspetto una chiamata x andare a casa…in fondo sono un tipo molto riservato e non non me la sono mai sentita di reclamare qualcosa, ho accettato con immenso dolore, tristezza, delusione, tutte le loro decisoni di famiglia…e’ stato uno schock essere stato allontanato, messo da parte, schiacciato come un verme, dopo tutto cio’ che c’e’ stato fra me e Simona…