Elba

Ci ho messo 32 anni x conoscere e vedere di persona mia nipote e lo scorso Gennaio ci siamo trovati, finalmente, a casa sua, con sua figlia e suo marito ed ora pochi mesi dopo, proprio suo marito, appena trentenne, ha perso la vita in un maledetto incidente sradale…e proprio nel giorno di apertura del locale dove dovrei lavorare nei prossimi mesi e il giorno di nascita, il 20, dell’altra mia nipote, Ginevra….che inculata la vita, ci toglie sempre il meglio, senza avviso….continuo a perdere, senza appello….a perdere….

Elba

Le uniche cose che cambiano negli hotel….è il personale….e i voucher….dei secondi non si sa mai quante ore farai e quanto prenderai….se ti ci faranno pagare le tasse o meno….è sempre un rebus, come il lavoro e i dipendenti….alcune volte siamo contati, altre fin troppi, come lo scorso sabato….in programma 3 eventi, un battesimo, una cena, più i clienti dell’hotel….non che ci fosse da scialare, ma xlomeno non abbiamo corso come in altre serate….meglio così, avevo pure le scarpe nuove ed ovviamente dopo neanche un paio di ore hanno cominciato a farmi male e sbucciato proprio dietro il tallone, il punto peggiore quando devi camminare….Una volta tanto che te la puoi prendere con calma, soffri come un cane e ho comprato pure scarpe alte dietro, tipo stivaletto, così sono stato anche impossibilitato di poterle mettere a ciabatta….sono arrivato a casa che camminavo a gambe divaricate, sembrava mi fossi cacato addosso…mi sono stramaledetto tutta la serata….sei il solito testa di cazzo quando c’è da scegliere delle scarpe nuove, talvolta le prendi pure se non ne sei del tutto convinto….tanto poi cedono dici….invece finiscono x non cedere mai, anzi cedono solo quelle che non dovrebbero….cretino…e poi non è il soffrire x una serata, ma anche x i giorni successivi, a meno che non cammini scalzo….Come dice il Bob….”….Fatti crescere barba e capelli e cammina scalzo….magari qualcosa succede….”….”…..Che vuoi che succeda dico….finiamo di pitturare e mettere tutto a posto….se no con il cazzo che si apre….”…odio le aperture….pitturare, pulire, pulire, pitturare, provare frigoriferi, cucina, forno, lavastovglie, lavabicchieri, non si finisce mai……..Siamo in un locale a pochi metri dalla spiaggia, dovrebbe aprire fra un paio di giorni, così dice il Boss….così dice….sarà una bella corsa…

Elba

I gattini hanno preso a scalare il divano e sempre più rapidamente….te li ritrovi sopra, in mezzo, sotto le gambe, sulle spalle, sul petto, sulla tastiera del notebook, non si fermano mai, sono in continua esplorazione…..Così come continua la mia di esplorazione, nel campo del lavoro….ho giù raggiunto un accordo x i prossimi mesi, ma con questo cazzo di jobs act, meglio avere sempre più porte aperte….A parte i voucher, grande presa x il culo, i contratti a tempo determinato, oggi vengono rinnovati di mese in mese, così magari da un giorno all’altro, secondo come gira al datore di lavoro, ti ritrovi sulla strada….Così Renzi può vantarsi di abbassare il tasso di disoccupazione….ne assumono 1000 e ne licenziano 500, ne assumono 400 e ne licenziano 600……è un cane che si morde la coda…..tanto chi conta non si pone il problema….Giovedì, dovrebbe uscire mia mamma dall’ospedale e dopo questi 42 giorni, sempre meglio usare il condizionale, dovrebbe riuscire a poter camminare decentemente….incrociamo le dita….

Tiziano Terzani

Non sempre le linee colorate, che disegnano i confini sulla Mappa geografica terrestre corrispondono a luoghi dove “ va di scena” la Vita.
Può capitare, invece, di imbattersi in una vera e propria “ macchia nera” dove sopravvivono circa 23 milioni di esseri umani a cui è concesso solo di respirare a comando.
Non è facile – per Noi abituati in una realtà diversa – comprendere a fondo quello che accade dietro la cortina di ferro nella quale è imprigionata questa Nazione.
Alcune  situazioni sembrano talmente lontane anni luce dai nostri schemi da pensare di vivere su due Pianeti opposti.

Eppure, questo Paese – così isolato dal resto del Mondo – esiste ed ha un nome: Corea del Nord!
Un vero e proprio “ non Luogo” dove persino gli Edifici sono ricoperti da una patina grigia mentre il cielo risulta opacizzato da una massa di bianco sporco, che incombe sulle città.
L’unico rumore “ assordante” è quel Silenzio, che riesce a nascondere le grida degli Esseri che vi conducono una “ non Vita” senza esserne consapevoli.
Qui il Tempo si è fermato ad un anno preciso “ 1948”, data nella quale Kim Il Sung  instaurò la più terribile delle dittature.

Kim Il Sung, un nome che evoca immagini orrende di torture e sevizie ai danni di povere vittime innocenti!
E’ stato lui, infatti,  l’ideatore di veri e propri campi di concentramento, di cui si conosce poco malgrado le testimonianze dei pochi sopravvissuti e le foto scattate dagli aerei spia americani.
Notizie frammentarie, è vero, ma che ne esaltano tutto l’orrore, che si pensava fosse ormai il ricordo di un vecchio passato.
Amnesty International si è interessata al problema e con molte difficoltà è riuscita ad elencare: 12 campi prigionieri e 30 campi di lavori forzati e di rieducazione.
La cosa ancor più assurda è che il sistema di controllo coreano si basa sulla responsabilità collettiva per cui se una persona commette un crimine vengono puniti i genitori, le sorelle o fratelli e tutti gli altri parenti.

La maggior parte dei prigionieri viene rinchiusa  soltanto per un piccolo errore: ascoltare una radio straniera, sedersi sopra un giornale con una fotografia del leader o cantare una canzone della Corea del Sud.
Non esistono processi per cui si viene condannati senza nessun tipo di spiegazione o possibilità di difesa.
Il cibo è scarsissimo mentre i turni lavorativi ammontano a 18/20 ore giornaliere.
Le torture inflitte sono quanto di disumano si possa immaginare.

Tanto per fare un esempio se un prigioniero commette un atto ritenuto particolarmente grave saranno i suoi stessi compagni ad ucciderlo con lanci di pietre mentre l’infelice è legato ad un palo e dei sassi gli riempiono la bocca per non farlo urlare.
Le cifre dei condannati fornite dal regime sono naturalmente false: si parla di circa diecimila prigionieri mentre le Nazioni Unite ne hanno denunciati dai duecento ai trecento mila.
Tali nefandezze vengono completamente ignorate dalla Comunità Internazionale e l’orrore continua nel silenzio più profondo.
Fuori dai Gulag esiste un altro tipo di prigione edificato sulla totale mancanza di Libertà per i cittadini nordcoreani.
Nessun tipo di Informazione riesce a passare la cortina di ferro edificata da oltre cinquant’anni.
Gli unici canali radiofonici concessi: Radio Pyongyang e la Stazione centrale di Corea diffondono, senza sosta, marce militari e slogan contro la Corea del Sud.

Un notiziario diffuso ogni ora tesse le lodi del dittatore.
Gli apparecchi radiofonici come quelli televisivi sono stati tarati in modo da essere sintonizzati solo sulle stazioni governative e chiunque dovesse essere colto in difetto subisce la deportazione nei Gulag.
I quotidiani nazionali contengono solo le dichiarazioni di stima per Kim Il Sung oppure i discorsi scritti dallo stesso.
I giornalisti stranieri vengono ammessi solo se invitati in occasioni ritenute speciali.
Le notizie, che pervengono dall’Estero sono rarissime e, nel caso, devono contenere immagini di violenza in modo da far credere alla popolazione che l’unico Paese dove regni la Pace sia il loro!
Tiziano Terzani, che visitò la Corea del Nord nel 1980 scrive “ il fatto che la gente creda davvero di vivere in Paradiso è il più grosso successo del Regime….La gente è davvero convinta che il muro di 240 chilometri che corre lungo la zona smilitarizzata tra Nord e Sud sia stato costruito dai terribili americani per impedire ai sudcoreani di andare a vivere nello splendido Nord…..”
Nulla è cambiato negli ultimi anni…….. Incredibile e tragico nello stesso momento!!