Elba

……”…….Certo che, dico a Roberto, ora che hai vinto, potresti comprarti le scarpe nuove e regalare a me, quelle che stai usando…..”……”…..Non ti regalo un cazzo….risponde…..te le compri…..vattene al lavoro…..”…..”…..Sei una merda, non lo vedi che fatico a correre con queste?…..hai paura che poi vado troppo forte…..ieri alla fine ti ho passato…”…..”…..Ma che passare….ti ho fatto andare, ogni volta che accelero non ti vedo più….”…..In effetti non gradisce molto stare dietro….vuole sempre la testa, specialmente quando stiamo arrivando….ora rallentiamo dice, e poi all’ultimo km. si volta a vedere dove sono e poi accelera vistosamente…..vuole sempre arrivare, da buon ex corridore…..con un certo distacco…..”…..E allora prenditi una bella bottiglia di Monavie….che di sicuro di farà bene al ginocchio ed al polpaccio….”….So già cosa mi risponderà….quella roba te la prendi te,  stasera mi faccio un paio di bicchieri di vino rosso, un paio di fettine di cecina….e vai…..altro che…..inutile che mi assilli…..non la bevo……e infatti….mi guarda di traverso e dice….”…..Quella roba non la prenderò mai….stasera un paio di bicchieri di vino rosso….un paio di……”…..e intanto meno male che la salita è alle spalle…..

Fernando Pessoa

Non c’è niente nel mio passato che mi faccia ricordare una cosa con il desiderio inutile di avere di nuovo quella cosa. Non sono mai stato altro che un residuo e un simulacro di me stesso. Il mio passato è ciò che non sono riuscito ad essere.

Fernando Pessoa

Elba

Mi scassa le palle, si vede che lo fa apposta…che non capisca un cazzo ormai lo sanno tutti e che si accanisce contro di me, altrettanto…devo subire, in silenzio, xchè altrimenti la prendo a schiaffi due giorni di fila…vaffanculo, cretina…non c’è dialogo e mai ci sarà….anche xchè, vuole avere sempre ragione lei…e la ragione è dei….

Elba

Sentire il tuo sguardo su di me, indesiderato, come li timbro della tua voce che mi fa più girare i coglioni di quella del Direttore di banca…Non ti sopporto e mi sei sempre vicino, non vorrei vederti e mi tocca darti il buomgiorno ogni mattino, metti sempre bocca su tutto quel che faccio e non fai altro che farmi incazzare…ancora x qualche mese…e se non bastasse tutto questo, c’è anche qualcun altro del personale che pare imitarti…

Giugno 2009 – Elba

Quella stronza di Annarosa, dopo me, ha tolto il saluto pure a mia sorella…ancora non avevo capito il motivo della definitiva rottura con me, dopo che siamo siamo stati diversi anni insieme, nel momento piu’ difficile, forse, quello della maturita’….ed al di fuori di qualche scappatella, dei comuni errori di gioventu’ , non le ho mai dato motivo di tale comportamento…fra l’altro, sembra, da quel che dice e da quel che mostra, molto felice con suo marito e i due suoi figli…dei quali ho avuto solo un gran rispetto….”…Senza contare dice mia sorella, che tutti i giorni la chiamo telefonicamente x dei documenti urgenti…dei quali mi sento rispondere…te li lascio al bar nel pomeriggio…sono piu’ di 3 settimane che aspetto…”…”….Forse, rispondo, mentre sorseggio il primo caffe’ della mattina, ha aspettato solo il momento buono, neanche un grazie dopo tutto quello che ha fatto x lei, il nostro babbo…quello che si trova fra le mani, lo deve solo a lui…forse xche’ ci deve ancora dei soldi, che noi x correttezza e x questa…che ora posso dire, falsa…amicizia…non abbiamo mai reclamato…bisognerebbe essere solo degli stronzi, sempre fino alla fine…senza compassione…e poi tu che cazzo c’entri…con il bar sei anche sua cliente….che cazzo vuole…affanculo pure lei…”…Purtoppo bisogna ingoiare e stare zitti…se parto io corro il rischio di trovarmi ad affrontare eventuali querele, denunce con relative azioni legali ed al momento e’ lei la piu’ forte, a malapena potrei pagarmi un avvocato d’ufficio…ma sono sicuro, arrivera’ il giorno che potro’ nuovamente alzare la voce, brutta stronza…difficilmente porto rancore…ma tu me la devi pagare, anzi te la faccio pagare….