Elba

Siamo tutti e tre…io mia mamma suo fratello….L’aroma del caffè si mischia a quello delle sigarette che mio zio accende di continuo…Il fumo disegna delle serpentine che spinte da una leggera brezza, vanno ad infrangersi sulle tende alla sue spalle…Dopo decine e decine di prove, rinunce, gomme alla nicotina, sigarette elettroniche, agopuntura e chissà cosa ancora, sembra aver perso definitivamente la battaglia con le bionde, è il classico fumatore che inalerà nicotina fino all’ultimo respiro….Lo trovo in casa mentre scarico della spesa x mia mamma, le scale e le gambe oramai la costringono ad un triste domicilo forzato…Sta cercando disperatamente alcune pile x l’apparecchio, scarico e senza il quale non sente praticamente nulla….mia madre non è da meno e dai discorsi, anche le sue, di batterie, sembrano agli sgoccioli….”….Sono venuto a chiederti se hai magari qualche pila in più, che ti avanza….dice mio zio…..”…..Lo so, risponde mia mamma, c’è più caldo qui che nell’altra stanza, ma che ci vuoi fare è sempre scirocco…”….mio zio guarda me chiedendo….”….Ma il che dice….”….”….Ho appuntamento il prossimo martedì, con il ragazzo dell’apparecchio…”…..”…..Come quando apparecchio?…sono appena le 10 del mattino…mi sembri un pò rincitrullito stamani….stasera c’è la Fiorentina in tv, vieni a vedere la partita dopo le otto….”….”…..Stai zitta va con il lotto, non si prende più un ambo…niente, tutti numeri strani…”…..”….Mamma, le dico, porto il cane qui sotto casa verso sinistra….”….”….Dentista…ma che ci vai a fare dal dentista….”….Vi do un consiglio…rispondo….prendete un pezzo di carta e scrivete quello che vi volete dire, almeno fino al prossimo martedì, poi, batterie permettendo, dovrebbe essere tutto più semplice….

Chianti

Le donne posseggono davvero delle menti diaboliche. Nonostante siano mesi che non faccio altro che lavorare, in un posto dove ci sono a malapena una ventina di case, non c’è praticamente niente e l’unico svago è solo qualche sporadico pomeriggio in piscina a nuotare od affacciarsi alla finestra ad ascolatre il belare di quache pecora, il raglio di un asino e il simpatico muuuu di un vitello…ebbene, quasi tutte le volte che jessika mi viene a trovare, le serate finiscono sempre con lunghe e noiose discussioni, riguardo solo il mio passato…arrivando persino a chiedermi come faccia a stare con una come lei dopo aver condotto una vita completamente all’opposto della sua…come se non si potesse scrollarsi di dosso vizi e sbagli commessi…il tuo passato è come un timbro incancellabile…ma il bello arriva quando poi, parlando inevitabilmente di ciò che è stato, ovviamente escono fuori, nomi e storie con donne che hanno avuto un ruolo più o meno importante nella mia vita…non per questo voglio fare paragoni come invece lei con malignità pensa…chi cazzo se ne frega di fare paragoni, dico…è solo x parlare…per dire cosa è stato, cosa srebbe e cosa invece oggi è la mia vita…non ci vedo niente di anormale e di offensivo…invece è la fine…viene fuori solo la sua parte cattiva e disconnessa…tu non ami come ti amo io…classico…solo le donne sanno pesare e riconoscere l’amore…sei non sei sicuro di me perchè non ho niente di interessante, dimmelo subito, non mi fare soffrire…no comment…ogni donna ha qualcosa di interessante nel proprio carattere…chi più chi meno…se una non vale un cazzo lo si capisce subito…poi arriva l’argomento insicurezza…ovviamente io sono insicuro perchè non mi faccio tanti problemi…lei invece da quanto è sicura ci sguazza nei problemi, di fantasia…perchè solo con la fantasia si può arrivare a tanto…continuo a non capire l’universo femminile…ogni donna si reputa migliore delle altre…io…io…io….e poi cadono sempre nei discorsi più banali…hanno la mente sempre in subbuglio, circoscritta da pensieri cattivi, negativi, vedono sempre nero…le tue amiche o te le sei scopate o te le vuoi scopare…i suoi amici invece sono intoccabili…i tuoi amici maschili, non valgono un cazzo…le sue amiche, fonti inesauribili di cazzate, sono persone perbene…quando cambiavo donne molto velocemente, mi chiedevo se fossi solo io che non riuscivo a capire, che forse ero fin troppo egoista, che pensavo solo a spassarmela…ora che il mio comportamento non ha, o meglio non avrebbe un granchè da dire…e non ci capisco un cazzo lo stesso….rimani sempre spiazzato…ci sono proprio delle cose alla quali tu non pensi neanche ed invece loro ci coltivano le loro discussioni…quando pensi di aver fatto bene una cosa, x loro c’è sempre un doppio senso…se parli troppo rischi di essere frainteso, se parli poco non hai interesse nel rapporto…ma che minchia bisogna fare?…

Elba

I soliti tedeschi…i soliti…crazie…acqua minerale cazzata…cappuccino….italiano…pizza….spaghetti….ed il classico sorrisino finale…ma andate affanculo…sono 40 anni che continuate a ripetere le solite battute, sarebbe ora di cambiare…si dice che a fine stagioone si mal sopporti le ultime settimane di lavoro, ma in fondo non credo sia così…non si sopporta certa gente, che questo tipo di battute la fà anche a Roma, Firenze, Venezia e xfino se vai a lavorare a casa loro, l’italiano impersona solo pizza, mafia e spaghetti…peccato che vi trombiamo anche le mogli, così avete anche qualcosa di altro da imparare…un’altra notte si avvicina…più fresca delle precedenti…il solito rumore o canto degli uccelli notturni che mi fanno compagnia mentre fumo una sigaretta fuori dal bar…mi piace molto la civetta, che sento sempre molto vicina ma non riesco mai a vedere…degli altri, riconosco il suono ma non credo di sapere di che animale si tratta…solo le rane, che nonostante facciano un casino bestiale, appena urli loro…zitte…si fermano x pochi minuti, x poi riprendere con il cra…cra…cra…che cazzo c’avranno mai da fare tutta la notte…cra…cra…poi è il turno dei gatti…o miao miao xchè hanno fame o miao miao xchè cercano compagnia…è un turno di merda quello notturno, xchè di giorno sei sempre sballato, ma il fatto di lavorare da solo, senza vedere nessuno, senza sentire lamentele dei clienti, del personale, dei boss…quasi quasi mi girano i coglioni a dover tornare nella normalità…un mondo di persone tristi, che si alzano la mattina tristi e vanno a letto tristi, che conducono una vita triste che non hanno avuto il coraggio di cambiare…allora si rifugiano nel lavoro, soldi, carriera, volere sempre di pù, volere, volere e far vedere…far vedere che tu hai…tu hai più di questo o quello…xchè nel mondo oggi ci misuriamo solo con cio’ che abbiamo e non con cio’ che siamo…alle quali quasi da fastidio vederti sorridere ed allora arriva la solita battutina finale…”…Và bene a te…”…ed io che continuo a sorridere…a me, penso, tanto bene non và, ma a veder voi…che poco da stare allegri…

Elba

Mi chiama Franchino…”….Siamo nella merda…trova del tempo x venire a darci una mano…”….La loro merda, significa che hanno di sicuro più di cento prenotati e sono a corto di camerieri…Alla fine andro’ solo x il fatto che ci conosciamo da anni, ma dei proprietari invece non ne so’ nulla…conosco il locale di nome e da quanto ho capito è il classico dinner dance, dove dopo cena balleranno sicuramente della salsa, deprimente e noiosa…Arrivo di corsa, dopo aver finito al bar…c’è subito da spostare alcuni tavoli, finire di preparare una grande sala che costeggia la famosa pista da ballo, meglio se era da sballo, pronta x far scatenare gli ospiti con la musica latina….Il tempo di mangiare velocemente un piatto di pasta al pomodoro ed aspettare che una ventina di ragazzini finiscono di festeggiare l’ennesimo compleanno…oramai non si festeggia più in casa, a meno che tu non abbia una mega villa, ma nei locali, dove invece possono scorrazzare, picchiarsi e distruggere tutto quello che vogliono, tanto le loro mamme non li diranno una parola…troppo perse a pettegolarsi….I clienti ed un  gruppo in particolare della Pajero, iniziano ad arrivare e si divorano subito un piccolo buffet di antipasti…lasciando poco o nulla a chi invece arrivera’ in ritardo…La cucina inizia a tirar fuori i piatti…una marea di passi separano il pass dal primo tavolo…a fine serata avro’ i piedi in fiamme…l’organizzazione lascia a desiderare, ma a me tocca servire gran parte del gruppo che hanno un menù molto semplice, xtanto il servizio non è dei più difficili…a parte qualche richiesta stupida che ignoro senza neanche tornarci sopra…Durante la serata proiettono su un mega schermo, le loro scorriibande intorno al mondo con le jeep…spiagge, foreste, sentieri, che vengono solcati senza cura da queste enormi ruote che schiacciano al suolo tutto cio’ che trovano…a me che vivo in zona parco, è proibito perfino di raccogliere dei semplici rami secchi onde evitare danni all’ecosistema….ad altri, pagando naturalmente, è permesso ben altro…