Elba

La signora di cucina a fine mese si trasferisce altrove…ieri sera è arrivato un altro aiuto in prova….Alla nostra cena. davanti un bel piatto di pasta al pomodoro, ha tirato fuori delle bacchette tipiche orientali, usandole ovviamente al posto della forchetta….questa mi mancava….in quasi 40 anni di disgraziata carriera non avevo mai visto niente di simile, specialmente x chi, come me, nato a migliaia di km dal Sol levante, le bacchette le ha usate si e no in un ristorante cinese o magari x suonare la batteria con qualche gruppo del paese….I tempi stanno cambiando e così forse, pure usi e costumi….Lo chef intanto, alterna momenti nei quali emana una simpatia che mi mette subito di buon umore ad altri che ancora non riesco a decifrare….si muove e si atteggia come tanti conosciuti in passato che poi mi hanno pugnalato alle spalle….magari è meno peggio di quanto penso o forse il peggio deve ancora arrivare…Persino con i clienti non ho ancora capito del tutto i giudizi sulla cucina..,.ma la media dei soddisfatti è abbastanza alta, come pure la media dei turisti a cena, è vero anche che chi non nasce e cresce fra piatti di mare è sempre più facile da assecondare….senza togliere niente al ragazzo al quale comunque ho dato da subito massima fiducia, ma senza ricevere la giusta collaborazione….in pratica è come se mi avesse detto….questa è la mia cucina e stop….i tuoi consigli, lasciano il tempo che trovano….e come sempre dovrò solo adeguarmi….Il lavapiatti intanto ha inziato ad ampliare il proprio vocabolario….Buonasera, grazie, pane e sigaretta….poi è un misto di marocchino e francese al quale rispondo con gesti da uomo primitivo….ma è molto disponibile e finchè non avrà la padronanza della lingua, almeno lui, non romperà le palle….

Elba

…..”…..I manici….quello con i manici….urla lo chef….il tegame….quello con i manici….capisci….si o no?….prendilo….”……..Il lavapiatti, marocchino, in chiara difficoltà ricettiva guarda in alto ma non sa cosa fare….”….Passami quello con i manici, continua lo chef….porca di quella troia, maiala ladra, impestata di quella miseria cane….non capisci un cazzo è da marzo che sei qui e ancora non hai capito la differenza fra i manici e il manico….ora ti faccio vedere x la centesima volta…..se dico tegame con i manici, è sempre quello con due manici, se invece ti chiedo l’altro, allora  il manico è solo uno….non hai capito un cazzo lo so, inutile che fai si con la testa….ma ormai tanto siamo alla fine, conta poco….”….Rimango a guardare, ho un flashback dell’estate appena passata, quando lo chef mandava hamadi in magazzino a prendere la pasta….non azzeccava mai il cartone giusto…talvolta se ero là lo aiutavo, ma quando andava da solo lo vedevi arrivare quasi impaurito, seguito subito dopo dalle urla delllo chef…..”….I tagliolini ti ho chiesto….non gli spaghetti….i taglioliniiiiiiiiii…..ieri mi hai portato i bucatini, le taglliatelle…..ma leggi su questi cazzo di cartoni prima di prendere a caso….”…..Anche lui sempre di si con la testa e il giorno seguente tutto come prima….Sul prato è da poco iniziato un matrimonio, sembra più una festa dove tutti bevono, fumano, ballano senza dare troppa importanza al cibo….all’interno invece un gruppo di tedeschi della terza età, chiamato i rast….che con i rasta non ci prendono proprio x nulla, si accontentano di tante belle minestre, del vino e della birra, quelli che possono e una veloce passeggiata nel parco con l’inseparabile bastone prima della nanna….