Elba

Arrivare a prendere le difese del lavapiatti non mi pesa, mi pesa però vederlo in difficoltà con i due orsi bruni di cucina che continuano a sfruttarlo….specialmente ora, periodo di Ramadam…con queste temperature arriva a fine giornata sfatto, la mancanza di liquidi si fa sentire e loro invece di andargli incontro, trovano da fare sempre qualcosa in più, specialmente l’aiuto, una persona sgradevole, falsa e leccaculo tanto x non farsi mancare niente…. stasera gli ha imposto di lavare senza essercene bisogno, il bidone della monnezza di cucina, già lavato e rilavato più volte, e oggi non era assolutamente sporco, mentre lui magari stava prendendo una boccata d’aria in terrazza, dandomi anche una mano, non richiesta e meno di dieci minuti, nel mettere giù posate e bicchieri…Una merdata dietro l’altra, giorno dopo giorno, lo trattano male, e lui deve solo subire, oltre a dover sopportare la loro cantilena del cazzo, xchè parlano sempre nella loro lingua madre e questo è pure a mio avviso, una bella mancanza di rispetto x chi ha problemi anche con l’Italiano….Hanno la smania del comandare, una maniera di lavorare stile militare, dovresti fare solo ciò che loro vogliono, senza dover commentare e soprattutto senza dare consigli……saper saltare due spaghetti da questi poteri….poi succede che dalle parole si passa a qualcosa di più e bisogna pure mordersi la lingua, xchè se li prendi a schiaffi ti danno pure del razzista….ogni anno è così….con gli stranieri ormai ti ritrovi con le spalle al muro….integrazione una bella sega….sono sempre loro i primi a non volerla….fratello fratello un cazzo…..falsi come Giuda….e x me se ne possono andare tranquillamente affanculo, in Sri lanka……

Elba

….”….Quand mchich, che in marocchino dovrebbe significare gatto, mange beaucoup, dico al lavapiatti….significa che il client mange poco…..mange pas….”…..Ride….La nostra conversazione oramai è ad un terzo di Italiano, un terzo di Francese ed un terzo, più suo che mio, di Marocchino….e avendo portato negli ultimi giorni, parecchia roba da mangiare a casa x i miei gatti randagi, vuol dire che dai tavoli ne è tornata forse troppa…..chissà, il mago dei fornelli non ha ancora trovato la formula giusta….o forse la sua bravura deve ancora esplodere….Io mi limito ad un servizio quasi meccanico, non faccio ne complimenti ne critiche sulla cucina, osservo e lascio giudicare ai miei gatti……è tutta una questione di peso….più mangiano loro e meno mangiano qui….un’equazione fantasiosa x smorzare una situazione non proprio idilliaca, ma x portare a casa lo stipendio bisogna conviverci….praticamente, un’altra stagione di merda…

Elba

Lo Chef, noniostante aver guadagnato territorio con l’ingresso del compaesano, sta però dimostrando tutti i suoi limiti, le sue debolezze, le sue paure….appena arriva un tavolo superiore alle 6 persone si preoccupa di cosa ordinano, va in agitazione, cammina su e giù x la cucina nervosamente….”….E rilassati gli dico….”….poi do un’occhiata al lavapiatti che ultimamente si trova fra due fuochi nemici….e lui risponde guardando la cucina e passandosi il coltello sotto la gola….”….Zac…dice…Sri lanka…”….In effetti con lui sono andati giù abbastanza duro….non fanno altro che chiedergli di pulire…scaffali, mobili, cappa, cucina, piastrelle….con acido, sapone, altre schifezze chimiche che invece di pulire ti spaccano solo i polmoni….e lui che non capisce un cazzo di ciò che gli dicono, non può che fare di sì con la testa ed ubbidire….meglio di un cane…gli manca solo lo scondinzolamento…..Sembra che lo Chef abbia fatti un copia incolla di ciò che ha subito in passato da altri più in alto di lui….le movenze, il modo di impartire gli ordini è un film già visto parecchie volte in passato, non si spreca di certo in gentilezza….io l’avrei già attaccato al muro di cucina….il lavapiatti forse, non è poi così lontano….

Ancora Pasqua

Il lavapiatti non parla una sola parola di Italiano, meglio, così evitiamo inutili discorsi….gli do pure un passaggio con la macchina a fine lavoro….silenzio totale fino a destinazione….ancora meglio….dopo il servizio sono abituato ormai a sorbirmi tante di quelle cazzate che non posso non benedire questo silenzio….Lo chef invece è dello Sri Lanka, su di lui ancora non mi pronuncio, in Italia da molti anni, una ventina forse, così dice, è molto preciso ed abbastanza preparato…l’ho soprannominato Sandokan tanto x riderci su, se poi è bravo come racconta sarà un bene x tutti, al contrario saranno cazzi amari….Il suo aiuto è x ora, è una signora del Marocco, semplice e disponibile, peccato non sappia leggere….andiamo bene….speriamo almeno abbia buona memoria….Intanto il week end pasquale è stato , come spesso succede, molto massacrante, tre giorni con medie giornaliere di almeno 12 ore….ogni anno si fa sempre più dura, l’età non perdona, 35 anni di questi lavoro mi hanno segnato e segato….le esigenze dei clienti poi, sono decuplicate, non si sa più se vengono x mangaire, o solo x parlare, x farsi notare o x imbroccare, o  x rompere semplicemente al minchia….Stasera una coppia continuava ad uscire x fumare appena dopo aver consumato una portata….lo strano stava nel fatto che lei, ogni volta portava con se un libro, che non ha mai aperto, lo appoggiava sul tavolo esterno, si metteva in posa x la sigaretta, fino a quando non dovevi andar fuori a chiamarla xchè stavano uscendo altri piatti da loro ordinati in precedenza….ed ogni volta trovare lo spazio necessario sul tavolo interno, xchè lei tornava ed ovviamente doveva avere il suo libro accanto al piatto….ma se non hai tempo x leggere, cazzo, tienilo in borsa…

Elba

…..”…..I manici….quello con i manici….urla lo chef….il tegame….quello con i manici….capisci….si o no?….prendilo….”……..Il lavapiatti, marocchino, in chiara difficoltà ricettiva guarda in alto ma non sa cosa fare….”….Passami quello con i manici, continua lo chef….porca di quella troia, maiala ladra, impestata di quella miseria cane….non capisci un cazzo è da marzo che sei qui e ancora non hai capito la differenza fra i manici e il manico….ora ti faccio vedere x la centesima volta…..se dico tegame con i manici, è sempre quello con due manici, se invece ti chiedo l’altro, allora  il manico è solo uno….non hai capito un cazzo lo so, inutile che fai si con la testa….ma ormai tanto siamo alla fine, conta poco….”….Rimango a guardare, ho un flashback dell’estate appena passata, quando lo chef mandava hamadi in magazzino a prendere la pasta….non azzeccava mai il cartone giusto…talvolta se ero là lo aiutavo, ma quando andava da solo lo vedevi arrivare quasi impaurito, seguito subito dopo dalle urla delllo chef…..”….I tagliolini ti ho chiesto….non gli spaghetti….i taglioliniiiiiiiiii…..ieri mi hai portato i bucatini, le taglliatelle…..ma leggi su questi cazzo di cartoni prima di prendere a caso….”…..Anche lui sempre di si con la testa e il giorno seguente tutto come prima….Sul prato è da poco iniziato un matrimonio, sembra più una festa dove tutti bevono, fumano, ballano senza dare troppa importanza al cibo….all’interno invece un gruppo di tedeschi della terza età, chiamato i rast….che con i rasta non ci prendono proprio x nulla, si accontentano di tante belle minestre, del vino e della birra, quelli che possono e una veloce passeggiata nel parco con l’inseparabile bastone prima della nanna….