Elba

Mi ha stancato di più seguire il personale che il lavoro da affrontare….Ogni giorno creano un problema nuovo….si leticano x le posate da fare e se non sono le posate sono i bicchieri, se non sono i bicchieri sono le scale, se non sono le scale è qualcosa riguardo la sala….cose mai viste….due emeriti inconcludenti, incompetenti, inutili….Il Barese almeno mi ascolta….Lei invece è pure permalosa, quando la riprendo, sempre, xchè è dura come un mulo, xchè commette errori in sequenza impressionante, xchè di cameriera ha ben poco….cambia subito faccia….diventa seria e scorbutica….da calcio nel culo immediato…..ma la colpa in fondo è solo di chi l’ha assunta e chi ha creato questo pseudo personale raccattato chissà dove…tutto il resto è noia come cantava il Califfo…..

Elba 1994

Il dottore disse che le pillole che aveva ingerito Giuliana, avrebbero buttato giù anche un cavallo…”…E’ ancora rincoglionita, ma verso sera cominicerà a riprendersi…”…”…Non l’hanno troncata 2 grammi al giorno di eroina x 20 anni, dissi, figuratevi qualche scatola di antidepressivo e psicofarmaci vari…”…ed eravamo già al secondo tentato siucidio…Io cercavo di farla svagare un pò, ma al mattino lavoravo in un ristorante sulla spiaggia e la notte facevo il barman in discoteca, xtanto il tempo a disposizione era limitato a qualche giro in macchina, una canna veloce insieme, con la paranoia che se ci avessero fermato, saremmo andati tutti e due nei guai…”…Dentro non ci torno, diceva, se ci prendono mi taglio le vene..”…bella prospettiva, pensavo, fra buttar giù pillole e taglio delle vene…Fra l’altro, si era ripresa molto bene, aveva messo su qualche kilo, i capelli le erano cresciuti, persino il viso aveva un colorito migliore, anche se le giornate x lei, erano lunghe da passare, una sorta di domiciliari volontari…Rivedo ancora mia mamma che le spazzola i capelli dopo la doccia, come faceva quando eravamo bambini…si potesse rimaner bambini un pò più a lungo…o se solo i nostri sogni, non dico rimanessero tali, ma almeno ci andassero vicino…io sognavo di andare in motorino, al tempo il Ciao, con Giuliana, insieme, al mare…passare x qualche strada poco trafficata dove avrei potuto giudare io, con lei dietro che si stringeva a me…Intanto Augustin non mollava e da lì a poco sarebbe arrivato all’Elba x cercare di riprendersi mia sorella…