Maggio 2009 – Elba

Non capisco dice Gluca, un mio omonimo leccese da poco in hotel come chef de rang, come tu possa tutti i giorni, arrivare al lavoro…cantando…scherzando con tutti, quando poi sei il piu’…parlato dietro…anzi devo aggiungere che dicono che ci assomigliamo, che di due non ne facciamo uno, che i migliori sono loro…che…”….Che…che cazzo…rispondo…mavaffanculo…come dici tu in dialetto…ma che cazzo te ne fotte di cio’ che dicono…lasciali parlare…a me non  piace giudicare la gente, specialmente quella con la quale lavoro…La ragazza e’ la moglie dello chef e si sente in diritto di dire anche piu’ del dovuto…contenta lei…contenti tutti…Diego, l’altro chef de rang, da quando sono arrivato non fa’ altro che dire e dire su’ di me….xfino sui cocktails vuol mettere bocca…beh…forse e’ geloso xche’ voleva stare lui al bar…o forse xche’ ho sempre una buona presenza femminile al banco che mi fa’ compagnia…lo sai…no…la volpe che non poteva raggiungere l’uva….sara’ anche piu’ bravo nel lavoro, e non me ne frega un cazzo…ma con le donne non gliela fa’…arriva dopo….diceva un vecchio saggio caro gluca….non e’ la stabilita’ che dobbiamo ricercare….ma l’equilibrio…”….Oggi e’ un caldo bestiale, la piscina al completo…Nel tardo pomeriggio faccio amcizia con 3 ragazze….due Abruzzesi, farmaciste ed una Siciliana…ingegnere…carine e simpatiche…ma finiro’ tardi al bar…a meno che, una di loro non voglia aspettarmi…