Chianti

Lo chef questa volta ha rischiato grosso….dopo essere riuscito a far allontanare pure l’Indiano, stanco dei suoi metodi schiavisti, si è subito mal rapportato con una ragazzina di appena vent’anni, la quale pur di lavorare si è resa disponibile a fargli da lavapiatti, cosa non da poco per una giovane Italiana….Lui ovviamente, ha approfittato subito della sua disponibiltà chiedendole pure lavori di fatica come spostare latte da oltre 25 kili di olio…Prendi questo, sposta quello, passami questo, vammi a prendere e così via x giorni, fino a quando lei è scoppiata a piangere dalla troppa pressione ricevuta….Il Boss non ci ha pensato due volte affrontando il vigliacco da uomo…lui invece di esporre le sue ragioni, che in fondo non ha mai avuto, si è messo in un angolo ed ha chiamato subito con il cellulare polizia e carabinieri, dichiarando di essere stato minacciato, facendo pure il nome del ristorante…A quel punto ho creduto che il Boss lo massacrasse di legnate, sacrosante e cercate, ma la pazienza ed il buon senso hanno prevalso…se le sarebbe meritate, alla faccia delle sue tante preghiere e di un comportamento infame…Pensare che a fine serata non l’aiuta neanche a buttare il sacco della spazzatura…Va sempre via dicendo…quando hai finito non ti scordare del sacco… lei che pesa appena 47 kili a fronte di 20 o 30 x centrare il bidone della monnezza…bastardo…mai conosciuta una persona tanto crudele, falsa, sleale, approfittatrice, infame, cattiva, ruffiana, vagabonda….come diceva il nonno…il lupo non caca agnelli….

Elba

Ieri pomeriggio mi chiama Teresa dicendo che verra’ da Firenze x dirmi una cosa molto importante….”…Sono stanco, rispondo, di importante ci sarebbe di poter fare una bella dormita e prendere a legnate i vicini di casa…”…Esco dal lavoro stamani alle 8, una breve passeggiata con Apollo, al fresco degli alberi dei campi da golf, dove il vecchio amico puo’ ripararsi dai primi raggi del sole, che pero’ sono gia’ forti e cocenti…Arrivo a casa e poco dopo sento arrivare Teresa…Vorrei dormire e lei vorrebbe rimandare il tutto chiedendomi di vederci dopo…Facciamo all’amore e subito dopo arriva l’architetto dei vicini, a fare qualche foto del famoso terrazzo…cerco di dargli qualche spiegazione, ma mi altero subito, prenderei a calci anche lui…affanculo, fai quello che vuoi, fate tutto quello che volete…voglio andare a letto…”…Teresa, sono stanco e non ho voglia di vedere nessuno…casa, mare, lavoro (notturno) e cane…questa è la mia vita….”…Ti ricordi mi dice…quando ti raccontavo che sognavo spesso Simona?….ebbene…i sogni sono quasi diventati quotidiani e così, approffittando del fatto di essere a Firenze, ho incontarto una mia amica Coreana, veggente, la quale mi ha subito spiegato il xchè…Vuole andare via, la sua anima vuole lasciare la terra, la vita terrena, vuole andare in Paradiso, vuole l’aldilà e tu, incosciamente, con il tuo amore non l’hai bloccata e così si è rivolta a me, l’unica persona che ti è veramente e sinceramente vicino, x farti arrivare questo messaggio….Rimango senza parole…di casini ne ho combinati tanti, ma non pensavo di arrivare a tanto…”…Io cosa?…Teresa…ma che cazzo stai a dì…non l’ho lasciata andare…i vicini di casa, l’architetto, tutte queste rotture di coglioni da settimane ed ora anche questa storia…dai dai….che…”….”…L’hai amata troppo, risponde, e non hai mai accettatto la sua morte…ti stai portando dietro questo dolore da troppo tempo e non fà bene ne a te, ne a lei…devi lasciarla andare, dirle addio…devi liberarla…”…Sono sdraiato sul letto ed ancora faccio fatica a capire…maiala ladra…ma che cazzo stai dicendo?…”…Prende il telefono e chiama la signora Coreana, le dice che è a casa mia…L’altra risponde con una descrizione dettagliata della mia camera, esortandomi a togliere le foto di Simona dal muro…”…ti ci devi staccare, dice, x il tuo bene e x il suo…metti tutto in un cassetto e lasciale là…lei vuole essere libera con le altre anime…vedrai, la sognerai che verrò a ringraziarti…in più dovrete fare un semplice rito x Simona, davanti alla sua tomba, x far sì che lei vada dove vuole andare……”…”…Sti cazzi, …Ok rispondo…ok…ok…mi sudano le mani…passo il cellulare a Teresa che riceve con cura le istruzioni x il daffarsi……Chiude la comunicazione e mi guarda sorridendo…”…Domani, dice, domani pomeriggio faremo tutto, non ti preoccupare…ti voglio bene…”…