Elba

Arriviamo al cimitero poco prima mezzogiorno, con noi anche il fido Apollo, nonostante il gran caldo…Portiamo tutto cio’ che l’amica di Teresa ci ha detto di prendere…nove rose bianche, un foglio, sul quale ho scritto l’addio a Simona e qualcos’altro che preferisco non menzionare, x non svelare del tutto il rito….che sia vero, non lo sia, non vorrei combinare ulteriori casini, meglio non dire tutto…Mettiamo le rose nel vaso, dopodichè leggo lo scritto mentre una leggera fiamma divora lentamente la carta…”…Buon viaggio Simona…che vuoi che ti dica…l’avessi saputo prima…ma come cazzo si fà a sapere certe cose…pensavo di aver fatto tutto il possibile, invece non facevo altro che recarti danno…non bastavano i casini che ho combinato quà…ci mancava pure, l’aldilà…non ci sto’ capendo più un cazzo…riti, discorsi, abbandoni, preghiere…vai dove devi andare, che la tua anima si congiunga con quella di tua madre…spero solo un giorno di poterti regalare questa benedetta galleria, ho anche incontrato tuo padre che ovviamente non vede l’ora di poter fare qualcosa del genere…se solo quei bastardi dei proprietari dei fondi, abbassassero le loro pretese…in giro ci sono prezzi da capogiro e non me la sento di andare incontro ad un altro fallimento…e chi si ripiglia più…ho ancora debiti accumolati durante la malattia…via…vai…e…addio…lo dico anche se non lo penso…dicono di staccare del tutto x il tuo ed il mio bene…ma chi se frega, del mio bene…lo faccio esclusivamente x te…ma non posso cancellare tutto…buon viaggio….vai con Dues..e che sia con te…”….

Elba

Ieri pomeriggio mi chiama Teresa dicendo che verra’ da Firenze x dirmi una cosa molto importante….”…Sono stanco, rispondo, di importante ci sarebbe di poter fare una bella dormita e prendere a legnate i vicini di casa…”…Esco dal lavoro stamani alle 8, una breve passeggiata con Apollo, al fresco degli alberi dei campi da golf, dove il vecchio amico puo’ ripararsi dai primi raggi del sole, che pero’ sono gia’ forti e cocenti…Arrivo a casa e poco dopo sento arrivare Teresa…Vorrei dormire e lei vorrebbe rimandare il tutto chiedendomi di vederci dopo…Facciamo all’amore e subito dopo arriva l’architetto dei vicini, a fare qualche foto del famoso terrazzo…cerco di dargli qualche spiegazione, ma mi altero subito, prenderei a calci anche lui…affanculo, fai quello che vuoi, fate tutto quello che volete…voglio andare a letto…”…Teresa, sono stanco e non ho voglia di vedere nessuno…casa, mare, lavoro (notturno) e cane…questa è la mia vita….”…Ti ricordi mi dice…quando ti raccontavo che sognavo spesso Simona?….ebbene…i sogni sono quasi diventati quotidiani e così, approffittando del fatto di essere a Firenze, ho incontarto una mia amica Coreana, veggente, la quale mi ha subito spiegato il xchè…Vuole andare via, la sua anima vuole lasciare la terra, la vita terrena, vuole andare in Paradiso, vuole l’aldilà e tu, incosciamente, con il tuo amore non l’hai bloccata e così si è rivolta a me, l’unica persona che ti è veramente e sinceramente vicino, x farti arrivare questo messaggio….Rimango senza parole…di casini ne ho combinati tanti, ma non pensavo di arrivare a tanto…”…Io cosa?…Teresa…ma che cazzo stai a dì…non l’ho lasciata andare…i vicini di casa, l’architetto, tutte queste rotture di coglioni da settimane ed ora anche questa storia…dai dai….che…”….”…L’hai amata troppo, risponde, e non hai mai accettatto la sua morte…ti stai portando dietro questo dolore da troppo tempo e non fà bene ne a te, ne a lei…devi lasciarla andare, dirle addio…devi liberarla…”…Sono sdraiato sul letto ed ancora faccio fatica a capire…maiala ladra…ma che cazzo stai dicendo?…”…Prende il telefono e chiama la signora Coreana, le dice che è a casa mia…L’altra risponde con una descrizione dettagliata della mia camera, esortandomi a togliere le foto di Simona dal muro…”…ti ci devi staccare, dice, x il tuo bene e x il suo…metti tutto in un cassetto e lasciale là…lei vuole essere libera con le altre anime…vedrai, la sognerai che verrò a ringraziarti…in più dovrete fare un semplice rito x Simona, davanti alla sua tomba, x far sì che lei vada dove vuole andare……”…”…Sti cazzi, …Ok rispondo…ok…ok…mi sudano le mani…passo il cellulare a Teresa che riceve con cura le istruzioni x il daffarsi……Chiude la comunicazione e mi guarda sorridendo…”…Domani, dice, domani pomeriggio faremo tutto, non ti preoccupare…ti voglio bene…”…