Elba

Siamo agli sgoccioli….anche se l’ultima settimana sembra quasi interminabile….Enrico ha già finito da diversi giorni….così come un’altra ragazza Moldava che ci dava una mano in sala….una ruspa, dove passava lei non rimaneva più niente sui tavoli….Jessika l’ha sempre difesa, agli inizi, dicendo che era una brava ragazza con tanta voglia di apprendere….io invece rispondevo con un….brava, ma non capisce un cazzo….in effetti era così…sarebbe stata ottima se non avesse mai aperto bocca….quando lo faceva combinava sempre dei guai….ma oggi, le vogliono così….possibilmente dell’est e che non capiscono un cazzo….tutto il resto non conta….tutto il resto come cantava Califano…..è noia…la noia di doverti sempre moltiplicare x gli altri e coprirli il culo….altri che poi prendono quasi ciò che prendi tu, senza come sempre, capire e saper fare, un bel cazzo nulla….Loro intanto, sembra che si siano divisi x l’ennesima volta….forse l’ultima o la prima di una nuova era….sembrano una coppia che si è appena conosciuta su internet, dove dopo la prima email, ne seguono decine con il re….re….re….come oggetto principale….tutto un re senza fine o senza un finale degno di nota…io x cambiare, come spesso succede a fine stagione, ho la macchina dal meccanico….solito danno che mi porterà via qualche sogno di fine estate….non se ne esce…

Elba

Sorrido e torno magicamente indietro nel tempo, quando scambio due parole con altri camerieri al lavoro…alcuni di loro sono i figli di persone con le quali sono cresciuto, non necessariamente amici, coetanei o con qualche anno di differenza, quei 3, 4 anni in più o in meno, che una volta contavano, che davvero facevano la differenza e che ora sono solo spiccioli…ne noto le somiglianze, i movimenti, le gesta, il sorriso, lo sguardo…tante similitudini che i loro genitori hanno palesemente trasmesso ai loro eredi…e paradossalmente, vado d’accordo più con i figli…chissà…ci vuol sempre del tempo x farsi apprezzare…o forse, come qualcuno direbbe o avrebbe detto in passato…non ti conoscono a fondo…

Costa Azzurra

Le autostrade francesi sono sempre più care…e squallide…Si paga ogni 3 x 2, neanche 10 minuti di macchina e vai esce il cartello con l’argiant…e pagare…fosse solo quello…quando arrivi al casello non capisci mai in quale entrare…le carte normali, tipo visa o maestro non sono accettate, prendono solo quelle loro, con nomi sconosciuti…il primo casellante l’ho trovato a Montpellier, parecchie centinaia di km dalla frontiera…c’è il casello con la macchinetta che da il resto e quello dove devi avere gli spiccioli esatti…se solo si riconoscessero…ovviamente becco quello con gli spiccioli, che non ho…dietro di me un signore brizzolato alla Briatore è alla guida di una Mercedes cabriolet…io sto moccolando xchè non trovo dove mettere gli euro di carta…lui inizia a sbraitare, in oiù mi molla un paio di colpi di clacson…”…Che cazzo urli gli dico…non lo vedi…”…Non capisce un cazzo ed inizia a dire..La monneit…le monneit…”…Tiro fuori una frase spagnola-italiana-francese-…”…Non tiengo sufficiente argiant…compris…”…Ah…ah..risponde sorridendo, insieme a lui due belle gnocche bionde che portano occhiali scuri ed un velo in testa tipo anni ’60 fanno lo stesso…si avvicina e tira fuori una manciata di euro…”…Pour vous…”…mi dice…non vado oltre il merci…sti cazzi…infilo 3 euro e venti nel cestino e finalmente la sbarra si apre…meno male il nonno è stato di aiuto, dietro si era già formata una fila di macchine impressionante e non c’era verso di tornare indietro, perfino il vecchio Apollo dal vetro posteriore guardava preoccupato…

Elba – Aprile 2010

Ho un fucking raffreddore che mi sta’ scassando la minchia, così come i soliti accaniti giocatori delle macchinette, che oltre ad essere sempre a corto di spiccioli, continuano a chiedere giornalmente chi ha vinto, chi non ha vinto, se ci hanno giocato e quanto….Ma vaffanculo…tu e queste cazzo di macchine…che cazzo vuoi che me ne freghi chi ha vinto o no… e non mi va proprio giù che ci sia gente che dipende da queste stupide cose…Mia mamma intanto, sembra abbia intrapreso, almeno x quanto riguarda le gambe, la strada della guarigione, sono quasi 4 anni che lotta fra dottori ed ospedali ed io x un motivo o x l’altro, continuo a girare fra reparti e corsie…Ero ancora convalescente dalla pericardite che mia mamma subì un intervento all’anca…Dopo aver x anni rimandato l’operazione, arrivo’ al punto di non potersi più muovere, anzi rischiava di rimanere bloccata, xchè l’anca si stava staccando e l’unica soluzione era un perno che avrebbe ricongiunto cio’ che si stava scollando definitivamente….”…A parte x il tuo babbo, diceva, erano anni che non venivo più in ospedale, senza contare ovviamente le volte che sono dovuta correre x te…fra operazioni, incidenti, malattie, mi hai fatto ammattire…”…”…Ho fatto esperienza, rispondevo sorridendo…così ora ci muoviamo meglio all’interno….”…Cercavo di sdrammatizzare xchè era evidente che aveva una paura cane solo a parlarne…ma il giorno si avvicinava e l’ironia era la sola medicina a mia disposizione….Intanto al bar un fulminato si spara 3 cappuccini di fila…”…Sono io il numero uno, dice ad alta voce…mi hanno tenuto chiuso x 12 anni…ma sono ancora il numero uno…ce l’avevo tutti addosso…ma ho resistito…è stata dura, ma sono ancora il numero uno…”…E’ completamente fuori…lo guardo e gli dico…”…E se fossi io il numero uno?….”….