Elba

L’unica certezza in questi giorni d’ospedale, sono i lettini della camera dove è ricoverata mia mamma…cambiano persone più velocemente di un hotel in piena estate…il dolore diceva Hemann Hesse, non conosce stagioni…

Firenze 2006

L’ultima diagnosi del Bob, parla di una calcolosi della cistifellea, con iniziale colicistite…”…Ammazza Bob, che ti sei preso?…che roba è?…”….”…Praticamente, e’ la stessa cosa che è capitata a Fiorello, xtanto bisognerà asportare la colecisti ostruita dai calcoli…L’unica differenza con il famoso showman è che non finirò su nessun giornale dopo l’operazione…..Dopo 3 giorni di dieta assoluta, mi interessa di più prendere a morsi un bel panino, la fame è peggio della fama…”….Il Bob comunque è molto abbattuto, non si aspettava di sottoporsi ad un nuovo intervento dopo quello avvenuto nel 2004….Successe tutto molto velocemente, dopo un brutto incidente stradale…asportazione della milza, diverse costole rotte, un polmone bucato ed un trauma addominale che sembrava darlo x spacciato…Suo fratello mi disse…”…Prima di entrare in sala operatoria, nonostante fosse semincosciente, riuscì a fare il tuo nome…”…Chiamatelo disse…”…Arrivai il giorno dopo e lo trovai con un’apertura che andava dal torace fino all’addome…non riusciva neanche a muovere un dito, parte del corpo era intubata, respirava a fatica….mi avvicinai al letto, lo baciai…e lui mi sussurò nell’orecchio sinistro…”….Merda, portami una canna….”….Comunque l’abbiamo presa comoda, impiegando tutto il pomeriggio x far ritorno nel Mugello, percorrendo la stessa strada che ci ha portato x anni in giro x l’Italia e x l’Europa, senza meta e molte volte senza soldi, solo con l’incoscienza giovanile, la quale ovviamente, non ci fermava mai…Abbiamo fatto il punto della situazione…difficile…chiusa con un no comment….un bel cannone x esorcizzare, qualche risata, poi il Bob ha detto che l’intervento durerà almeno 4 ore….”…Sti cazzi…completa asportazione della colecisti, dovranno poi ripulire il pancreas, fare qualche congiunzione, dato che non ha la milza e poi….dare un’occhiata in giro x vedere se tutto e’ a posto….”…Starà qualche giorno in terapia subintensiva, onde evitare infezioni e il resto ai prossimi giorni….In tutto dai 15 ai 20 giorni di ricovero…”…Non c’è male…rispondo…un bel…tagliando…e meno male sei ancora in garanzia…”….Sorride, ma lo vedo preoccupato…mi lascia..documenti…qualche soldo…e tutto l’occorrente…”…In caso…dice…andasse qualcosa storto…”….”…Vaffanculo…rispondo…”….”…Dopo la subintensiva…dice….c’è…la rianimazione…dopo…non c’è altro…o torni…o vai…..”….”…Aggrappati al penultimo scalino…rispondo…non mollare….non ce la faranno…siamo più forti…”….La sera è fresca, la luna sta calando ma emana ancora una splendida luce, ceniamo con Teresa, sempre gentile e premurosa con tutti gli ospiti che riceviamo…dopo un aperitivo al lago…Minestrina in brodo…fettina ai ferri…insalata…acqua gassata e naturale…e x finire…una spendida fetta di pane…con marmellata di more….rigorosamente homemade….”…A Bob, c’ho passato la convalescenza a fare more con Apollo…almeno qualche vasetto è rimasto, dopo tanto sudore…”…Sorride ma la testa è altrove…ed è giusto così…

Chianti

Il peso sullo stomaco ce lo siamo tolto…finalmente la merda ha preso la via di casa definitivamente…ed il nuovo chef è proprio tutt’altra cosa…entusiasmo, voglia di fare, fantasia, grinta…ha rivoluzionato la cucina…e speriamo che anche lui non deluda con il tempo…Intanto da casa non giungono buone notizie riguardo Carlo, ex taxista come Dimitri, del quale fra poche settimane, ricorrerà il secondo anniversario della scomparsa…Anche Carlino, così è meglio conosciuto, non ha avuto di certo un passato da incorniciare…però è sempre stata una persona meravigliosa, disponibile, sincera, e di cuore…forse troppo ed ora dimenticato da chi x anni gli è stato compagno di bevute e di sbronze…gli sono rimasti vicini solo queli che non dovrebbe frequentare, non cattive persone, ma che scherzandoci su non fanno altro che peggiorare la situazione, giocando sulla sua debolezza e le scarse energie che oramai gli rimangono….”…Anche lui, dice il Bob, non si è voluto bene…io dopo quello che ho passato ci ho dato un taglio…non bevo, a malapena fumo una sigaretta…lui non molla…”…”…E che vuoi farci allora, rispondo, farlo morire…abbiamo sbagliato tanto anche noi…va rinchiuso…portatelo quà e lo faccio internare al Careggi…come feci con te 6 anni fà…”…Dal cellulare si capisce che annuisce, che ricorda ancora che forse il mio tempestivo intervento gli salvò la vita, non ci avevano capito un cazzo all’ospedale dove era ricoverato…ero ancora in convalescenza x la pericardite, ma partii con il fido Apollo e in meno di una notte lo caricai e lo consegnai nelle mani del più affidabile pronto soccorso fiorentino….”….Fammi sapere gli dico, e fate qualcosa, prima che sia troppo tardi…”…