Elba

Cammino sulla spiaggia con Blue….c’è un’acqua stupenda, verrebbe voglia di tuffarsi e forse non lo fai solo xchè è Gennaio, ma solo sul calendario….ma senza troppi ripensamenti e senza sorprese, ci si butta il quadrupede, che appena vede l’acqua ci si tuffa dentro come un bambino….vigliacco di un cane, l’aveva appena lavata Jessika meno di una settimana fa….Al ritorno mi tocca farla camminare più del solito xchè non ho niente x asciugarla….passiamo davanti una fila di panchine affollate di ragazzini….non si sente una parola, uno schiamazzo, noi da bimbi facevamo scappare anche i moscerini….loro invece,  tutti a testa bassa sul cellulare, manco si guardano,  entrambe le mani impegnate a far muovere le dita più velocemente possibile….Mi torna in mente una domanda di mia nipote quasi diciottenne….”…..Zio, ma come facevate voi senza cellulare?….”…..”….Come si faceva?……ci si divertiva a rompere le palle alle ragazzine come te e dovevi anche andartele a cercare, capire dove andassero quando uscivano e pedinarle se volevi incontrarle a quattr’occhi…. ..i messaggi li lasciavi, ma nella buca delle lettere….quando le trovavi x strada e facevi lo stupido con il motorino, di sicuro si giravano tutte le altre meno lei, come quando si andava a ballare, andavi in un posto anche se non ti piaceva xchè sapevi che ci sarebbe stata lei e poi invece era andata a ballare altrove…e poi,  che minchia vuoi che ti dica….si usciva xchè in casa ti rompevi i coglioni….e allora….via….si usciva con qualsiasi tempo e con qualsiasi mezzo, con la speranza di far ritorno il più tardi possibile, senza x altro aver nessuna possibiltà di essere rintracciati…..dal cellulare….”…..

Elba – Maggio 2010

Mentre passeggio con il vecchio Apollo, mi sento chiamare…”….Gluca…gluca…”…è il Bob…stento a riconoscerlo…ha i capelli più bianchi del solito, colpa forse di qualche salto di colore…zoppica vistosamente, strusciandosi dietro la gamba sinistra…”…Ammazza che legnata hai preso…gli dico…sei proprio invecchiato…”…”….Zitto…zitto…risponde…quando cammino un po’ di più, la gamba mi fa’ un male da morire…è quella dell’incidente di pochi anni fa’…invece di migliorare, sembra regredire…”…Ci sediamo sulla prima panchina che troviamo, Il Bob accende una sigaretta…sbruffa fuori un a nuvola di fumo, quasi a togliersi un peso…”….Meno male che non faccio nulla di faticoso, ma il solo camminare mi appesta…sono a pezzi…”…Sei ancora in giro a vendere discorsi?.,..gli domando…”….”…Ora almeno…è tutto legale…non c’è niente da nascondere…ma lo sai…la reputazione quì è sempre la solita…ed anche se il lavoro non va’ male…a volte…beh…ma tu non ti senti un po’ fallito?…insomma, voglio dire, con tutto quello che abbiamo passato, speravo in qualcosa di meglio…invece…”….”…Invece caro Bob…che vuoi che ti dica…un fallito magari no…non mi sento tale…lo sai non parlo molto di me…i miei cazzi me li tengo dentro…pero’…beh…le cose non sono andate x il verso giusto…ma…ho fatto quello che da giovane sognavo di fare…viaggiare, cambiare spesso citta’ e lavori…ed ovviamente, ripartendo sempre da zero, ho maturato una grande esperienza, ma non ho fatto una gran carriera…ma non mi lamento…la paga è quella che è…bisogna sapersi accontentare…cio’ anche la macchina nuova…pensa te…sorride…certo, continuo, non guardo ai miei errori…ci sono stati e in finale mi hanno insegnato tante cose…ma sicuramente, la perdita di Giuliana e Simona, non erano in programma, non era prevista una mazzata così grande…e non posso dire di essere quello di una volta…basta una parola, una canzone, una situazione, che tutto ti ritorna davanti…rimani lì, con gli occhi persi nel vuoto, a ricordare, xchè ti è rimasto solo quello…e con il passare degli anni, il tempo ha tramutato il dolore in rabbia…mi fanno ridere quando ti dicono che il tempo guarisce…guarisce un cazzo…oltre a quello, ti monta una rabbia dentro che prenderesti a schiaffi il primo che incontri x strada…la rabbia di non sapere cosa sarebbe stato se…e bada bene, non parlo di soldi, non me ne è mai fregato un cazzo di quelli…ma di persone con le quali potevo dividere i miei interessi, le mie giornate….invece ti ritrovi a che fare con persone inutili, che fanno discorsi inutili, ripetitivi, sempre pronti a mostrarti cio’ che hanno e a ricordarti cio’ che non hai tu….parlano solo di soldi…cercano di accaparrare sempre di più…vogliono sempre di più…hai voglia a morire di fame x loro…”…Il Bob sta’ sfogliando un giornale, si ferma ad una pagina che pubblicizza una Lancia Ypsilon color fucsia…”….Il colore che avevi tu su quella macchinaccia Inglese……ti ricordi?…dice…”…”….E come se non lo ricordo…una vecchia Polo che con Simona a Londra, colorammo a mano, a colpi di pennello, con un fucsia leggermente più chiaro di questo…quando eravamo in Italia, un po’ x la guida a destra e un po’ x il colore, si giravano tutti a guardarci…manco fossimo alieni…..”…..affanculo…