Australia

Fabiò, assomiglia ad un ragazzo neozelandese con il quale lavoravo in un ristorante in Australia nel ’95…abitavamo anche nella stessa strada e quando l’orario di lavoro era il solito x entrambi ci trovavamo alla fermata del tram, dove lui arrivava sempre con un cannone di erba appena acceso…io avevo i miei piccoli, come chiamavo 3, 4 minicanne, tenute nel pacchetto di sigarette da 25, rollate però con una cartina piccola, che portavo al lavoro e fumavo di nascosto e velocemente durante il break, sulle scale di emergenza, quelle nere, come si vedono fuori dei palazzi nei film americani…in pratica una leggera sconvoltura che ripetevo 3, 4 volte durante le 8, 9 ore di servizio…lui no…una legnata pazzesca, io mettevo tabacco, lui solo erba, che gli durava dal pomeriggio alla sera…”…Cazzo Paul, dicevo mentre tossivo dopo solo un paio di tiri della sua…ma non le puoi fare un pò più leggere…ed usare qualche milligrammo di tabacco, tanto per….”….”….I don’t like tobacco, rispondeva…It harms you…better smoke only pure grass…”…Sarà…ma un paio di tiri dei suoi ed ero già a gallina…rimanevo incollato al vetro del tram a godermi Melbourne, il suo verde, le sue ampie strade, i viali, gli alberi che a maggio invece di fiorire, cominciavano a perdere le foglie…i grattacieli che ci ricordavano che eravamo quasi in centro…al lavoro, meno male era sempre super busy, non c’era tanto da discutere, mi mettevo il grembiule e partivo a palla aspettando un pò di calo, xchè mentre il fumo abbiocca quando cala, l’erba invece in down ti fa sentire meglio…ogni tanto incrociavo Paul in qualche tavolo o dietro dove lavavano i piatti…”…How are you?….gli chiedevo…”….e lui con la consueta calma…”…Fucking good man…”…