Firenze

Mi muovo quasi saltellando….”…..Vai con un fritto…..due roast beef…..una patata….prepara un contorno e due porzioni di seppie….poche però xchè stanno finendo….la pasta guarda la pasta, che devo mandare due creme di piselli….”….”….La teglia…brucia….dio…..aspetta…no….dalla al lavapiatti…..”……Un casino….troppo poco lo spazio disponibile x il numero di clienti che facciamo a pranzo….E i camerieri incalzano….vai con il tavolo 11…..due insalate e due zuppe take away…..Minchia pure quelle….da preparare pure l’asporto….”…..Che cazzo fai mi urla lo chef….il roast beef…scaldalo poco altrimenti si secca troppo….vai con due porzioni di polpo…..dai…veloce….”…..Penso a Jessika, a blu, ai gatti….alla tanta roba che viene buttata…..l’anno scorso ho lottato ogni sera con quei delinquenti, ruffiani, bastardi, rottiinculo, pezzi di merda x portar via gli avanzi….discutere ogni giorno x portare via degli avanz di cibo x i gatti….qui a fine giornata sfamerei uno zoo…..e nessuno avrebbe niente da dire….la invece era un commento continuo….ma quando hai a che fare con degli stronzi, non ti devi meravigliare di nulla…..”…..Dai urla lo chef….vai con i secondi….i contorni…..prepara qualche altra patata….la scamorza…..la scamorza…..dai dai….veloce….la finestra sbatte violentemente, cade un vassoio, salvo il pomodoro al volo, mi brucio con la teglia…..sono quasi le due e mezza….quasi a fine servizio…..