Elba

Mi sto’ sognando i vicini di casa anche se mi addormento sulla spiaggia…sta’ salendo dentro di me un desiderio di vendetta mai provato prima….non tanto x aver demolito il pezzo di terrazzo della diatriba, affanculo, vivo comunque…ma mi rode il fatto di non aver altro che sentito quell’avvocato del cazzo…al primo problema di vicinato, subito x vie legali…non si chiarisce più a quattr’occhi, bisogna prima tutelarsi…che gente di merda…non riesco a capire questo comportamento…ok ho sbagliato ad andare oltre…ma accanirsi così lo trovo incomprensibile…lo avrei capito se non si fossero trovate soluzioni dopo almeno un a paio di mediazioni…parlare, guardarsi negli occhi, cercare di spiegare i miei di xchè…I miei alibi e le tue ragioni…cantava De Gregori…Apollo incurante del sole e del caldo, segue ogni mio movimento…ha la lingua che gli tocca terra, affanno continuo ma non molla, non mi lascia solo….forse neanche lui capisce il xchè, ma la sua fedelta’ e felicita’ vanno oltre ogni problema quotidiano…sono stati due giorni d’inferno, fra lavoro, macerie, caldo e polvere…e l’unico che continua a tempestarmi di telefonate è quell’avvocato del cazzo…”…Ha iniziato i lavori?…che tutto rientri nei vostri limiti…nel suo spazio senza…”….”….Senza sto’ cazzo…ma vaffanculo vai…avvocato…lasci che siano i suoi assistiti a vedere il lavoro…e poi ne riparliamo…manco avessi fatto chissà che…”…meglio non andare oltre, anche con le parole, questi aguzzini, bastardi fglii di puttana, sono capaci di pesare pure quelle…e si parla di persone potenti, piene di soldi che se la prendono con un disgraziato come me che comunque preferisce non arrivare a fine mese con lo stipendio, ed avere la coscienza pulita che fare il signore con il culo degli altri…