Mentre sto’ aspettando che escano alcune pizze dal forno, mi annuso la felpa rossa dei Radiohead….l’avevo presa nel 2001, al concerto della band Inglese, all’arena di Verona, con Simona…L’ho messa ieri, dopo la piscina, ci ho lavorato al bar, dormito, ritornato al bar e stasera, non avendo avuto il tempo di potermi cambiare, ci sono venuto a servire x un extra in pizzeria…E’ un misto di odori, del letto ancora…di quell’odore che solo la mattina sa’ regalare…di quando sei ancora a letto e non hai voglia di alzarti, xche’ e’ il momento migliore di tutta la dormita…puoi coricarti anche la sera alle 9, ma come si sta’ la mattina al risveglio non ha eguali…quando fa’ freddo poi…odora di cucina, di pomodoro, di pizza…Cerco di spiegare una comada al pizzaiolo…un uomo sulla sessantina, che porta ancora rigorosamente la bustina bianca in testa, come i vecchi panettieri…”…una speck, cipolla e gorgonzola bianca…una funghi, gorgonzola e crudo…ed una wusterl e patatine fritte…”….”….E il budello di su’ ma sopra ce lo vuole…risponde…ma che cazzo di pizze mi fai fare…ne ho gia’ fatte più di cento…affanculo…le faccio quando ho tempo…digli di aspettare…”…Rispondono tutti così quando sono nella merda…e poi comunque queste nuove e bizzarre ricette farebbero incazzare anche me…che cazzo di sapore puo’ avere una pizza…wusterl e patatine…eppure x i ragazzini, che si vestono tutti uguali, che fanno tutti le stesse cose e che mangiano tutti le stesse cose, è la più richiesta…xfino kmia nipote 14enne, si fa’ portare a scuola durante il tempo pieno, un panino con un wusterl e patatine fritte, con tanta maionese e ketchup…agli inizi le portavo le due cose separate…mentre lei insisteva e alla fine ottenuto, di avere tutto insieme…sti cazzi…contenta lei…Lo chef intanto, mi chiede se c’è qualcosa di liquido da buttar giù…x liquido intende, rum, whisky, grappa, cognac…deve bruciare x capire…il lavapiatti invece mi chiede un apribottiglie…”…e lascialo quì fino a fine serata…dice…”…deve avere qualche bottiglia di vino imboscata…e x non farsi notare…la sala è piena…c’è molta confusione…tutti mi chiamano chiedendomi qualcosa…chi da bere…chi il pane…che vuole ordinare e chi invece ha gia’ ordinato ma non ancora mangiato…un tavolo di ragazzini, festeggia il 18imo compleanno di uno di loro, bevendo, buon x loro, coca cola, fanta,esta the’ alla pesca ed al limone…ne buttano giù a litri, di quell’acqua colorata ed aromatizzata…quando feci 18 anni io, finì invece, con una sbronza collettiva…