Madonna di Campiglio 1989

Le settimane volarono via velocemente, alternavo pomeriggi di totale relax, abbandonandomi su qualche sdraio in mezzo alla neve, godendomi il sole e cio’ che mi circondava…ad altri dove mi spingevo a fatica sulle piste di sci…venivo giu’ abbastanza bene, malgrado la mia poca esperienza sciistica…ma la sera, al lavoro ero distrutto…Passato febbraio, la primavera era alle porte ed e’ bella al mare, figuriamoci in montagna…Si stava preparando un’esplosione di colori, appena la neve avrebbe lasciato spazio al verde ed ai fiori…Tutto insomma, procedeva abbastanza bene, con Gommolo era nata una bella amicizia e fu’ lui ad avvertirmi di stare attento a Flavio…”…Non ti fidare di lu li’…diceva…e’ una delle persone piu’ false che abbia mai incontrato..”…Infatti, sentivo il suo fiato sul collo, mi metteva sempre in mezzo ai problemi del bar, affibbiandomi colpe inesistenti…Aveva le mani, molto lunghe, che faceva scivolare nelle larghe tasche di una ridicola giacca bianca, insieme a qualche pezzo da dieci o ventimila lire…Poi, stupidamente, aggiungeva qualcosa in piu’ ai conti del bar, delle camere, che puntualmente reclamavano alla loro partenza, x consumazioni…inesistenti…Si giustificava con il Direttore, dicendo che non era la sua scrittura…e se non era la sua, non poteva che essere la mia…”…Difficilmente mi sbaglio, rispondevo…e comunque un conto e’ sbagliarsi, un conto, aggiungere bevande non consumate…”…Il bastardo, quando non c’ero, cercava di copiare, di avvicinarsi alla mia scrittura, dato che ancora scrivevamo tutto a mano….Parlai con il Direttore, bravissima persona…”…Ma, rispondeva…lui e’ il primo, il responsabile, la sua parola conta piu’ della tua…cerca di non commettere errori…”…”…Che errori ed errori, diceva Gommolo in camera dopo il servizio…devi dirlo, sputtanarlo lu li’…devi dire che ruba…”…”…Non ce la faccio…non ho mai infamato nessuno in vita mia…piuttosto gli spacco la testa…ma non parlo…”…Persino quando finiva qualche bottiglia piu’ costosa, era capace di dire che avevo bevuto troppo, che era frutto di qualche mio sbaglio, che con lui queste cose non sarebbero mai successe…”…Non devi usare quel rum o quel whisky…usa quelli sottomarca… e se bevi un goccio, fai lo stesso…siamo sempre sotto con i conti…”…”…A Flavio…ma che cazzo stai a di’…dopo 3 mesi avro’ capito cosa devo usare e cosa non devo…ho le palle piene di tutte queste colpe…fasulle…”….Mi guardo’ con un’aria di sfida…non disse niente, ando’ a mangiare, alla mensa…infuriato…Sapevo che me l’avrebbe fatta pagare…ora piu’ che mai, dovevo guardarmi bene le spalle…

Madonna di Campiglio 1989ultima modifica: 2009-01-23T13:17:00+01:00da apoloo1
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