Mi ero prepararto al meglio, anche con gli ingredienti che uso raramente…sapevo di un compleanno di ragazzini, una diecina, ma non ho voluto, come fanno tanti pizzaioli prepararmi un pò di basi precotte, da usare poi nel momento del casino…praticamente non devi perdere tempo a stendere la pasta, devi solo farcire la pizza e buttarla in forno…tutto pronto…si parte…vado con le prime, poi nell’infornarle una, la buco…vedo impotentemente il pomodoro e la mozzarella che si allargano sul piano come quando spacchi un uovo in padella…ed è quello il dramma, non la pizza da rifare, ma la parte di forno sporca che non potrai riutilizzare finchè non sarà adeguatamente pulita e nel forno a legna vuol dire, buttarci della brace sopra e spazzarla via velocemente…vedo il boss che inizia a sbruffare, arriva dietro il banco e sbraita…intanto avevo fatto uscire quasi tutte le pizze ma ora era il turno di un tavolo di amici…con quelli non puoi, non devi sbagliare…quelli con i quali è piacevole pranzare, è piacevole chiaccherare, cenare….con quelli perfino il sorriso deve essere perfetto…alzo il forno, lo pulisco…lui continua a smoccolare…io sono là per caso, per necessità, mia, ma soprattutto sua…non vado in giro a cercare lavoro da pizzaiolo, lo faccio di copertura ma non ho la velocità e l’esperienza necessaria, specilamente nei momenti più difficili…e se continui ad urlarmi dietro non fai altro che mettermi a disagio….sudo come una bestia, anzi una bestia suderebbe meno…mi giro, mi brucio, la farina salta da tutte le parti, lui sempre dietro, vuole stendere la pasta…tu le farcisci dice…rifaccio le pizze degli amici, le prime, dice lui, non andavano bene…tanto x restare, x affondare nella merda…ci sono altri tavoli che aspettano…3 bianche porcini e rucola, ed una senza…così diceva la comanda…quando escono, era esattamente il contrario, una con la rucola e 3 senza…continua a sbraiatre, il casino l’ho combinato io e pertanto tutto il resto sembra di conseguenza, anche gli errori dei camerieri…ho il morale a pezzi, a pezzi come una vaso che va in mille pezzi…sono stato un genio in qualcosa di più che nel sogno e in qualcosa di meno che nella vita…come cadere a pochi metri dal traguardo dopo essere stati in testa alla corsa…