Tutti questi discorsi su’ questa cazzo di crisi economica, stanno trasformando il mondo del lavoro in una vera e propria giungla, senza piu’ regole, senza piu’ certezze, con richieste da parte dei datori di lavoro, sempre piu’ assurde…Lo scorso w/end ad un colloquio x un posto da barman, mi chiedono se ero diponibile a lavorare fino a tardi…”…Sai, dice il boss, l’orario sarebbe dalle 18,00 alle 2,00, ma si potrebbe anche arrivare fino alle 3,00 le 4,00 del mattino, naturalmente tutto compreso nella busta paga, sa’ di questi periodi, con la crisi che c’e’, qualche ora di straordinario non viene retribuita…poi ci sono le pulizie finali del bar, magari qualche piatto da lavare…e…e…dice mentre accende l’ennesima sigaretta, passandosi la mano sinistra fra i lunghi capelli, a luglio ed agosto quando il lavoro aumenta, deve anche sopportare i miei scatti d’ira, xche’ mi incazzo facilmente e tratto male il personale…Comunque, dice ancora, lasci qua’ il suo curriculum e la faro’ chiamare in caso di…”….”…Ascolti bene…il mio curriculum non lo lascio piu’ a nessuno, xche’ serve solo a farmi spaccare di piu’ il culo quando vedono cio’ che so’ fare…riguardo al vostro posto vacante, non c’e’ bisogno che perdete del tempo a chiamarmi, a voi serve solo qualcuno che si mette anche a pecora…e non la mando affanculo, xche’ sono troppo gentile…”…”…Ma come, ma come risponde…come si permette…”….”…Ed allora…affanculo…miserabile…in questi ultimi due anni, un po’ x i debiti accumolati dopo una malattia ed un po’ xche’ stavo aspettando il mutuo dalla banca, ho abbassato anche troppo la testa ed ora che l’ho rialzata….insomma capisce…non l’abbasso piu’…”…