Mettendo ordine fra i cd, mi trovo fra le mani una raccolta di Robbie Williams, non un mio favorito, anche se lo ammiro molto artisticamente, ma era uno dei migliori x Simona, che lo ascoltava con assiduita’…Specialmente la canzone…”…Angel…”…lei ne andava matta….La metto, alzo il volume…inizio a ridere…a piangere…ricordi che si sovrappongono…discorsi, battute….affanculo…piango come non succedeva da tempo, come un bambino al quale hanno appena rubato la prima bicicletta….ma non e’ un pianto di dolore…ormai quello si e’ radicato dentro …piango di rabbia…di sfogo…sono quei momenti che non te ne frega un cazzo di niente, neanche se mi puntassero una pistola alla tempia….vai, direi, fai schizzare questo cazzo di cervello se hai coraggio…avrei voglia di spaccare tutto ed invece devo continuare ad abbassare la testa…mi chiama l’agenzia assicurativa dicendo che ci sono 4 rate da saldare…la banca mi chiede ancora delle garanzie…la macchina e’ alla frutta…Teresa, bensi’ non la senta da oltre 10 giorni, continua a mandarmi messaggi carichi di insulti…neanche un grazie x quello che ho fatto…niente non mi merito niente…ne esco con le ossa rotte…lei giustificata dal fatto che era innamorata ed in depressione ed io che in tutta sincerita’, continuando a ripetere che non volevo in nessun modo tornare sui mie passi, che la nostra storia era finita, cercavo in egual modo di darle una mano…tutto fatto con il cuore, senza nessun secondo fine…ma non e’ servito a niente…”…sei solo uno stronzo, mi dice, incapace di amare…”….