Al piano superiore la situazione era decisamente migliore, si spacciava solo il fumo..niente roba pesante…c’era anche chi, faceva la giornata vendendo occhiali, borse, cd, contraffatti…chi aveva un lavoro, al nero ovviamente, nell’edilizia…. e chi faceva le pulizie….Il primo piano lo chiamavano…”..Il piano della truffa…”….qui si trovava di tutto…sigarette, accendini, schede telefoniche, sim card, biglietti dell’autobus, cellulari, videocamere, macchine fotografiche, tv, hi-fi, pc, vestiti, scarpe, tappeti, decoder con tanto di scheda Sky…mancava solo il reparto alimentari, nel market che rimaneva aperto 24 ore su’ 24…Era occupato principalmente da Kosovari, macedoni e Slavi, sebbene non andassero molto d’accordo fra di loro…ma comunque riuscivano a portare dentro qualsiasi tipo di materiale, svaligiavano di tutto…appartamenti, negozi, magazzini…”….Una volta andavo anche io…diceva Nicola…ora sono invecchiato, ho il mal di schiena, non posso piu’ sollevare roba troppo pesante…questi sono lavori x giovani…”…”….Sti cazzi Nicola…rispondevo…gia’ ti fai 3 ore al giorno sugli autobus x sfilare portafogli…la sera dovrai pur… riposare…”…Sorrideva…”…Mi dispiace solo di una cosa…di non poter far ritorno a casa, mia mamma e’ vecchia, avrei voluto vederla x l’ultima volta…ma se torno non mi fanno piu’ uscire…e la’ e’ peggio di questo posto di merda…un vero manicomio…”…Un grosso secchio di plastica, in fondo al corridoio, serviva a raccogliere acqua piovana, dove qualche bambino teneva di nascosto alla mamma, qualche piccola tartaruga….”…Xche’ non vogliono tenerle, chiedevo…”….”…Xche’…xche’…l’acqua serve x lavarsi…e che ti lavi con l’acqua dove ci sguazza una tartaruga?….”….