Samantha e’ una donna meravigliosa, purtroppo sposata, che da un paio di settimane frequenta il nostro bagno con i suoi due figli…Mora, un fisico esagerato nonostante sia vicino ai cinquanta…occhi neri, profondi, due labbra ben disegnate, un fondo schiena da far invidia ad una vent’enne, il seno, ovviamente rifatto…ma chi se ne frega…belle gambe e mani molto curate…una donna molto rigida con i figli, ma sicura di se’…delle proprie azioni…Non lascia niente al caso, cura ogni minuto della giornata, nei minimi particolari..La osservo dalla terrazza, mentre si passa le crema abbronzante sul corpo, con calma, attenta che non si vada a mischiare con i granelli di sabbia che il vento, sporadicamente, alza…Poi con cura, si dedica ai bambini, che non lascia mai senza cappellino in testa ed ai quali proibisce il bagno prima delle 11,00…Ogni tanto abbiamo preso un caffe’ insieme e sapendo della sua imminente partenza, le regalo una foto e un mio biglietto da visita…”…Chissa’, le dico…magari un giorno ci rivedremo..”…Lei mi guarda e risponde..”…Chissa’ che non sia prima di quanto pensi..”…”…Beh…rispondo..io fino ad ottobre sono bloccato qui…tu hai detto che da qui, ti sposterai in Sardegna, x proseguire in Spagna…vedo difficile un tuo ritorno all’Elba…”…Apre la borsa, sorride, ci mette dentro la foto e mi restituisce il biglietto….”…”…Non sono cosi’ stupida, dice, da tenere il numero di telefono di uno sconosciuto nella borsetta…quando voglio un uomo lo cerco io…decido io, quando e dove…mio marito  non deve avere il minimo sospetto su’ di me…mi offre una bella vita che non voglio perdere x un semplice scopata, anche se tu, mi attrai molto…”…I bambini sono in mare che giocano, prima che riesca a dirle qualcosa, mi tira la mano e sussurra…”….Stasera ci sara’ la premiazione ai giardini, mandero’ mio marito con la baby sitter, io li raggiungero’ piu’ tardi, ti aspetto in fondo alla terrazza del bar, alle 21,00 in punto, non tardare, non fare domande…a stasera…”..Rimango senza parole, non mi sarei mai aspettato tanto, c’e attrazione fra di noi…ma…La osservo, si sta’ rimettendo gli occhiali da sole, prende una rivista da sotto il lettino e la sfoglia senza troppo interesse…sinceramente mi sarei aspettato una scopatina veloce, dentro un cabina in pieno pomeriggio, tutti e due sudatissimi….mentre i bambini dormono…Il pomeriggio vado a nuotare, una doccia veloce, chiedo a Kiara di coprirmi x una mezz’ora dopo le nove…Alle 21, la trovo che scende le scale, indossa una cortissima minigonna ed una camicetta trasparente, dalla quale si intravedono i due grossi capezzoli….ci sediamo, mentre il sole appena tramontato ha colorato il cielo di arancione…i gabbiani volano e si lasciano trasportare dalla corrente del vento, senza sbattere ulteriolmente le ali…le nostre lingue si incontrano, mi toglie la maglia e comincia a baciarmi sul petto….facciamo il bagno insieme……Mi lascia con un bacio sulla fronte, senza dire niente…rimango a sedere, a guardare il cielo che si e’ fatto ancora piu’ rosso…due gabbiani si rincorrono…torno al bar…